GIUNTA PLENARIA
Mercoledì 9 febbraio 2011. - Presidenza del presidente Maurizio MIGLIAVACCA.
La seduta comincia alle 14.35.
Comunicazioni del Presidente.
Maurizio MIGLIAVACCA, presidente, comunica che in data 1o febbraio 2011 gli è pervenuta una lettera della signora Ulli Mair, segretaria del partito Die Freiheitlichen, qualificata in termini di ricorso alla Giunta delle elezioni, indirizzata altresì al Presidente della Camera. Con tale lettera si contesta la legittimità costituzionale della attuale legge elettorale, laddove questa prevede una soglia di sbarramento del 20 per cento per l'accesso al riparto dei seggi delle liste rappresentative di minoranze linguistiche, sottolineandosi come alle ultime elezioni politiche la lista Die Freiheitlichen abbia conseguito il 4,6 per cento dei voti validi nella Circoscrizione Trentino-Alto Adige.
Senza entrare nel merito dei rilievi mossi, osserva che le richieste formulate nella lettera, lungi dal potersi configurare in termini di ricorso alla Giunta delle elezioni - ricorso che sarebbe in ogni caso intempestivo in quanto presentato ben oltre il termine di venti giorni di cui all'articolo 9 del regolamento della Giunta delle elezioni - muovono dall'asserita esistenza di profili di illegittimità costituzionale dell'articolo 83, comma 1, lettera a), del testo unico n. 361 del 1957 il cui esame sfugge evidentemente alla competenza della Giunta delle elezioni, potendo semmai costituire oggetto di eventuali iniziative di carattere legislativo, delle quali i singoli componenti della Giunta potranno, se lo riterranno, farsi promotori nelle competenti sedi parlamentari.
Si riserva di indirizzare una lettera alla signora Ulli Mair nei termini sopraindicati.
La Giunta concorda.
Maurizio MIGLIAVACCA, presidente, comunica che del Comitato per l'elaborazione di una proposta di modifica al regolamento della Giunta delle elezioni, istituito nella seduta del 25 marzo 2009, è entrato a far parte, per il gruppo Lega Nord Padania, l'onorevole Giacomo Stucchi, in sostituzione dell'onorevole Maria Piera Pastore.
Del medesimo Comitato sono entrate, inoltre, a far parte anche l'onorevole
Chiara Moroni, in rappresentanza del gruppo Futuro e libertà per l'Italia, e l'onorevole Maria Grazia Siliquini, in rappresentanza del gruppo Iniziativa responsabile.
Esame delle cariche ricoperte da deputati ai fini del giudizio di compatibilità con il mandato parlamentare.
Pino PISICCHIO (Misto-ApI), coordinatore del Comitato per i profili attinenti alle incompatibilità, come convenuto dal Comitato nella riunione del 2 febbraio 2011, propone, a nome del Comitato medesimo, che la Giunta - avendo l'interessato dichiarato la carica in data 26 gennaio 2011 - accerti l'incompatibilità con il mandato parlamentare, ai sensi dell'articolo 122, secondo comma, della Costituzione, della carica di consigliere regionale del Piemonte ricoperta dal deputato Valerio Cattaneo, che del consiglio regionale del Piemonte è altresì presidente.
Avverte, al riguardo, che con lettera pervenuta in data odierna il deputato Cattaneo ha reso noto di aver richiesto di sospendere dal 10 gennaio 2011 il pagamento dell'indennità che gli compete come presidente del consiglio regionale del Piemonte.
Maurizio MIGLIAVACCA, presidente, avverte che la proposta di dichiarazione dell'incompatibilità della carica regionale ricoperta dall'onorevole Valerio Cattaneo fa seguito ad un accertamento istruttorio del Comitato in esito al quale è stata verificata la perdurante titolarità da parte del predetto deputato di una carica regionale incompatibile con il mandato parlamentare ai sensi dell'articolo 122, secondo comma, della Costituzione.
Conformemente alla consolidata prassi applicativa, la Giunta si limita ad un accertamento dell'incompatibilità mediante presa d'atto, senza procedere a votazioni.
Si tratta, infatti, di accertare una incompatibilità direttamente prevista da una norma costituzionale, la cui verifica si limita ad un accertamento di mero fatto che non comporta la possibilità di valutazioni di merito.
Pertanto - non essendovi obiezioni - si intende senz'altro approvata la proposta del Comitato di accertare l'incompatibilità con il mandato parlamentare della carica di consigliere regionale del Piemonte ricoperta dal deputato Valerio Cattaneo.
Provvederà ad effettuare immediatamente la comunicazione al Presidente della Camera ai sensi dell'articolo 17, comma 2, del regolamento della Giunta, ai fini del conseguente invito ad optare.
Pino PISICCHIO (Misto-ApI), coordinatore del Comitato per i profili attinenti alle incompatibilità, avverte che in data 20 gennaio 2011 il deputato Maurizio Grassano ha trasmesso copia del verbale della riunione del consiglio di amministrazione di Eurofidi del 16 dicembre 2010 in cui il consiglio ha preso atto delle sue dimissioni dalla carica di consigliere di amministrazione.
In tal modo si è perfezionata l'opzione per il mandato parlamentare già espressa dal deputato Grassano.
La Giunta può, quindi, prendere definitivamente atto dell'opzione del deputato Grassano per il mandato parlamentare e della sua conseguente cessazione dalla carica dichiarata incompatibile.
La Giunta prende atto.
La seduta termina alle 14.45.
COMITATO PER L'ELABORAZIONE DI UNA PROPOSTA DI MODIFICA AL REGOLAMENTO DELLA GIUNTA DELLE ELEZIONI
Il Comitato si è riunito dalle 14.45 alle 14.50.