SEDE REFERENTE

Martedì 8 febbraio 2011. - Presidenza del presidente della XI Commissione Silvano MOFFA.

La seduta comincia alle 15.35.

Disposizioni per il sostegno dello sport femminile e per la tutela della maternità delle atlete che praticano attività sportiva agonistica dilettantistica.
C. 1286 Di Centa, C. 3655 Ceccacci Rubino, C. 4019 Di Centa.
(Seguito dell'esame e rinvio - Nomina di un Comitato ristretto).

Le Commissioni proseguono l'esame dei provvedimenti in titolo, rinviato nella seduta del 2 febbraio 2011.

Silvano MOFFA, presidente, comunica preliminarmente che - sulla base degli esiti della riunione congiunta dei rispettivi uffici di presidenza, integrati dai rappresentanti dei gruppi, svoltasi il 2 febbraio scorso - sono state nel frattempo assegnate alle Commissioni riunite VII e XI le proposte di legge C. 3655 Ceccacci Rubino e C. 4019 Di Centa; considerato che le citate proposte di legge vertono su una materia identica a quella recata dal progetto di legge C. 1286 Di Centa, ne è stato quindi disposto l'abbinamento, ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del Regolamento.
Ricorda, inoltre, che i relatori hanno già preannunciato, nella precedente seduta, l'intenzione di proporre la nomina di un Comitato ristretto per l'ulteriore istruttoria legislativa, anche al fine di giungere alla definizione di un testo base per il seguito dell'esame in sede referente.

Manuela DI CENTA (PdL), relatore per la VII Commissione, rileva che la sua proposta di legge n. 4019, che si compone di tre articoli, ha la finalità di assicurare una forma di tutela in materia di sicurezza sociale per la categoria degli atleti non professionisti, garantendo una copertura a livello previdenziale per gli atleti e le atlete che praticano discipline sportive a livello non professionistico e riconoscendo un'indennità di maternità a tali soggetti. In particolare, l'articolo 1 prevede che agli atleti e alle atlete non professionisti, che esercitano da almeno un anno e in modo esclusivo attività sportiva dilettantistica di

interesse nazionale e che per tale attività beneficiano del solo rimborso delle spese, sia estesa la facoltà di riscatto per tutta la durata delle attività praticate; l'articolo 2 è, invece, finalizzato ad assicurare alle atlete e agli atleti non professionisti, attualmente sprovvisti di tutele, un'adeguata copertura dell'evento maternità attraverso l'erogazione di un'indennità. Si tratta - a suo giudizio - di due aspetti rilevanti che mirano a completare l'intervento normativo inizialmente previsto dalla sua proposta di legge n. 1286: si intende così riconoscere, agli atlete e alle atlete che indossano la maglia azzurra e che rappresentano l'Italia nel mondo, la giusta tutela sociale finora non garantita. Quanto alla proposta di legge n. 3655, rileva che essa reca una sola parte identica alla sua proposta di legge n. 4019, relativa alla tutela della maternità.
Rinvia, quindi, alla precedente illustrazione svolta, auspicando una rapida approvazione della disciplina in esame.

Paola PELINO (PdL), relatore per la XI Commissione, associandosi alle considerazioni appena svolte dal relatore per la VII Commissione e sottolineando l'importanza dei provvedimenti testé illustrati, auspica la sollecita costituzione di un Comitato ristretto, all'interno del quale ritiene che sarà possibile svolgere un serio lavoro di approfondimento, in vista della definizione di un testo ampiamente condiviso.

Silvano MOFFA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, propone che - conformemente a quanto prospettato dai relatori - le Commissioni riunite procedano alla nomina di un Comitato ristretto per il seguito dell'istruttoria legislativa delle proposte di legge nn. 1286, 3655 e 4019.

Le Commissioni deliberano di nominare un Comitato ristretto, riservandosi i presidenti di indicarne i componenti sulla base delle designazioni dei gruppi.

Silvano MOFFA, presidente, nel preannunciare che la prima riunione del Comitato ristretto, appena nominato, dovrebbe avere luogo - previa valutazione da parte dei rispettivi uffici di presidenza - nella giornata di martedì 15 febbraio, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 15.50.