SEDE REFERENTE

Mercoledì 12 gennaio 2011. - Presidenza del presidente della V Commissione Giancarlo GIORGETTI. - Intervengono il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Luigi Casero e il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti, Mario Mantovani.

La seduta comincia alle 14.20.

Sostegno e valorizzazione dei piccoli comuni.
C. 54 Realacci.
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 22 settembre 2010.

Giancarlo GIORGETTI, presidente, invita i relatori ed il rappresentante del Governo a voler esprimere i rispettivi pareri sulle proposte emendative presentate.

Massimo VANNUCCI (PD), relatore per la V Commissione, anche a nome del collega Dussin, esprime parere favorevole sugli identici emendamenti Osvaldo Napoli 6.1 e Realacci 6.2, nonché sull'emendamento Cosenza 10.2. Esprime, inoltre, parere favorevole sugli identici emendamenti Osvaldo Napoli 3.5 e Realacci 3.6, limitatamente alla lettera d), a condizione che l'esenzione dai limiti di mandato per i sindaci si riferisca ai soli comuni con popolazione inferiore a 1.000 abitanti. Analogamente, esprime parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Iannuzzi 11.01, a condizione che l'esenzione dai limiti di mandato si riferisca ai soli comuni con popolazione inferiore a 1.000 abitanti. Fa, poi, presente che il parere favorevole sugli identici emendamenti Osvaldo Napoli 8.1 e Realacci 8.2 è condizionato ad una loro riformulazione volta a prevedere che la dismissione delle apparecchiature informatiche avvenga quando sia trascorso almeno un anno dal loro acquisto, mentre il parere favorevole sull'emendamento Cosenza 10.1 è condizionato ad una sua riformulazione che preveda l'inserimento al comma 3 di una nuova lettera, relativa alla promozione di attività educative per la prima infanzia. Raccomanda, inoltre, l'approvazione degli emendamenti 6.3, 7.3, 8.3, 10.5, 11.2 e 11.3 dei relatori, che hanno natura essenzialmente tecnica,

esprimendo un parere contrario sulle restanti proposte emendative.

Il sottosegretario Mario MANTOVANI esprime parere conforme a quello dei relatori.

Amedeo CICCANTI (UdC) rileva che, nell'ambito della discussione relativa alla cosiddetta Carta delle autonomie, il Governo ha sostenuto l'opportunità di favorire l'esercizio congiunto delle funzioni per i comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti. Chiede quindi al rappresentante del Governo di chiarire se ritenga coerente con tale posizione il provvedimento in esame.

Il sottosegretario Mario MANTOVANI ritiene che la posizione appena espressa sia al tempo stesso coerente con gli indirizzi di politica legislativa del Governo e rispettosa delle prerogative e dell'attività legislativa fin qui svolta dalle Commissioni

Ermete REALACCI (PD), dopo avere richiamato il proficuo lavoro svolto dalle Commissioni V e VIII nella passata legislatura, che è alla base del testo attualmente in discussione, sottolinea l'esigenza di una rapida approvazione dello stesso. Ritiene, altresì, che non vi sia contraddizione fra le misure contenute nella richiamata Carta delle autonomie e quelle previste dal provvedimento in titolo che intendono tutelare e valorizzare il ruolo e l'identità dei piccoli comuni, quale elemento importante del patrimonio storico, civile, sociale e culturale del Paese. Si sofferma quindi sul contenuto del proprio emendamento 3.6, nonché su quello dell'emendamento Osvaldo Napoli 3.5 e dell'articolo aggiuntivo Iannuzzi 11.01, sostenendo l'opportunità che i relatori ed il rappresentante del Governo modifichino la posizione testé espressa al fine di consentire che l'esenzione dai limiti di mandato possa riferirsi a tutti i comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti.

Armando DIONISI (UdC) nell'associarsi a quanto espresso dal deputato Realacci, invita il rappresentante del Governo ed i relatori a riconsiderare le rispettive posizioni e ad esprimersi favorevolmente sui richiamati emendamenti Realacci 3.6, Osvaldo Napoli 3.5 e sull'articolo aggiuntivo Iannuzzi 11.01.

Sergio Michele PIFFARI (IdV) esprime un orientamento contrario su tutte le proposte emendative dirette a consentire l'esenzione dai limiti di mandato per i sindaci dei piccoli comuni.

Tino IANNUZZI (PD), nell'associarsi a quanto detto dal deputato Realacci, evidenza la necessità che l'iter del provvedimento in esame si concluda il più presto possibile, auspicando tuttavia che il Governo si faccia carico dell'esigenza di un significativo aumento delle risorse a disposizione del provvedimento. Conclude, quindi, esprimendo il proprio giudizio favorevole sulle proposte emendative dirette a consentire l'esenzione dai limiti di mandato per i sindaci dei comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti ed invitando i relatori ed il rappresentante del Governo a riconsiderare le posizioni precedentemente espresse su tali proposte.

Giancarlo GIORGETTI, presidente, evidenzia i rischi connessi ad un'eccessiva enfatizzazione del tema del terzo mandato per i sindaci, che, tra l'altro, appare di interesse prioritario di un'altra Commissione, sottolineando come ciò potrebbe rallentare l'iter del provvedimento. Rimette quindi alla valutazione dei relatori e delle forze politiche l'opportunità della trattazione di tale tema.

Guido DUSSIN (LNP), anche a nome del relatore per la V Commissione, dichiara di condividere il suggerimento avanzato dal presidente di accantonamento delle proposte emendative relative al terzo mandato per i sindaci dei piccoli comuni e formula quindi una proposta in tal senso.

Le Commissioni consentono.

Giancarlo GIORGETTI, presidente, avverte quindi che gli emendamenti Cosenza 10.1 e 10.2 sono stati sottoscritti dall'onorevole Realacci. Comunica inoltre che le proposte di riformulazione presentate dai relatori sono state accettate dai presentatori delle relative proposte emendative, mentre gli identici emendamenti Osvaldo Napoli 3.5 e Realacci 3.6, nonché l'articolo aggiuntivo Iannuzzi 11.01 devono intendersi accantonati e saranno esaminati in altra seduta. Pone quindi in votazione, in mancanza di obiezioni, le proposte emendative sulle quali i relatori ed il Governo hanno espresso parere favorevole, intendendosi respinte le altre proposte emendative non accantonate.

La Commissione approva, con distinte votazioni, gli identici emendamenti Osvaldo Napoli 6.1 e Realacci 6.2, gli emendamenti 6.3, 7.3 e 8.3 dei relatori, gli identici emendamenti Osvaldo Napoli 8.1 (nuova formulazione) e Realacci 8.2 (nuova formulazione), l'emendamento Cosenza 10.1 (nuova formulazione), l'emendamento 10.5 dei relatori, l'emendamento Cosenza 10.2, nonché gli emendamenti 11.2 e 11.3 dei relatori.

Il sottosegretario Luigi CASERO deposita agli atti delle Commissioni una nota tecnica predisposta dalla Ragioneria generale dello Stato.

Giancarlo GIORGETTI, presidente, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.55.