DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

Mercoledì 12 gennaio 2011. - Presidenza del presidente Edmondo CIRIELLI, indi del vicepresidente Giacomo CHIAPPORI. - Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Giuseppe Cossiga.

La seduta comincia alle 10.10.

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento concernente la riorganizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro della difesa e la disciplina dell'organismo indipendente di valutazione della performance di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150.
Atto n. 305.
(Rilievi alla I Commissione).
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 4, del regolamento, e conclusione - Valutazione favorevole con rilievi).

La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in titolo, rinviato nella seduta dell'11 gennaio 2011.

Salvatore CICU (PdL), relatore, presenta una proposta di valutazione favorevole con rilievi, che illustra (vedi allegato).

Augusto DI STANISLAO (IdV), richiama i contenuti del suo intervento dello scorso 21 dicembre, in cui aveva manifestato l'opportunità che il Governo producesse ulteriori elementi informativi sulle necessità che avevano condotto a questo mutamento organizzativo. Pur riconoscendo lo sforzo del relatore, sia in sede istruttoria che nell'elaborazione di una proposta articolata, non ritiene che quella esigenza possa considerarsi soddisfatta. Trasferire da una struttura permanente ad un organo di carattere fiduciario talune competenze ha senso solo se si è certi che ciò sia funzionale al potenziamento della struttura ministeriale nel suo complesso e non solo delle posizioni del Ministro La Russa che, per le ultime vicende, potrebbe essere ribattezzato La Rissa.

Giacomo CHIAPPORI, presidente, ricorda che sull'atto governativo ha avuto luogo un approfondito dibattito, i cui contenuti sono presenti nella proposta del relatore.

Salvatore CICU (PdL), relatore, concordando con il presidente, ricorda che la propria relazione introduttiva ed il successivo intervento del rappresentante dell'Esecutivo avevano messo in luce le ragioni delle scelta organizzative. In quella sede erano state date puntuali risposte ai quesiti posti dai gruppi di opposizione. Possono essere scelte non condivisibili, ma non si può negare che vi sia stato un confronto costruttivo, i cui esiti ha inteso riprodurre nella propria proposta. Invita inoltre il collega ad evitare atteggiamenti denigratori di coloro che ricoprono importanti incarichi istituzionali, che da parte sua ritiene meritevole di essere stigmatizzati con la massima decisione.

Giacomo CHIAPPORI, presidente, dà atto all'onorevole Di Stanislao di aver mantenuto in passato, sia in Commissione che nei dibattiti in Assemblea, toni sempre consoni alla sede parlamentare, atteggiamento che non è sempre condiviso dai colleghi del gruppo cui appartiene. Lo invita pertanto a perseguire in questo comportamento.

Augusto DI STANISLAO (IdV) precisa di aver già espresso apprezzamento per l'impegno del relatore di sviluppare un'adeguata istruttoria del provvedimento. Nell'accogliere l'invito del presidente, tiene ad evidenziare di aver riportato una frase tratta da agenzie di stampa ed attribuita al Presidente del Consiglio, cui manifesta sempre il dovuto rispetto istituzionale.
Conclusivamente dichiara il proprio voto di astensione sulla proposta del relatore.

Antonio RUGGHIA (PD) esprime, a nome del suo gruppo, il voto di astensione sulla proposta del relatore.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta del relatore.

La seduta termina alle 10.25.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.40 alle 14.45.