CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 1° dicembre 2010
409.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giunta per le autorizzazioni
COMUNICATO
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ESAME DI DOMANDE DI DELIBERAZIONE IN MATERIA DI INSINDACABILITÀ

Mercoledì 1o dicembre 2010. - Presidenza del presidente Pierluigi CASTAGNETTI.

La seduta comincia alle 9.30.

Domanda di deliberazione in materia d'insindacabilità nel procedimento civile nei confronti del deputato Silvio Berlusconi pendente presso il tribunale di Milano (atto di citazione del dottor Alessandro Nencini) (doc. IV-ter, n. 19).
(Seguito dell'esame e rinvio).

Luca Rodolfo PAOLINI (LNP) voterà per l'insindacabilità: occorre riconoscere che il deputato Berlusconi ha svolto in numerosissime occasioni interventi e dichiarazioni sulla necessità della riforma della giustizia e sulla parzialità di certa parte della magistratura. Non vi è, nel caso in titolo, alcun significativo elemento di novità che connota in senso peculiare questa esternazione rispetto alle altre. Del resto, in questo caso l'onorevole Berlusconi non ha fatto nomi e ha formulato un giudizio generico sulla magistratura. Il vocabolo «metastasi» è stato usato in modo chiaramente simbolico ed evocativo tanto che fa fatica a ravvisare gli estremi di un petitum risarcitorio e forse la stessa legittimazione ad agire.

Marilena SAMPERI (PD) deve dissentire. È ben vero che la magistratura come «metastasi» è un leit motiv delle dichiarazioni del deputato Berlusconi, ampiamente riportate sui mezzi d'informazione. In questo caso, però, ci si trova innanzi a un chiaro eccesso verbale, a una denigrazione e al disprezzo manifesto. Il giudice che qui chiede il risarcimento era facilmente individuabile in quanto colui che aveva emanato una sentenza in un processo preciso, inerente alle posizioni apicali dell'Impregilo. L'applicazione dell'articolo 68, primo comma, della Costituzione richiede precisi requisiti di continenza formale e di collegamento funzionale, qui palesemente mancanti. La proposta del relatore contrasta dunque con l'orientamento consolidato della Corte costituzionale. Voterà quindi per la sindacabilità.

Pierluigi CASTAGNETTI, presidente, constatato che sta decorrendo il preavviso per le votazioni nominali in Assemblea, rinvia il seguito dell'esame alla prossima seduta.

La seduta termina alle 10.