CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 17 novembre 2010
400.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
Pag. 60

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Mercoledì 17 novembre 2010. - Presidenza del presidente Gianfranco CONTE. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Sonia Viale.

La seduta comincia alle 13.45.

Gianfranco CONTE, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-03814 Pagano e Marinello: Indeducibilità delle minusvalenze non comunicate all'Agenzia delle entrate.

Giuseppe Francesco Maria MARINELLO (PdL) illustra l'interrogazione, di cui è cofirmatario, sottolineando il carattere sproporzionato e improprio della sanzione prevista dall'articolo 5-quinquies, comma 3, del decreto-legge n. 203 del 2005, ai sensi del quale divengono fiscalmente indeducibili le minusvalenze e le differenze negative di ammontare superiore a 50.000 euro, derivanti da operazioni su azioni o altri titoli negoziati in mercati regolamentati italiani o esteri, qualora il contribuente non comunichi all'Agenzia delle entrate i dati e le notizie necessari al fine di consentire l'accertamento

Pag. 61

della conformità delle predette operazioni alla disciplina antielusiva.
In particolare, evidenzia come l'interrogazione ipotizzi di sostituire alla suddetta previsione di indeducibilità la sanzione amministrativa prevista dall'articolo 8, comma 3-bis, del decreto legislativo n. 471 del 1997, che potrebbe essere applicataanche alle violazioni già contestate con provvedimento non divenuto definitivo.
Auspica quindi che il Governo dedichi attenzione adeguata a tale problematica, che investe numerosi contribuenti.

Il Sottosegretario Sonia VIALE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Giuseppe Francesco Maria MARINELLO (PdL) si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta, laddove si riconosce che la sanzione di cui all'articolo 5-quinquies, comma 3, del decreto-legge n. 203 del 2005 è sproporzionata rispetto all'obiettivo da perseguire, lamentando tuttavia come il rappresentante del Governo non abbia tratto tutte le conseguenze di tale constatazione, limitandosi a dichiarare che la problematica segnalata dagli interroganti è all'attenzione dei competenti uffici, i quali stanno analizzando le misure più adeguate da adottare per addivenire a scelte più consone dal punto di vista sanzionatorio.
Ritiene quindi che la risposta, attardandosi in taluni tecnicismi, non abbia sviluppato l'aspetto più importante del quesito posto, che è quello di sapere in quale modo il Governo intenda correggere l'improvvida previsione sanzionatoria recata dal decreto-legge n. 203 del 2005.
Sottolinea, comunque, come la sostanziale condivisione delle valutazioni di merito sottese all'atto di sindacato ispettivo incoraggi gli interroganti a intraprendere ulteriori iniziative, al fine di dare soluzione al problema evidenziato.
In tale contesto sottolinea come un bilanciamento dei rapporti tra contribuenti e Amministrazione finanziaria, secondo criteri di trasparenza ed equità, costituisca la premessa necessaria per instaurare un clima di fiducia reciproca tra cittadini e istituzioni, ridurre il contenzioso tributario ed assicurare il corretto adempimento degli obblighi fiscali.

5-03815 Fluvi e Sanga: Esenzione dall'IVA delle prestazioni di servizi fornite agli Enti locali da società in house providing.

Giovanni SANGA (PD) illustra brevemente l'interrogazione, di cui è cofirmatario, rilevando come, nonostante la giurisprudenza nazionale e comunitaria consideri le società in house organismi di diritto pubblico, qualora ricorrano determinati requisiti, l'Agenzia delle entrate sostenga invece che alle stesse società non sia applicabile né il regime di esenzione a fini IVA previsto per le prestazioni socio-sanitarie dall'articolo 10, n. 21-ter, del decreto del Presidente della Repubblica n. 633 del 1972, né il regime di esclusione dall'IVA delle somme loro corrisposte dai comuni per l'attività di gestione dei servizi informatici e telematici, ai sensi dell'articolo 4, comma 4, del medesimo decreto del Presidente della Repubblica n. 633.
Rileva, quindi, come il richiamato orientamento dell'Amministrazione finanziaria, fondato peraltro su presupposti non chiari, rischi di alimentare un ampio contenzioso.

Il Sottosegretario Sonia VIALE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Giovanni SANGA (PD) si dichiara insoddisfatto della risposta, preannunciando l'adozione, in tutte le sedi competenti, di ulteriori iniziative volte ad estendere alle società in house i regimi agevolativi che la normativa vigente in materia di IVA prevede in favore degli altri organismi di diritto pubblico.

5-03816 Comaroli: Gettito dell'addizionale IRES sulle società operanti nel settore energetico.

Silvana Andreina COMAROLI (LNP) rinuncia ad illustrare la propria interrogazione.

Pag. 62

Il Sottosegretario Sonia VIALE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Silvana Andreina COMAROLI (LNP) ringrazia il Sottosegretario per la risposta, della quale si dichiara soddisfatta, evidenziando come l'interrogazione fosse nata dall'esigenza di conoscere con precisione l'ammontare del gettito conseguito per effetto dell'incremento di un punto percentuale dell'addizionale all'imposta sul reddito disposto nei confronti delle società operanti nel settore energetico, il quale è destinato a finanziare il mantenimento delle agevolazioni in favore del settore dell'editoria, ai sensi dell'articolo 56, comma 2, della legge n. 99 del 2009.

5-03817 Barbato: Trasferimento del tenente colonnello della Guardia di Finanza Pino Falvelli.

Francesco BARBATO (IdV) rinuncia ad illustrare la propria interrogazione.

Il Sottosegretario Sonia VIALE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

Francesco BARBATO (IdV) ringrazia il Sottosegretario per la risposta, facendo innanzitutto rilevare come la vicenda affrontata dall'interrogazione dia l'impressione che il trasferimento del tenente colonnello Falvelli costituisca in qualche modo lo scotto che egli ha dovuto pagare per essere stato eletto delegato del COBAR della Guardia di finanza, quasi a voler penalizzare chi svolge tale compito di rappresentanza previsto dalla legge. Si tratterebbe di una circostanza che, se fosse vera, sarebbe del tutto inaccettabile, anche in considerazione del fatto che il predetto ufficiale è coinvolto in una dolorosa vicenda familiare, la quale rende ancora più pesanti le conseguenze del suo trasferimento.
Rileva quindi come il tenore della risposta non fughi le perplessità circa la decisione di trasferire il tenente colonnello Falvelli, soprattutto laddove si consideri che, in altri casi, oggetto di recenti interrogazioni a risposta immediata in Commissione a sua firma, si è tollerato che appartenenti al Corpo della Guardia di finanza rivestano la carica di consigliere comunale in un comune rientrante nella competenza territoriale del reparto di appartenenza.
In tale contesto ribadisce al Presidente della Commissione la richiesta, già avanzata in precedenza, di procedere quanto prima all'audizione del nuovo Comandante generale della Guardia di finanza, nella prospettiva di tutelare l'immagine del Corpo, fugando ogni ombra o dubbio sulla sua assoluta dedizione ai propri compiti, nonché al fine di offrire ogni contributo per il migliore funzionamento di tale fondamentale istituzione dello Stato.

Gianfranco CONTE, presidente, con riferimento alla richiesta avanzata dal deputato Barbato, rileva come l'audizione del Comandante generale della Guardia di finanza potrà aver luogo in tempi brevi, presumibilmente entro i primi giorni di dicembre, all'indomani del passaggio di consegne tra l'attuale ed il futuro Comandante in seconda.
Dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 14.15.

AUDIZIONI INFORMALI

Mercoledì 17 novembre 2010.

Audizione del Capo Servizio normativa e politiche di vigilanza della Banca d'Italia, dottor Andrea Enria, sull'andamento del settore bancario e creditizio.

L'audizione informale è stata svolta dalle 14.15 alle 16.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI