COMITATO DEI NOVE

Mercoledì 17 novembre 2010.

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2011).
C. 3778 Governo.
Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2011 e per il triennio 2011-2013.
C. 3779 Governo.

Il Comitato si è riunito dalle 9.15 alle 9.25.

DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

Mercoledì 17 novembre 2010. - Presidenza del presidente Giancarlo GIORGETTI. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Alberto Giorgetti.

La seduta comincia alle 9.25.

Schema di decreto legislativo concernente modifiche al decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141, recante attuazione della direttiva 2008/48/CE relativa ai Pag. 58
contratti di credito ai consumatori, nonché modifiche del titolo VI del testo unico bancario in merito alla disciplina dei soggetti operanti nel settore finanziario, degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi.
Atto n. 287.
(Rilievi alla VI Commissione).
(Esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento e conclusione - Valutazione favorevole).

La Commissione inizia l'esame dello schema di decreto legislativo.

Giancarlo GIORGETTI, presidente, in sostituzione del relatore, illustra lo schema di decreto legislativo in esame, che - ai sensi della legge comunitaria per il 2008 - introduce modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141, recante attuazione della direttiva 2008/48/CE, relativa ai contratti di credito ai consumatori, nonché modifica il Titolo VI del testo unico bancario di cui al decreto legislativo n. 385 del 1993, in merito alla disciplina dei soggetti operanti nel settore finanziario, degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi.
Per quanto attiene ai profili di competenza della Commissione, rileva preliminarmente che il provvedimento è corredato di una relazione tecnica, che esclude, per ciascuno degli articoli contenuti nello schema di decreto, l'insorgenza di effetti onerosi per la finanza pubblica. In particolare, non ha osservazioni da formulare con riferimento agli articoli da 5 a 7, rilevando come la relazione tecnica assicuri che le disposizioni in esame non comportano nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, precisando che la Banca d'Italia provvede all'attività regolamentare, ad essa attribuita dall'articolo 5, con i mezzi e le risorse attualmente già a disposizione. Per quanto attiene agli effetti finanziari delle disposizioni contenute negli articoli da 8 a 15, nel rilevare che la relazione tecnica afferma che tali disposizioni non comportano nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, osserva che gli eventuali maggiori oneri derivanti, per l'Organismo competente per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi, dall'obbligo di vigilare sull'aggiornamento professionale degli iscritti, siano essi agenti in attività finanziaria o mediatori creditizi, sono posti a carico dei contributi versati dagli iscritti, che finanziano integralmente le spese relative all'Organismo stesso. Ritiene, tuttavia, opportuno che il Governo fornisca assicurazioni in ordine all'idoneità di tale sistema di finanziamento a garantire l'effettiva copertura delle spese in questione, anche con riferimento all'allineamento temporale tra oneri e risorse provenienti dal contributo di iscrizione.

Il sottosegretario Alberto GIORGETTI ribadisce che l'Organismo chiamato a tenere gli elenchi degli agenti in attività finanziarie e dei mediatori creditizi sarà finanziato attraverso il versamento annuale di un contributo da parte degli iscritti, contributo la cui quantificazione, effettuata dallo stesso Organismo, dovrà essere tale da consentirgli di svolgere tutti i compiti assegnati all'Organismo medesimo. Per quanto attiene alla fase di start up, fa presente che l'Organismo, non appena costituito, avrà come compito prioritario quello di ricevere le domande di iscrizioni negli elenchi con contestuale versamento della quota annuale già determinata dallo stesso Organo. Conferma, quindi, che le modifiche introdotte dallo schema in esame non presentano profili problematici di carattere finanziario.

Giancarlo GIORGETTI, presidente, in sostituzione del relatore, preso atto dei chiarimenti forniti dal rappresentante del Governo, propone di esprimere una valutazione favorevole.

La Commissione approva la proposta del relatore.

La seduta termina alle 9.30.

COMITATO DEI NOVE

Mercoledì 17 novembre 2010.

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2011).
C. 3778 Governo.
Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2011 e per il triennio 2011-2013.
C. 3779 Governo.

Il Comitato si è riunito dalle 15.15 alle 15.55 e dalle 20.40 alle 20.45.

ERRATA CORRIGE

Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 397 del 12 novembre 2010, a pagina 17, prima colonna, trentesima riga, è inserito il seguente periodo:
«Giancarlo GIORGETTI, presidente, alla luce di quanto dichiarato dal Vice Ministro Vegas, fa presente che il subemendamento Di Biagio 0.Tab.2.70.1 deve ritenersi inammissibile.»