CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 9 novembre 2010
394.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

Martedì 9 novembre 2010. - Presidenza del vicepresidente Luigi NICOLAIS. - Intervengono il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Guido Viceconte ed il sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali, Francesco Maria Giro.

La seduta comincia alle 14.15.

5-02297 Ghizzoni: Sull'inquadramento del personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA) trasferito dagli enti locali allo Stato.

Il sottosegretario Guido VICECONTE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Manuela GHIZZONI (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta del rappresentante del Governo, pur apprezzando, rispetto al passato, che in questa occasione l'Esecutivo è entrato nel merito della vicenda. Rileva peraltro esservi stato un sovvertimento nella ricostruzione normativa, che tiene a sottolineare. Ricorda infatti che la legge n. 124 del 1999, certamente approvata dal Governo di centrosinistra, garantiva i diritti di transito del personale trasferito dagli Enti locali allo Stato, con particolare riferimento alle prerogative legate alla retribuzione e ai regimi previdenziali e assistenziali. Non è corretto quindi affermare che è quella legge ad aver ingenerato dubbi e problematicità. Evidenzia infatti che è stata la legge finanziaria per il 2006, legge n. 266 del

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2005, ad aver previsto una interpretazione autentica che ha stravolto invece la reale portata della legge n. 144 del 1999. Aggiunge che la legge finanziaria per il 2008 stabiliva che in sede di rinnovo contrattuale del personale della scuola relativo al biennio economico 2008-2009 fosse esaminata anche la posizione giuridica economica del personale ATA trasferito dagli Enti locali allo Stato, in attuazione della legge n. 124 citata. Rileva, a tale proposito, che la risposta del rappresentante del Governo si limita a riconoscere che occorrono risorse per l'attuazione della legge finanziaria per il 2008, evidenziando quindi un'ovvietà. Ribadisce quindi che vi è la necessità di porre rimedio a una situazione iniqua che è stata tra l'altro fatta oggetto anche di una interrogazione, da lei sottoscritta, presentata dalla collega Giammanco. Ritiene che se la risposta del Governo a quest'ultimo atto di sindacato ispettivo dovesse essere dello stesso tenore di quella espressa nella seduta odierna, la collega Giammanco non potrà che dichiararsi insoddisfatta.

5-02722 De Pasquale: Sui tagli agli organici nelle scuole primarie.

Il sottosegretario Guido VICECONTE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Rosa DE PASQUALE (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta del rappresentante del Governo che si limita a riepilogare le note problematiche relative al taglio delle risorse della scuola, introdotte a partire dal decreto-legge n. 112 del 2008. Evidenzia, inoltre, che in essa si afferma una «non verità», nel momento in cui si dice che la dotazione organica della scuola primaria è stata calcolata su una media di 30 ore settimanali per classe, in base alle richieste delle famiglie. Precisa, invece, che le assegnazioni sono definite sul territorio nazionale in base a 27 ore settimanali, nonostante le famiglie abbiano avanzato, per la maggior parte, richieste di 30 o 40 ore. Stigmatizza quindi ancora una volta l'atteggiamento di un Governo che non solo fornisce risposte non corrispondenti ai dati reali, ma continua a penalizzare la scuola primaria che in passato godeva, anche in ambito europeo, di una fama di eccellenza. Auspica quindi che per gli anni 2011-2012 l'Esecutivo mantenga fede alla promessa di non procedere ad ulteriori riduzioni degli organici nelle scuole primarie.

5-03343 Fugatti: Sul progetto di ripristino del «trincerone» del Monte Zugna, in provincia di Trento.

Il sottosegretario Francesco Maria GIRO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Maurizio FUGATTI (LNP), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta del rappresentante del Governo nella quale si evince l'incompetenza del Ministero a decidere sulla vicenda, auspicando peraltro che i soggetti competenti addivengano in tempi brevi ad una soluzione del problema.

5-03509 Di Centa: Deroga alla normativa sul numero massimo di assenze annuali per gli studenti che praticano discipline sportive invernali a livello agonistico.

Il sottosegretario Guido VICECONTE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

Manuela DI CENTA (PdL), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta del rappresentante del Governo. Riterrebbe opportuno, peraltro, che il Ministro adottasse una circolare interpretativa per precisare a tutti i dirigenti scolastici che, nel rispetto dell'autonomia scolastica, siano previsti all'avvio di ogni anno scolastico incontri tra le famiglie dei ragazzi che praticano lo sport e i rappresentanti della dirigenza degli istituti. In tal modo, l'istituzione scolastica potrà essere preventivamente

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informata dell'attività agonistica svolta dagli allievi.

Erica RIVOLTA (LNP), replicando in qualità di cofirmataria, concorda con la collega Di Centa. Ribadisce che, nell'ambito dell'autonomia scolastica, i dirigenti debbano con chiarezza e serietà dare la possibilità ai ragazzi che praticano sport agonistico di ottimizzare il proprio tempo scolastico e quello dedicato all'impegno sportivo. Si tratta di misure molto attese, soprattutto nei territori montani delle regioni italiane come, ad esempio, la Valtellina.

Luigi NICOLAIS, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 14.30.

INDAGINE CONOSCITIVA

Martedì 9 novembre 2010. - Presidenza della vicepresidente Paola FRASSINETTI.

La seduta comincia alle 14.30.

Sulle problematiche connesse all'accoglienza degli alunni con cittadinanza non italiana nel sistema scolastico italiano.
(Esame della proposta di documento conclusivo e rinvio).

Paola FRASSINETTI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Maria Letizia DE TORRE (PD) presenta una proposta di documento conclusivo dell'indagine conoscitiva, che illustra (vedi allegato 5).

Paola FRASSINETTI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.45.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.