CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 5 ottobre 2010
377.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari esteri e comunitari (III)
COMUNICATO
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COMITATO PERMANENTE SUGLI OBIETTIVI DI SVILUPPO DEL MILLENNIO

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE

Martedì 5 ottobre 2010. - Presidenza del presidente Enrico PIANETTA.

La seduta comincia alle 12.55.

Sulla missione a New York in occasione del Millennium Summit (20-22 settembre 2010).

Enrico PIANETTA, presidente, svolge le comunicazioni in titolo ringraziando il collega Barbi per il fattivo e qualificato contributo dato nel corso della missione e richiamando i contenuti della relazione introduttiva svolta dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki Moon, caratterizzata da un corretto equilibrio tra realismo e speranze per il futuro quanto al raggiungimento degli otto Obiettivi di Sviluppo del Millennio (vedi allegato). Richiama quindi i contenuti di merito dei diversi incontri avuti dalla delegazione parlamentare che ha preso parte alla missione, con particolare riferimento alla conferenza indetta dall'Unione interparlamentare sul ruolo dei Parlamenti nazionali nella strategia complessiva volta al raggiungimento dei diversi traguardi e a quello con il Direttore responsabile della Campagna delle Nazioni Unite sugli Obiettivi del Millennio, Corinne Woods. Segnala che in entrambe le occasioni è stata preannunciata la realizzazione di un'iniziativa finalizzata a dare visibilità al lavoro di indagine in corso presso la Commissione e il cui termine di scadenza è fissato al 31 ottobre prossimo.

Franco NARDUCCI (PD) rileva in modo critico che la posizione equidistante tenuta dal Governo italiano sulla proposta francese relativa alla tassazione delle transazioni finanziarie internazionali. Oltre tale mancata assunzione diretta di responsabilità sul tema, sia in senso positivo che negativo, si affianca ad un ripetuto richiamo ai meriti italiani in tema di contributo alle missioni di peace-keeping

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svolte dall'Onu, che corrispondono ad obiettivi strategici di diverso tenore rispetto alle politiche di cooperazione allo sviluppo. A suo avviso si tratta di argomenti impiegati come alibi a casua del disastroso impegno italiano in tema di cooperazione allo sviluppo a differenza di quanto fanno altri importanti Paesi europei, come ad esempio la Spagna, malgrado la difficile crisi economica. Osserva che la missione evidenzia un'attenzione condivisibile alle questioni della buona amministrazione degli aiuti ed esprime soddisfazione per lo sforzo profuso dall'Italia per l'abolizione della pratica delle mutilazioni genitali femminili, su cui auspicabilmente l'Unione europea dovrebbe assumere una linea di fermezza e coesione.

Mario BARBI (PD) ritiene che la missione abbia contribuito a dare risalto al ruolo della Commissione e dello stesso Comitato nel promuovere da parte del Governo italiano una nuova fase sui temi della cooperazione allo sviluppo, fondata su un maggiore impegno sia sul piano finanziario che strategico. Sottolinea che per il nostro Paese è sempre meno sostenibile il tradizionale ruolo e credibilità sulle questioni di politica estera, soprattutto nelle sedi multilaterali. Richiama l'appello lanciato dai rappresentanti della Banca Mondiale affinché l'Italia recuperi i gravi ritardi maturanti nel pagamento delle quote dovute, ritenendo che non via sia alternativa tra il declassamento del nostro Paese e l'assunzione piena delle responsabilità assunte nei confronti della comunità internazionale. Segnala altresì che, pur apprezzando l'operato del Ministro Frattini, il nostro Paese non ha preso parte al Summit al più alto livello istituzionale possibile, a differenza dei maggiori Stati europei, con ciò tradendo la debole attenzione sulle questioni connesse agli otto Obiettivi del Millennio e accrescendo il rischio di progressiva marginalizzazione. Sulla questione della tassazione delle transazioni finanziarie internazionali sarebbe stato auspicabile da parte dell'esecutivo italiano non tanto dare subito risalto alla difficoltà di realizzare un consenso unanime sulla proposta ma esprimere innanzitutto una posizione di favore sul principio in sé. Quanto all'intervento del presidente Obama, sottolinea che esso ha dato particolare rilievo al nesso tra sviluppo umano e sicurezza per l'azione dell'attuale Amministrazione statunitense quale aspetto innovativo del nuovo concetto di politiche per lo sviluppo. Infine, esprime soddisfazione per il lavoro svolto finora dal Parlamento italiano e dal Comitato permanente in particolare con cui tale istituzione ha espresso fino in fondo la propria funzione contribuendo ad offrire un'immagine positiva di sé e dell'Italia nel suo complesso.

Enrico PIANETTA, presidente, richiama le risoluzioni approvate dalla Commissione in tema di tassazione di transazioni internazionali e al ruolo positivo svolto dal Parlamento nel richiamare al Governo ad esercitare in modo positivo il proprio ruolo sui temi degli Obiettivi del Millennio. Condivide l'analisi condotta dagli esponenti della Banca Mondiale sulle conseguenze negative in termini di credibilità politica connesse ai ritardati pagamenti delle quote alle banche e fondi di sviluppo multilaterali. Sottolinea che l'incontro avuto a New York dalla delegazione parlamentare con il Ministro Frattini ha consentito di registrare la posizione dello stesso ministro sullo stato di difficoltà, di carenze e di ritardi in cui versa la cooperazione allo sviluppo italiana. Quanto alla proposta francese, osserva che le prossime riunione del G8 e del G20 consentiranno di registrare la reazione della comunità internazionale e di dare maggiore concretezza alle eventuali obiezioni sul piano tecnico e procedurale. Infine, alla luce di quanto emerso, auspica lo svolgimento di un'audizione del Ministro degli affari esteri nell'ambito dell'indagine conoscitiva sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio al fine di proseguire la riflessione sulle diverse questioni emerse nel corso della missione in titolo.
Nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara concluse le comunicazioni in titolo.

La seduta termina alle 13.25.

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COMITATO PERMANENTE SUGLI OBIETTIVI DI SVILUPPO DEL MILLENNIO

INDAGINE CONOSCITIVA

Martedì 5 ottobre 2010. - Presidenza del presidente Enrico PIANETTA.

La seduta comincia alle 13.30.

Indagine conoscitiva sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite.
Audizione di Riccardo Maria Graziano, Segretario Generale del Comitato Nazionale Italiano permanente per il microcredito.
(Svolgimento e conclusione).

Enrico PIANETTA, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso. Introduce quindi l'audizione.

Riccardo Maria GRAZIANO, Segretario Generale del Comitato Nazionale Italiano permanente per il microcredito, svolge una relazione sui temi oggetto dell'indagine.

Intervengono quindi, per porre quesiti e formulare osservazioni, i deputati Mario BARBI (PD), Mario BACCINI (PdL) ed Enrico PIANETTA, presidente.

Riccardo Maria GRAZIANO, Segretario Generale del Comitato Nazionale Italiano permanente per il microcredito, e Mario LA TORRE, Consigliere d'amministrazione del Comitato Nazionale Italiano permanente per il microcredito, rispondono ai quesiti posti e svolgono ulteriori considerazioni.

Enrico PIANETTA, presidente, dichiara quindi conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 14.35.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.