CAMERA DEI DEPUTATI
Lunedì 27 settembre 2010
373.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
COMUNICATO
Pag. 25

COMITATO PERMANENTE PER I PARERI

Lunedì 27 settembre 2010. - Presidenza del vicepresidente Oriano GIOVANELLI.

La seduta comincia alle 17.10.

DL 125/2010: Misure urgenti per il settore dei trasporti e disposizioni in materia finanziaria. Proroga del termine di esercizio della delega legislativa in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio di amministrazioni pubbliche.
C. 3725 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alle Commissioni riunite V e IX).
(Esame e conclusione - Parere favorevole con un'osservazione).

Il Comitato inizia l'esame del provvedimento.

Beatrice LORENZIN (PdL), relatore, illustra il testo del disegno di legge C. 3725 Governo, approvato dal Senato, recante conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 5 agosto 2010, n. 125, recante misure urgenti per il settore dei trasporti e disposizioni in materia finanziaria. Proroga del termine di esercizio della delega legislativa in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio di amministrazioni pubbliche.
Evidenzia, preliminarmente, che le disposizioni da esso recate sono riconducibili alle materie «politica estera e rapporti internazionali dello Stato; rapporti dello Stato con l'Unione europea»; «moneta, tutela del risparmio e mercati finanziari; tutela della concorrenza; sistema valutario; sistema tributario e contabile dello Stato; perequazione delle risorse finanziarie»; «ordinamento e organizzazione amministrativa dello Stato e degli enti pubblici nazionali» e «giurisdizione e norme processuali; ordinamento civile; giustizia amministrativa», che il secondo comma dell'articolo 117 della Costituzione attribuisce alla competenza legislativa esclusiva dello Stato.
Al contempo, rileva come le previsioni del provvedimento investano talune materie di competenza concorrente tra Stato e regioni «, ai sensi del terzo comma dell'articolo 117 della Costituzione e, in particolare, la «tutela della salute»; le

Pag. 26

«grandi reti di trasporto e di navigazione»; l'»ordinamento della comunicazione» e l'»armonizzazione dei bilanci pubblici e coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario».
Si sofferma quindi sul comma 2 dell'articolo 1 del disegno di legge di conversione del decreto-legge in titolo, introdotto nel corso dell'esame presso il Senato, il quale reca una proroga del termine per l'attuazione di una delega legislativa in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio di amministrazioni pubbliche, in disarmonia con i limiti di contenuto in materia di decretazione d'urgenza fissati dall'articolo 15 della legge n. 400 del 1988.
Segnala, pertanto, l'opportunità che tale disposizione sia rivista dalle Commissioni di merito, in aderenza con i principi che sono alla base del rapporto tra fonti legislative tenendo conto, in particolare, della esigenza di un corretto utilizzo dello specifico strumento normativo rappresentato dal disegno di legge di conversione.
Si sofferma, quindi, sull'articolo 3-quater, che reca la destinazione di risorse per incentivi nel settore dell'autotrasporto intervenendo sulla materia della formazione professionale, di competenza residuale delle regioni. Tale articolo, inoltre, rinvia ad un provvedimento del Ministero delle infrastrutture, senza definirne la natura, la procedura ed i termini per la relativa adozione.
Al riguardo, evidenzia la necessità di prevedere forme di coinvolgimento delle regioni nella procedura di cui all'articolo 3-quater, individuando altresì la natura, la procedura ed i termini per l'adozione del provvedimento del Ministero delle infrastrutture, ivi previsto.
Infine, intende segnalare che dall'allegato 1 al decreto-legge emerge come, tra le riduzioni delle dotazioni finanziarie delle missioni di spesa di ciascun ministero al bilancio 2010, una parte rilevante di tale decremento investe il settore «ordine pubblico e sicurezza».
In conclusione, tenendo conto di quanto testé evidenziato, formula una proposta di parere favorevole con un'osservazione (vedi allegato).

Nessun altro chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 17.20.