UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Mercoledì 15 settembre 2010.

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.15 alle 14.30.

ATTI DEL GOVERNO

Mercoledì 15 settembre 2010. - Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO. - Interviene il sottosegretario di Stato per la salute Francesca Martini.

La seduta comincia alle 14.30.

Variazione nella composizione della Commissione.

Giuseppe PALUMBO, presidente, comunica che i deputati Nicola Cosentino, Giuseppe Drago, Vincenzo Garofalo, Barbara Saltamartini e Umberto Scapagnini hanno cessato di far parte della Commissione e che sono entrati a farne parte i deputati Vincenzo D'Anna, Flavia Perina e Giuseppe Scalera.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2007/43/CE del Consiglio, del 28 giugno 2007, che stabilisce norme minime per la protezione dei polli allevati per la produzione di carne.
Atto n. 229.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato, da ultimo, nella seduta del 27 luglio 2010.

Giuseppe PALUMBO, presidente, ricorda che, nella seduta del 27 luglio scorso, il sottosegretario Francesca Martini ha manifestato la disponibilità del Governo ad attendere il parere di competenza della Commissione, non essendo stato ancora espresso il prescritto parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano.
Essendo successivamente pervenuti sia il citato parere della Conferenza Stato-regioni sia i rilievi espressi dalla V Commissione sulle conseguenze di carattere finanziario e dalla XIII Commissione, la Commissione può ora procedere all'espressione del parere sullo schema di decreto legislativo in esame.

Gianni MANCUSO (PdL), relatore, preso atto del parere favorevole espresso dalla Conferenza Stato-regioni e condividendo i rilievi espressi dalle Commissioni V e XIII, manifesta l'intenzione di formulare una proposta di parere favorevole, dichiarandosi peraltro disponibile a tener conto di quanto emergerà nel corso del dibattito.

Antonio PALAGIANO (IdV) stigmatizza il ritardo con cui il Governo, con lo schema di decreto in esame, procede al recepimento della normativa europea in materia di protezione dei polli allevati per la produzione di carne. Rileva, quindi, come la necessaria genericità delle disposizioni contenute nella direttiva del Consiglio renderebbe opportuno precisare, nell'Allegato I, punto 5 (Rumore), che la soglia massima di rumore consentita deve essere fissata in modo tale da non recare danno agli animali. Ritiene, inoltre, che, sempre nell'Allegato I, sarebbe preferibile stabilire in capo agli allevatori l'obbligo, anziché la mera facoltà, di avvalersi del modello di registro predisposto ai sensi dell'articolo 3, comma 6, ai fini della registrazione di cui al punto 11 del medesimo Allegato.

Gianni MANCUSO (PdL), relatore, osserva, innanzitutto, che il ritardo denunciato dal collega Palagiano non appare imputabile esclusivamente al Governo, atteso che solo di recente è pervenuto il prescritto parere della Conferenza Stato-regioni. Ritiene, inoltre, che, se non vi sono obiezioni da parte del Governo, le considerazioni svolte dal collega Palagiano potrebbero essere inserite nelle premesse della sua proposta di parere favorevole.

Anna Margherita MIOTTO (PD) fa presente che i rilievi espressi dalla V Commissione e condivisi dal relatore prevedono che le spese per l'organizzazione e lo svolgimento dei corsi di formazione, di cui all'articolo 4, commi 2 e 3, dello schema di decreto in esame, siano poste integralmente a carico dei soggetti partecipanti. In proposito, ritiene che sarebbe quantomeno opportuno esonerare dalla partecipazione a tali corsi gli allevatori che da più tempo operano nel settore e, soprattutto, provvedere all'organizzazione di detti corsi attraverso i servizi veterinari.

Il sottosegretario Francesca MARTINI osserva, rivolta alla collega Miotto, che la giusta preoccupazione della V Commissione, di escludere che dai corsi di formazione previsti nello schema di decreto in esame derivino maggiori oneri per la finanza pubblica, non comporta necessariamente un onere finanziario per gli operatori del settore. In fase di attuazione del provvedimento, infatti, sarà cura del Governo provvedere all'organizzazione di tali corsi, anche attraverso il servizio veterinario pubblico. Esprime, altresì, la disponibilità del Governo a tener conto delle considerazioni svolte dal collega Palagiano.

Gianni MANCUSO (PdL), relatore, alla luce delle precisazioni fornite dal rappre-sentante

del Governo, formula una proposta di parere favorevole, volta a recepire, in premessa, alcune delle considerazioni svolte dall'onorevole Palagiano (vedi allegato).

La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 14.55.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

SEDE CONSULTIVA

Disposizioni a tutela del rapporto tra detenute madri e figli minori.
Testo unificato C. 2011 Ferranti e abb.