RISOLUZIONI

Martedì 20 luglio 2010. - Presidenza del presidente della VIII Commissione, Angelo ALESSANDRI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture ed i trasporti, Mario Mantovani.

La seduta comincia alle 13.40.

7-00349 Boffa e Iannuzzi: Realizzazione di infrastrutture ferroviarie, autostradali e stradali nel Mezzogiorno.
(Seguito della discussione approvazione della risoluzione n. 8-00083).

Le Commissioni proseguono la discussione della risoluzione in titolo rinviata nella seduta del 6 luglio 2010.

Tino IANNUZZI (PD), intervenendo anche a nome del deputato Boffa, primo firmatario della risoluzione in titolo, si dichiara favorevole a riformulare il testo in esame, in accoglimento di quanto richiesto quanto detto dal deputato Zamparutti nella seduta del 6 luglio scorso, inserendo nel testo uno specifico paragrafo diretto a sottolineare l'esigenza di mantenere alta l'attenzione e di rafforzare le attività di monitoraggio e controllo dell'esecuzione dei lavori in questione, ai fini di prevenire le infiltrazioni della criminalità organizzata e di garantire il pieno rispetto della legalità.
Formula, inoltre, un vivo auspicio che anche i deputati dei gruppi di maggioranza possano sottoscrivere la risoluzione in esame affinché essa cessi di essere un atto di parte ed acquisti il valore di un forte e condiviso impegno di tutte le forze parlamentari per il completamento di infrastrutture fondamentali per lo sviluppo economico e sociale del Mezzogiorno.

Vincenzo GAROFALO (PdL) sottolinea che la risoluzione ha contenuti condivisibili. Tuttavia, facendo riferimento a due sole infrastrutture, ossia la autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria e la linea ferroviaria ad alta velocità Napoli-Bari, osserva che a suo giudizio sarebbe opportuno cambiare il titolo facendo riferimento alle sole infrastrutture citate, ovvero, in alternativa, occorrerebbe ampliare i contenuti della risoluzione medesima comprendendo le altre infrastrutture che si ritengono strategiche per lo sviluppo del Mezzogiorno.

Ritiene fondamentale che venga individuata una strategia sulla base della quale intervenire sia nel campo delle infrastrutture che in quello dei trasporti, e in ordine alle prime ritiene che la strategia da perseguire in questo momento sia il collegamento del Paese con l'Africa. Accogliendo l'invito del collega Iannuzzi alla sottoscrizione della risoluzione, ritiene opportuno che venga integrata la premessa della risoluzione con un riferimento alla necessità di investire maggiori risorse sul trasporto ferroviario passeggeri e merci, al fine di riequilibrare le modalità di trasporto per sottrarre traffico alla strada a vantaggio della ferrovia. Tale riferimento gli sembra tanto più opportuno in considerazione delle gravi carenze della rete ferroviaria nel Mezzogiorno.

Tino IANNUZZI (PD) giudica pienamente condivisibili le proposte migliorative del testo formulate dal deputato Garofalo ed in tal senso presenta una nuova versione della risoluzione in titolo che tiene conto di tutte le proposte integrative formulate nel corso della discussione (vedi allegato).

Il sottosegretario Mario MANTOVANI ricorda, preliminarmente, che nella seduta del 13 maggio 2010, il CIPE ha preso atto delle assegnazioni avvenute nel corso del 2009 a valere sul Fondo Infrastrutture ex articolo 18 del decreto legge n. 185 del 2008, assegnazioni avvenute nel pieno rispetto dell'Allegato Infrastrutture al Dpef 2010-2013, approvato con delibera CIPE n. 52 del 2009.
Sotto questo profilo, ritiene quindi che sia chiara la volontà del Ministero delle infrastrutture di procedere con la massima urgenza all'assegnazione della quota parte dei residui a valere sul Fondo infrastrutture e destinati ad opere considerate invarianti per lo sviluppo economico del Mezzogiorno, già considerate come tali nell'Allegato Infrastrutture al Dpef dello scorso anno. Aggiunge, quindi, che tra tali opere invarianti ci sono sicuramente la Salerno-Reggio Calabria nel suo totale completamento, l'Alta Velocità Napoli-Bari, la Strada statale Telesina, oltre ad altri interventi puntuali indispensabili alla razionalizzazione dei flussi di traffico nel Mezzogiorno.
Per quanto concerne il primo impegno della risoluzione, evidenzia che l'Allegato Infrastrutture, per la prima volta, ha elevato, a livello di necessità programmatica nazionale, la linea Alta Capacità Napoli-Bari, per un valore complessivo pari a 3.377 milioni di euro. Rileva, inoltre, che nell'aggiornamento 2009 del Contratto di programma 2007-2011 di RFI, sottoposto ad approvazione nella seduta del 13 maggio 2010, l'opera compare nell'elenco dello sviluppo infrastrutturale ad Alta Capacità della direttrice trasversale con il potenziamento dell'itinerario Napoli-Bari (progettazioni raddoppio Frasso Telesino-Apice e raddoppio Apice-Orsara; realizzazione completamento Napoli-Cancello-Frasso Telesino; raddoppio Grasso Telesino-Apice e raddoppio Apice-Orsara). L'opera, in parte finanziata anche con fondi europei, troverà parziale copertura anche con il ricorso a fondi nazionali, nella redazione, in corso di attuazione, dell'aggiornamento 2010 del Contratto di programma di RFI.
Sottolinea, quindi che la continuità degli investimenti lungo l'asse Salerno-Reggio Calabria, del costo complessivo di oltre 10 miliardi di euro ad oggi finanziariamente coperti per oltre 7 miliardi, si configura come un obiettivo del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e che, allo stato attuale, la componente residua si compone di lotti ancora in fase programmatica e comunque non immediatamente cantierabili.
Per quanto concerne invece il secondo impegno della risoluzione, sottolinea che il progetto della Strada statale Telesina, che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti valuta come corridoio trasversale prioritario per lo sviluppo di aree densamente trafficate, rappresenta una vera e propria emergenza. Nella seduta del Pre-CIPE del 20 maggio 2010 l'opera è stata sottoposta ad approvazione, soprattutto alla luce della possibilità di un ampio coinvolgimento di risorse private a valere

sul progetto e delle conseguenti ridotte necessità a carico del finanze pubbliche.
Nel rilevare, infine, che il Governo è assolutamente favorevole a rafforzare gli strumenti diretti a prevenire le infiltrazioni criminali e a garantire il rispetto della legalità nell'esecuzione dei lavori per la realizzazione delle opere in questione, esprime il parere positivo del Governo sulla nuova formulazione della risoluzione in esame presentata dal deputato Iannuzzi.

Vincenzo GAROFALO (PdL) ringrazia il collega Iannuzzi per aver accolto le proposte di integrazioni formulate e, in accordo con i presentatori, sottoscrive la risoluzione in esame.

Maurizio IAPICCA (PdL), Sandro BIASOTTI (PdL) e Daniele TOTO (PdL) dichiarano di voler sottoscrivere la risoluzione in esame.

Le Commissioni approvano il nuovo testo della risoluzione, come riformulato dal deputato Iannuzzi (vedi allegato).

Angelo ALESSANDRI, presidente, avverte che il nuovo testo della risoluzione assumerà il numero 8-00083.

La seduta termina alle 14.