CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 6 luglio 2010
348.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari esteri e comunitari (III)
COMUNICATO
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COMITATO PERMANENTE SUI DIRITTI UMANI

INDAGINE CONOSCITIVA

Martedì 6 luglio 2010. - Presidenza del presidente Furio COLOMBO.

La seduta comincia alle 12.05.

Indagine conoscitiva sulle violazioni dei diritti umani nel mondo.
Audizione di rappresentanti di Amnesty International sul Rapporto annuale 2010 sulla situazione dei diritti umani nel mondo.
(Svolgimento e conclusione).

Furio COLOMBO, presidente, introduce l'audizione.

Christine WEISE, presidente della sezione italiana di Amnesty International, e Giusy D'ALCONZO, coordinatrice della ricerca sull'Italia di Amnesty International, svolgono una relazione sui temi dell'indagine.

Intervengono per porre quesiti e formulare osservazioni i deputati Franco NARDUCCI (PD), Mario BARBI (PD), Enrico PIANETTA (PdL) e Furio COLOMBO, presidente.

Christine WEISE, presidente della sezione italiana di Amnesty International, e Daniela CARBONI, responsabile per le relazioni istituzionali della sezione italiana di Amnesty International, replicano ai quesiti posti e forniscono ulteriori precisazioni.

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Furio COLOMBO, presidente, dichiara quindi conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 13.25.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

COMITATO DEI NOVE

Martedì 6 luglio 2010.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica del Sudan sulla promozione e reciproca protezione degli investimenti, con Protocollo, fatto a Khartoum il 19 novembre 2005.
C. 2252 Governo.

Il Comitato dei nove si è riunito dalle 13.30 alle 13.40.

SEDE LEGISLATIVA

Martedì 6 luglio 2010. - Presidenza del presidente Stefano STEFANI. - Interviene il sottosegretario di Stato agli affari esteri, Alfredo Mantica.

La seduta comincia alle 14.35.

Modifiche all'articolo 1 del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 maggio 2005, n. 80, e all'articolo 13 della legge 26 febbraio 1987, n. 49, concernenti la gestione dei fondi dell'Amministrazione degli affari esteri per la cooperazione allo sviluppo.
C. 3400 Pianetta e Tempestini e abbinata C. 3448 Evangelisti e Leoluca Orlando.

(Seguito della discussione e conclusione - Approvazione).

La Commissione prosegue la discussione del provvedimento in titolo, rinviato da ultimo nella seduta del 1o luglio scorso.

Stefano STEFANI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna è assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso, ai sensi dell'articolo 65, comma 2, del Regolamento. Ne dispone pertanto l'attivazione.
Ricorda quindi che nella seduta del 1o luglio la Commissione ha adottato la proposta di legge C. 3400, come modificata nel corso dell'esame in sede referente, come testo base per il seguito dell'esame in sede legislativa fissando, a conclusione della discussione sulle linee generali, il termine per la presentazione degli emendamenti a lunedì 5 luglio, alle ore 17. Al riguardo avverte che non sono state presentate proposte emendative.

Nessuno chiedendo di intervenire la Commissione approva, con distinte votazioni, gli articoli 1, 2 e 3.

Stefano STEFANI, presidente, avverte che, essendosi così concluse le votazioni sui singoli articoli, si passerà alle dichiarazioni di voto finali e, quindi, alla votazione finale per appello nominale. Dà quindi conto dei deputati in missione e delle sostituzioni comunicate alla presidenza.

Mario BARBI (PD), intervenendo in sede di dichiarazione di voto finale, preannuncia il voto favorevole del gruppo del Partito Democratico sul provvedimento in titolo, il cui impatto sulla materia della cooperazione allo sviluppo è tuttavia assai più circoscritto rispetto a quanto sarebbe auspicabile. Sottolinea che la proposta di legge in esame contribuisce ad accrescere l'efficienza nella gestione dei fondi destinati alla cooperazione allo sviluppo, considerata la loro esiguità e la costante tendenza alla diminuzione. Segnala il clima di ampia condivisione tra i gruppi che ha caratterizzato i lavori della Commissione sul provvedimento, a conferma

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della diffusa consapevolezza circa la necessità di intervenire sulla materia soprattutto nell'attuale fase di crisi economica globale. Sottolinea infine l'opportunità di provvedere al più presto ad ulteriori interventi nel campo della cooperazione allo sviluppo al fine di incidere sulla quantità di risorse e sul chiarimento del rapporto tra Ministero degli affari esteri e Ministero dell'economia e delle finanze.

Margherita BONIVER (PdL), relatore, nell'auspicare un ampio consenso sul provvedimento in titolo, fa presente che la proposta di legge persegue una linea di buon senso imprescindibile in una fase difficile come quella presente. Sottolinea che le modifiche apportate alla legge n. 49 del 1987 disciplinano e velocizzano le erogazioni dei fondi destinati alla cooperazione allo sviluppo e che tale intervento si rende tanto più urgente quanto più è essenziale che le poche risorse disponibili raggiungano le aree del pianeta in cui esse essenziali, come ad esempio l'Africa. Ribadisce che in taluni casi, come in Niger, i tecnici della cooperazione italiana operano a livelli di eccellenza in territori in cui sono assenti sedi diplomatiche italiane e che di ciò occorrerebbe tenere conto nel percorso di riforma complessiva della rete italiana all'estero.

Fabio EVANGELISTI (IdV), intervenendo per dichiarazione di voto finale, preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sul provvedimento in titolo ricordando che l'apporto dato dall'Italia dei Valori ai lavori con la presentazione della proposta di legge C. 3448, di cui è primo firmatario, intendeva ampliare l'impatto riformatore dell'intervento legislativo. Pur apprezzando talune modifiche apportate alla proposta di legge C. 3400 e che procedono in una direzione condivisa, ritiene che nel dibattito sia mancata una fase di profonda valutazione politica sulla politiche per lo sviluppo. È rimasto altrettanto inevaso il tema della quantità di risorse finanziarie, la cui drastica e perdurante riduzione ha posto l'Italia in fondo alla graduatoria dei Paesi che destinano fondi alla cooperazione allo sviluppo.

Gianpaolo DOZZO (LNP), intervenendo per dichiarazione di voto finale e nel preannunciare il voto favorevole del gruppo della Lega Nord Padania, osserva che il provvedimento in titolo rappresenta un contributo limitato alla riforma della materia della cooperazione allo sviluppo e che resta pertanto auspicabile un futuro intervento di più ampio respiro.

Stefano STEFANI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, pone quindi in votazione finale, per appello nominale, il nuovo testo della proposta di legge C. 3400, adottato come testo base. La Commissione approva quindi all'unanimità, con votazione nominale finale, il nuovo testo della proposta di legge C. 3400, autorizzando inoltre la presidenza al coordinamento formale del testo approvato.

Stefano STEFANI, presidente, avverte che risulta così assorbita la proposta di legge C. 3448 Evangelisti e Leoluca Orlando.

La seduta termina alle 14.50.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.