CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 4 marzo 2010
293.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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AUDIZIONI INFORMALI

Giovedì 4 marzo 2010.

Audizione di rappresentanti di AssoArpa, Federtrasporti, CNA-FITA, Confartigianato Trasporti, FAI-Conftrasporto, ANITA, Assofermet Rottami e di ASPI, nell'ambito della discussione congiunta delle risoluzioni 7-00257 Libè, 7-00258 Mariani, 7-00273 Togni e 7-00280 Ghiglia: istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti.

Le audizioni informali sono state svolte dalle 10.15 alle 11.35.

SEDE CONSULTIVA

Giovedì 4 marzo 2010. - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI.

La seduta comincia alle 13.45.

DL 4/10: Istituzione dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.
C. 3175 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite I e II).
(Esame e conclusione - Parere favorevole con osservazione).

La Commissione inizia l'esame.

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Angelo ALESSANDRI, presidente e relatore, illustra il provvedimento in titolo rilevando, preliminarmente, che esso non contiene misure di specifico interesse della VIII Commissione, fatta eccezione per due disposizioni contenute nell'articolo 3. Afferma, peraltro, che si tratta di un provvedimento di fondamentale importanza per un pieno ed efficace dispiegamento, su tutto il territorio nazionale, dell'azione di contrasto della criminalità organizzata portata avanti con grande determinazione dall'attuale Governo. Sottolinea che, come più volte affermato dal Ministro dell'interno, aggredire i patrimoni mafiosi è lo strumento più efficace di lotta alle mafie e, sotto questo profilo, ritiene che l'istituzione dell'Agenzia nazionale per la gestione dei beni sequestrati e confiscati alle mafie risponde perfettamente all'esigenza di far fare un salto di qualità nelle attività di censimento, amministrazione e destinazione di tali beni.
Si sofferma, quindi, sulle due disposizioni che attengono alle competenze della VIII Commissione, riferendo che le stesse sono contenute nell'articolo 3 del provvedimento, dedicato alle attribuzioni degli organi della istituenda Agenzia nazionale. In particolare, osserva che il comma 2 di questo articolo, dopo avere assegnato, in via generale, all'Agenzia il compito di provvedere all'amministrazione dei beni sequestrati e confiscati e di destinarli alle primarie finalità istituzionali e sociali indicate dalla legge n. 575 del 1965, dispone che, con delibera del Consiglio direttivo, l'Agenzia possa adottare provvedimenti di vendita, distruzione o demolizione del bene confiscato nei casi eccezionali previsti non solo dalle norme in materia di sicurezza, ma anche dalle norme in materia di tutela ambientale - oltre che nei casi in cui il bene confiscato sia improduttivo, oggettivamente inutilizzabile, non destinabile o non alienabile -. Al riguardo, osserva che - come segnalato nel dossier predisposto dagli uffici della Camera - sarebbe auspicabile che, nel corso dell'esame parlamentare del provvedimento, il Governo fornisse chiarimenti e meglio specificasse quali siano, fra gli altri, i casi eccezionali previsti dalle norme in materia di tutela ambientale che possono essere posti a base dei provvedimenti di vendita, demolizione o distruzione dei beni confiscati.
Passa quindi ad illustrare la seconda disposizione di diretto interesse della VIII Commissione, riferendo che la stessa è contenuta nel comma 4, lettera d), del citato articolo 3 del provvedimento. Secondo tale disposizione, fra i compiti che spettano all'Agenzia vi è quello di richiedere, anche in questo caso con delibera del Consiglio direttivo, la modifica della destinazione d'uso del bene confiscato, in funzione della valorizzazione dello stesso o del suo utilizzo per finalità istituzionali o sociali, anche in deroga agli strumenti urbanistici. Al riguardo, osserva che l'attribuzione di tale compito all'Agenzia, senza spogliare gli enti territoriali delle loro competenze in materia di urbanistica e di governo del territorio, ben si addice alle primarie esigenze di buon funzionamento di un organismo al quale il Governo assegna il compito fondamentale di rendere rapido ed effettivo l'utilizzo dei beni sequestrati o confiscati alle mafie per finalità istituzionali e sociali.
Nel ribadire, quindi, il pieno e convinto apprezzamento per l'azione di Governo che in questa legislatura ha portato risultati impressionanti nella lotta alle mafie (oltre 12.000 beni sequestrati, per un controvalore di 7 miliardi di euro e oltre 3.000 beni confiscati per un controvalore di 2 miliardi di euro), formula una proposta di parere favorevole con osservazione (vedi allegato 1), di cui raccomanda l'approvazione.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole presentata dal relatore.

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Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore.
C. 624-635-1141-1312-1738-1764-ter-1830-1968-ter-B, approvata in un testo unificato dalla Camera e modificata dal Senato.

(Parere alla XII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione prosegue l'esame, rinviato il 3 marzo 2010.

Angelo ALESSANDRI, presidente e relatore, in sostituzione del relatore impossibilitato a partecipare alla seduta odierna, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 2), raccomandandone l'approvazione.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole presentata dal relatore.

La seduta termina alle 13.55.

INTERROGAZIONI

Giovedì 4 marzo 2010 - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti, Giuseppe Maria Reina.

La seduta comincia alle 13.55.

5-02371 Vannucci: Interventi sulla strada statale 73-bis.

Il sottosegretario Giuseppe Maria REINA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Chiara BRAGA (PD), cofirmataria dell'interrogazione in titolo, prende atto della risposta e sollecita il Governo a mantenere alta l'attenzione sulla questione rappresentata e ad operare per una sua positiva soluzione.

5-02517 Toto: Raddoppio della variante di Francavilla al Mare sulla strada statale 16.

Il sottosegretario Giuseppe Maria REINA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

Tommaso FOTI (PdL), cofirmatario dell'interrogazione in titolo, ringrazia il rappresentante del Governo per la risposta fornita, di cui prende atto.

La seduta termina alle 14.10.