CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 2 febbraio 2010
277.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare per le questioni regionali
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

Martedì 2 febbraio 2010. - Presidenza del presidente Davide CAPARINI.

La seduta comincia alle 14.05.

Aumento del contributo dello Stato in favore della Biblioteca italiana per ciechi «Regina Margherita» di Monza e modifiche all'articolo 3 della legge 20 gennaio 1994, n. 52, concernenti le attività svolte dalla medesima Biblioteca.
Nuovo Testo C. 2064.

(Parere alla VII Commissione della Camera).
(Esame e conclusione - Parere favorevole con osservazione).

La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

La senatrice Fiorenza BASSOLI (PD), relatore, riferisce sui contenuti del provvedimento in esame, che dispone che il contributo dello Stato in favore della Biblioteca italiana per ciechi «Regina Margherita» di Monza, già fissato in 4 milioni di euro annui, sia stabilito, a decorrere dall'anno 2010, nell'importo annuo di 7 milioni di euro. Osserva che il contributo è finalizzato anche al conseguimento di finalità ulteriori, precisate all'articolo 2: la Biblioteca «Regina Margherita» può stipulare apposite convenzioni con biblioteche e centri di produzione specializzati anche per il potenziamento della rete dei centri di consulenza tiflodidattica sull'intero territorio nazionale, nonché può sottoscrivere convenzioni con le amministrazioni locali e con altre istituzioni pubbliche e private, al fine di rafforzare la rete di centri di produzione per l'editoria scolastica. Rileva che il provvedimento intende favorire l'integrazione scolastica e l'apprendimento degli alunni e degli studenti universitari con handicap visivo. Per tale profilo, fa notare, i contenuti del provvedimento sono riconducibili alla materia

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«istruzione»; la Costituzione riserva le norme generali in materia di istruzione alla competenza esclusiva dello Stato. Evidenzia che alla competenza concorrente di Stato e regioni è, invece, rimessa l'istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale. Sottolinea che la Corte costituzionale con la sentenza 200/2009 ha ritenuto attribuibili alla competenza esclusiva dello Stato le disposizioni volte a definire la struttura del sistema nazionale di istruzione e ad assicurare, mediante un'offerta formativa omogenea, la sostanziale parità di trattamento fra gli utenti; appartengono, invece, alla competenza concorrente le disposizioni incidenti più direttamente sulle realtà territoriali. Osserva che la finalità generale perseguita dalla proposta di legge può ricondursi anche alla diffusione della lettura tra i non vedenti che rientra nell'ambito della «promozione e organizzazione di attività culturali».

Il deputato Mario PEPE (PD) richiama i profili relativi ai principi di assistenza degli studenti con handicap visivo riconducibili al provvedimento e sottolinea l'esigenza che sia rafforzata la rete dei centri di formazione tiflodidattica in tutte le regioni.

La senatrice Fiorenza BASSOLI (PD), relatore, nel condividere le considerazioni del deputato Pepe, formula una proposta di parere favorevole con osservazione (vedi allegato 1).

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

DL 3/10: Misure urgenti per garantire la sicurezza di approvvigionamento di energia elettrica nelle isole maggiori.
S. 1974 Governo.

(Parere alla 10a Commissione del Senato).
(Esame e conclusione - Parere favorevole con osservazioni).

La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

Il deputato Paola PELINO (PdL), relatore, illustra i contenuti del provvedimento in esame, che risponde all'esigenza di salvaguardare il funzionamento del sistema elettrico nazionale sulle isole maggiori, Sicilia e Sardegna. Fa notare che le disposizioni recate dal testo avranno una durata almeno triennale finché non saranno approntate nuove infrastrutture che porranno una soluzione strutturale alle criticità che attualmente caratterizzano il sistema di approvvigionamento di energia elettrica delle due Isole. Rammenta che l'aggravarsi della situazione è stato segnalato al Ministro dello sviluppo economico e all'Autorità per l'energia elettrica e il gas dalla società TERNA S.p.a., nella sua qualità di gestore della rete. Riferisce che l'articolo 1 istituisce un nuovo servizio di fornitura di energia elettrica volto a rendere disponibile a Terna Spa, in qualità di gestore e concessionario del sistema di trasmissione e del dispacciamento su ciascuna Isola maggiore, ulteriori risorse per la gestione del sistema che si sostanziano nella possibilità di riduzione istantanea dei prelievi dalla rete. Rileva che si dispone altresì che l'Autorità per l'energia elettrica e il gas definisca la regolazione del nuovo servizio conformemente ad alcuni criteri che riguardano le caratteristiche dei soggetti candidati a prestare il servizio; un sistema di penali per la risoluzione anticipata dell'impegno a prestare il servizio; le quantità massime del nuovo servizio. Sottolinea che le deliberazioni dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas adottate ai sensi dell'articolo prevedono comunque un parere obbligatorio del Ministero dello sviluppo economico che è titolare delle attribuzioni in materia di sicurezza del sistema elettrico nazionale. Richiama quindi i contenuti dell'articolo 2, che affida a TERNA S.p.a. la determinazione del possibile incremento della capacità di interconnessione con l'estero e l'organizzazione delle procedure concorsuali relativamente agli interconnector, chiamati a realizzare tale capacità di interconnessione.

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Il deputato Mario PEPE (PD) ricorda che su tali materie nelle regioni a statuto speciale si applicano specifiche previsioni statutarie. Ravvisa l'esigenza che l'attuazione del decreto-legge in oggetto avvenga con il pieno coinvolgimento delle regioni.

Il deputato Luciano PIZZETTI (PD) sostiene la necessità che si estenda la portata del provvedimento; in particolare reputa opportuno che gli interventi a favore della riduzione dei costi siano fruibili su tutto il territorio nazionale per quei soggetti che innovano i processi produttivi generando nuova occupazione.

Il deputato Paola PELINO (PdL), relatore, in esito agli interventi svolti nel corso del dibattito, formula una proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato 2).

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 14.20.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Martedì 2 febbraio 2010.

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.20 alle 14.30.