Interviene per la RAI il dottor Daniele Mattaccini.

La seduta comincia alle 14.35.

(La Sottocommissione approva il verbale della seduta precedente).

Comunicazione del presidente

Il presidente, senatore PALMIZIO, comunica che, a seguito di segnalazioni ricevute in merito e di successivi contatti con i competenti uffici della RAI, si profila la possibilità, nonché opportunità, di prevedere una regolamentazione più definita e aggiornata degli spot per il sociale che la RAI già attualmente programma e manda in onda, ma sulla base di una regolamentazione ormai datata e secondo criteri di valutazione non ben individuati.
Premesso che al momento la regolamentazione cui la società concessionaria si affida è costituita dal combinato disposto di un Atto di indirizzo approvato dalla Commissione di vigilanza il 13 febbraio 1997 in materia di pluralismo (politico, sociale, culturale, etnico e religioso, delle realtà locali, di genere e di età, associativo e produttivo) e di un Regolamento approvato dalla Direzione Generale Rai il 23 febbraio 2000 in materia di trasmissioni con pubbliche raccolte di fondi, campagne «RAI per il sociale» e iniziative di sensibilizzazione, le tipologie di soggetti che possono accedere a tale forma di comunicazione/informazione sono, a parte il Governo e la Fondazione Pubblicità Progresso, quelle provenienti dal mondo del volontariato e delle associazioni.

La nuova regolamentazione che si vorrebbe immaginare potrebbe invece prevedere una più precisa definizione di questa ulteriore modalità di accesso al mezzo televisivo e radiofonico attraverso la predisposizione di appositi cicli di spot da assegnare ai soggetti ritenuti idonei a tali programmi. A tal fine, si potrebbe proporre che nel prossimo contratto di servizio sia espressamente riportato un richiamo alla possibilità di predisposizione di trasmissioni dell'Accesso connesse alla programmazione di cicli di spot su tematiche sociali, con particolare attenzione alle esperienze dell'associazionismo e del volontariato.
Sulla base di tale richiamo, infatti, sarà possibile predisporre il testo di un Atto di indirizzo, da sottoporre all'esame della Commissione di vigilanza in sede plenaria, finalizzato alla regolamentazione - previo ovviamente un confronto con i referenti della RAI - delle modalità cui improntare tale forma di accesso. La valutazione delle conseguenti domande potrà essere poi demandata alla competenza della Sottocommissione permanente per l'Accesso, analogamente alla valutazione di tutte le altre tipologie di domande.
Non è invece necessaria alcuna modifica alle norme del Regolamento per l'accesso al servizio radiotelevisivo pubblico. Sarà altresì opportuno creare un rapporto di collaborazione continuativo con l'Agenzia per le Onlus.

La Sottocommissione ne prende atto.

Esame della proposta di calendario dei programmi dell'Accesso per il mezzo radiofonico.
(Esame ed approvazione).

Su proposta del PRESIDENTE, la Sottocommissione approva il calendario predisposto dalla RAI relativamente al periodo dal 10 al 29 gennaio 2010.

Atto di indirizzo sulle linee guida per la presentazione e l'esame delle domande per l'Accesso.
(Esame e rinvio).

Il PRESIDENTE procede ad una breve relazione del documento in esame che, come già preannunciato nella seduta del 20 ottobre, risponde ad alcune esigenze riscontrate nell'affrontare il lavoro di istruttoria delle domande per l'Accesso all'inizio della legislatura, con particolare riferimento alle domande eccessivamente «datate» oppure non provviste della necessaria documentazione. Lo scopo essenzialmente è quello di approvare una sorta di «testo unico» in tema di modalità di presentazione delle domande per l'Accesso, per fornire informazioni più precise da un lato ai richiedenti, dall'altro alla RAI. In particolare, esso prevede: le modalità di pubblicazione su Internet del registro delle domande presentate, l'impossibilità di presentazione di una domanda, per lo stesso mezzo (televisivo, radiofonico o televideo) qualora non siano trascorsi almeno tre mesi dalla precedente, l'obbligo di ripresentare la documentazione richiesta qualora siano trascorsi due anni dalla precedente domanda. Il testo si prefigge altresì di fornire maggiori informazioni circa le modalità di predisposizione dei testi da trasmettere su Televideo; favorire le comunicazioni di tipo amministrativo mediante il mezzo della posta elettronica e specificare con maggiore chiarezza i requisiti necessari nella compilazione delle domande (documenti, firma autenticata eccetera).

Il PRESIDENTE comunica infine che provvederà a fissare il termine per la presentazione degli emendamenti al testo proposto, il cui esame viene rinviato alla prossima seduta.

La Sottocommissione ne prende atto.

Esame di domande per l'Accesso.

Il PRESIDENTE comunica che alcune domande giacenti presso la segreteria sono prive della documentazione necessaria, che non è stata fornita neanche dopo

esplicita richiesta ai soggetti interessati, inoltrata il 22 ottobre scorso. Propone pertanto di considerare decadute le domande in questione, invitando nel frattempo i richiedenti ad inviare nuova domanda formalmente corretta, nonché di rimandare alla prossima seduta l'esame di tutte le altri domande giacenti.

La Sottocommissione concorda.

Sono da considerare pertanto decadute le seguenti domande:

La seduta termina alle 14.50.