INTERROGAZIONI

Giovedì 26 novembre 2009. - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI. - Interviene il sottosegretario alle infrastrutture e ai trasporti Mario Mantovani.

La seduta comincia alle 9.40.

5-01580 Braga: realizzazione dei secondi lotti delle tangenziali di Como e Varese.

Il sottosegretario Mario MANTOVANI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Chiara BRAGA (PD), nel ringraziare il sottosegretario Mantovani per la cortese risposta, rileva preliminarmente che essa giunge pochi giorni dopo che il CIPE ha deliberato l'approvazione, con la delibera del 6 novembre scorso di cui chiede, formalmente, di poter conoscere i contenuti, del progetto definitivo della Pedemontana lombarda in assenza di un'effettiva disponibilità di risorse, Osserva, inoltre, che la stessa risposta fornita oggi dal Governo conferma che non ci sono ancora certezze in ordine al reperimento delle risorse pubbliche necessarie per il completamento dell'opera. Sottolinea, quindi, con preoccupazione che il consiglio di amministrazione della società concessionaria ha approvato un piano di realizzazione dell'opera con tariffazione della stessa, che appare - sotto questo

punto di vista - in netto contrasto con gli impegni assunti dal Governo in carica circa il reperimento di adeguate risorse pubbliche. Giudica per questo paradossale che, da un lato, il Governo si sottrae a tale fondamentale impegno - come confermato dalla stessa discussione in corso sulla legge finanziaria per il 2010 -, e, dall'altro, nella risposta del rappresentante del Governo si continui a ribadire la volontà dell'Esecutivo di provvedere al reperimento delle risorse. Segnala, infine, che, per quanto riguarda il secondo lotto di Como, oltre al problema finanziario, sussiste un serio problema in ordine al tracciato dell'opera, dal momento che la progettata autostrada regionale Como-Varese-Lecco potrebbe risultare sostitutiva alla Pedemontana. Se questo avvenisse, peraltro, la Pedemontana rischierebbe anche di perdere la qualifica di infrastruttura strategica di interesse nazionale e con essa i finanziamenti stanziati. Conclude dichiarando la propria insoddisfazione per la risposta fornita dal Governo, auspicando nel contempo un più deciso e positivo impegno dell'Esecutivo per la realizzazione di un'opera indispensabile per lo sviluppo del territorio.

5-01999 Vannucci: completamento dei lavori della E78 Fano-Grosseto.

Il sottosegretario Mario MANTOVANI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Chiara BRAGA (PD), cofirmataria dell'interrogazione in titolo, ringrazia il rappresentante del Governo della risposta fornita e della documentazione trasmessa.

5-02031 Lanzarin: lavori sulla ss. n. 47 «Valsugana».

Il sottosegretario Mario MANTOVANI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Manuela LANZARIN (LNP) nel prendere atto della risposta del Governo, dichiara che aveva sperato in una informazione più dettagliata e precisa da parte del Governo, anche alla luce dei fatti nuovi sopravvenuti dalla data di presentazione della propria interrogazione. In particolare, manifesta preoccupazione e disappunto per il fatto che sembra emergere, nell'ambito della procedura di project financing avviata dalla regione Veneto, una volontà di discostarsi dal tracciato a suo tempo individuato dall'ANAS con la condivisione degli enti locali e delle comunità. Al riguardo, precisa che la preoccupazione e il disappunto risultano accresciuti dopo aver preso visione dell'atto aggiuntivo sottoscritto fra ANAS, Provincia e Ministero delle infrastrutture, nel quale si parla espressamente di «ammodernamento e nuova sede della SS 47».
Rileva, inoltre, che proprio in questi giorni si va completando l'iter amministrativo che porterà all'apertura, a marzo-aprile del 2010, dei cantieri della Pedemontana veneta e che questo fatto fondamentale non può non essere tenuto in considerazione ai fini della redazione del progetto definitivo dell'opera in questione. Nel sottolineare, quindi, la necessità che si operi con risolutezza ed urgenza in direzione della conferma del tracciato concordato fra l'ANAS e gli enti locali, anche per scongiurare i gravi effetti negativi in termini di impatto ambientale che la scelta di un diverso tracciato comporterebbe, conclude rinnovando il proprio richiamo al Governo a porre in essere tutte le condizioni, a partire dal reperimento delle necessarie risorse finanziarie, per la realizzazione di un'opera da troppo tempo attesa dai cittadini, dalle imprese e dai rappresentanti dei territori coinvolti e quanto mai necessaria allo sviluppo del territorio.

La seduta termina alle 10.

AUDIZIONI INFORMALI

Giovedì 26 novembre 2009.

Audizione di rappresentanti Ispra, di Edison, di Amici della Terra e del vicepresidente di LAGUNET, prof. Alberto Basset, nell'ambito dell'esame degli atti comunitari riguardanti il Libro bianco sull'adattamento ai cambiamenti climatici e le Comunicazioni della Commissione in merito al riesame della politica ambientale 2008 e alla strategia per il 2009 dell'Unione europea per lo sviluppo sostenibile.

L'audizione informale è stata svolta dalle 11 alle 13.10.