SEDE REFERENTE

Giovedì 15 ottobre 2009. - Presidenza del presidente Silvano MOFFA.

La seduta comincia alle 10.15.

Disposizioni concernenti l'assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare per il 2009.
C. 2788, Approvato dalla 6^a Commissione permanente del Senato.
(Esame e rinvio).

La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

Silvano MOFFA, presidente, osserva che la Commissione inizia oggi l'esame del provvedimento in titolo, approvato dalla 6^a Commissione del Senato, il cui contenuto è limitato - come illustrerà più approfonditamente il relatore - alla salvaguardia, per il biennio 2008-2009, di specifiche disposizioni concernenti l'assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare. Fa presente che, per tali ragioni, si è convenuto, nella riunione di ieri dell'Ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi, di non procedere all'abbinamento di tale provvedimento con altre proposte di legge assegnate alla Commissione che, pur vertendo su materie analoghe, promuovono tuttavia una più ampia e complessiva revisione dell'istituto.

Vincenzo Antonio FONTANA (PdL), relatore, osserva che la proposta di legge n. 2788, approvata dalla Commissione Finanze e tesoro del Senato in sede deliberante il 7 ottobre 2009, reca disposizioni concernenti l'assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare, di cui alla legge 7 febbraio 2006, n. 44. Rileva, quindi, che la proposta di legge in esame è volta a introdurre una disciplina transitoria, che consenta di fare salva, per gli anni 2008 e 2009, l'erogazione delle indennità previste dalla legge n. 44 del

2006, le cui disposizioni hanno cessato di avere efficacia al 31 dicembre 2007. Fa presente che si tratta di un provvedimento, elaborato in accordo con il Governo, volto a consentire ai 1.278 aventi diritto, di poter beneficiare dell'indennità sostitutiva dell'accompagnatore militare anche per gli anni 2008 e 2009. Fa notare che la proposta di legge si compone di un solo articolo, suddiviso in 4 commi. Osserva, innanzitutto, che il comma 1 estende agli anni 2008 e 2009 le disposizioni di cui all'articolo 1 della legge n. 44 del 2006, al fine di consentire l'erogazione, in un'unica soluzione nel 2009, dell'assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare per il biennio 2008-2009.
Fa presente che il comma 2 dispone che al maggior onere derivante dall'attuazione del comma 1, determinato in euro 11.009.494 per l'anno 2009, si provvede mediante corrispondente riduzione del Fondo per interventi strutturali di politica economica, di cui all'articolo 10, comma 5, del decreto-legge 29 novembre 2004, n. 282. Segnala, altresì, che è previsto che il Ministro dell'economia e delle finanze effettui il monitoraggio degli oneri derivanti dalla disposizione in esame e trasmetta alle Camere, corredati di apposite relazioni, gli eventuali decreti adottati, ai sensi dell'articolo 7, secondo comma, numero 2), della legge n. 468 del 1978, per l'incremento dei relativi capitoli di spesa.
Sottolinea poi che il comma 3 autorizza il Ministro dell'economia e delle finanze ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio. Infine, rileva che il comma 4 prevede che il provvedimento entri in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Auspica, in conclusione, che sul testo in esame - analogamente a quanto avvenuto al Senato - possa convergere l'assenso di tutti i gruppi parlamentari, al fine di individuare un percorso preferenziale di approvazione del provvedimento, che assicuri una sollecita entrata in vigore delle disposizioni da esso recate.

Teresio DELFINO (UdC) dichiara di condividere pienamente le finalità del provvedimento, che consente di far salva, per gli anni 2008 e 2009, l'erogazione delle indennità sostitutive dell'accompagnatore militare, in conseguenza della cessazione dell'efficacia delle norme previste dalla legge n. 44 del 2006. Ritiene che si tratti, pertanto, di un progetto di legge che interviene a favore di una categorie di soggetti particolarmente bisognosi, per i quali risulta essenziale garantire al più presto un adeguato riconoscimento. Auspica, in conclusione, che si possa giungere tempestivamente ad una rapida conclusione dell'iter di approvazione del provvedimento, su cui si è già espresso favorevolmente un ramo del Parlamento in sede deliberante, valutando anche presso la Camera la sussistenza delle condizioni necessarie al trasferimento in sede legislativa.

Luigi BOBBA (PD) dichiara di concordare totalmente con le considerazioni espresse testé dal deputato Delfino, ritenendo indispensabile far procedere il provvedimento lungo una corsia preferenziale, in presenza di una larga condivisione dei gruppi sulle disposizioni in esame.

Silvano MOFFA, presidente, preso atto del consenso unanime che si registra sul provvedimento in esame, avverte che sarà immediatamente inviata alle competenti Commissioni parlamentari la richiesta di espressione del parere sulla proposta di legge, nel testo approvato dalla 6^a Commissione permanente del Senato, in modo da verificare se vi siano le condizioni - sin dalla prossima settimana - per procedere ad un sollecito trasferimento alla sede legislativa.

Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 10.25.

AUDIZIONI INFORMALI

Giovedì 15 ottobre 2009.

Audizioni di rappresentanti del «Coordinamento delle piccole imprese» (Casartigiani, CIA, CLAAI, CNA, Confagricoltura, Confapi, Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative, Confesercenti, Legacoop) e di rappresentanti del Consorzio universitario ALMALAUREA, nell'ambito dell'esame delle proposte di legge C. 1079 Bobba, C. 2418 Cazzola e C. 2610 Delfino, recanti norme sul riconoscimento e sulla promozione del diritto alla formazione e allo sviluppo professionale.

Le audizioni informali sono state svolte dalle 10.35 alle 12.15.