CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 24 settembre 2009
222.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

Giovedì 24 settembre 2009 - Presidenza del vicepresidente Salvatore MARGIOTTA.

La seduta comincia alle 9.05.

DL 103/09: Disposizioni correttive del decreto-legge anticrisi n. 78 del 2009.
C. 2714 Governo, approvato dal Senato.

(Parere alle Commissioni V e VI).
(Esame e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione inizia l'esame.

Franco STRADELLA (PdL), relatore, sottolinea che le norme contenute nel provvedimento all'esame della Commissione, che si compone di un unico articolo, recano alcune modifiche agli articoli 4, 13-bis e 17 del decreto-legge n. 78 del 2009, derivanti dall'opportunità di integrare la portata di alcune disposizioni del decreto-legge anticrisi, per completarne e precisarne aspetti tecnici, come quelli relativi al ruolo che alcuni intermediari finanziari giocano nell'applicazione dello «scudo» fiscale, anche alla luce delle intervenute disposizioni antiriciclaggio.
L'intervento è finalizzato quindi a superare possibili dubbi interpretativi o evitare i rischi derivanti, in sede applicativa, da formulazioni talvolta equivoche quanto al rispetto delle attribuzioni istituzionali delle diverse amministrazioni coinvolte.
In particolare, per gli aspetti di competenza della Commissione, si sofferma sul comma 1, lettera a), punti 1 e 2, che interviene sull'articolo 4 del decreto-legge n. 78 del 2009 - come modificato dalla legge di conversione - recante norme di semplificazione per gli interventi di produzione, trasmissione e distribuzione di energia da realizzare con capitale prevalentemente o interamente privato qualora ricorrano particolari ragioni di urgenza. In particolare le modifiche sono volte a: introdurre il concerto del Ministro dell'ambiente e del Ministro per la semplificazione normativa nella procedura di individuazione degli interventi prevista dal comma 1 del predetto articolo 4; prevedere che i poteri del Commissario di governo intervengano solo qualora le amministrazioni pubbliche non abbiano rispettato i termini previsti dalla legge oc correnti all'autorizzazione e all'effettiva realizzazione degli interventi, ovvero quelli

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più brevi, comunque non inferiori alla metà, eventualmente fissati in deroga dallo stesso Commissario.
Aggiunge che il comma 1, lettera a), punto 3, modifica la norma - introdotta dal comma 4-quater dell'articolo 4 del DL 78/2009 - riguardante la nomina di un commissario straordinario delegato con il compito di rimuovere gli ostacoli frapposti al riavvio delle attività della società Stretto di Messina. Viene quindi eliminato il riferimento specifico all'amministratore delegato della società Stretto di Messina Spa in carica. Segnala peraltro che nel frattempo il commissario è stato nominato nella persona del Presidente dell'Anas.
Dopo avere precisato che le altre modifiche riguardano, rispettivamente, la disciplina dello scudo fiscale e i poteri di intervento della Corte dei conti in materia di danno erariale, propone di esprimere un parere favorevole anche in considerazione del fatto che le modifiche alle materie di competenza della Commissione rispondono sostanzialmente a questioni già emerse nel corso dell'esame del decreto-legge n. 78.

Chiara BRAGA (PD) fa presente le perplessità del suo gruppo sul provvedimento in esame, nonostante il giudizio positivo su quelle modifiche afferenti agli ambiti di competenza della Commissione riguardanti in particolar modo l'introduzione del concerto anche con il Ministro dell'ambiente nella procedura di individuazione degli interventi in materia di produzione, trasmissione e distribuzione di energia. Esprime invece forti dubbi sul mancato adeguato coinvolgimento degli enti territoriali nella procedura di realizzazione dei citati interventi e sull'abuso della figura del Commissario. Dichiara, infine, una netta contrarietà sull'estensione del cosiddetto «scudo fiscale» anche al reato del falso in bilancio. Alla luce di tali osservazioni, preannuncia il voto contrario del suo gruppo sulla proposta di parere.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole formulata dal relatore.

La seduta termina alle 9.10.

INDAGINE CONOSCITIVA

Giovedì 24 settembre 2009. - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI.

La seduta comincia alle 9.30.

Indagine conoscitiva sulle politiche per la tutela del territorio, la difesa del suolo e il contrasto agli incendi boschivi.
Audizione di rappresentanti di associazioni ambientaliste.
(Svolgimento e conclusione).

Angelo ALESSANDRI, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
Introduce, quindi, l'audizione.

Giorgio ZAMPETTI, coordinatore ufficio scientifico di Legambiente, Daniel NOVIELLO, coordinatore protezione civile di Legambiente, e Vanna FORCONI, presidente dell'ecosezione Lazio di Movimento Azzurro, svolgono relazioni sui temi oggetto dell'audizione.

Interviene, per porre quesiti e formulare osservazioni, il deputato Francesco NUCARA (Misto-RRP).

Giorgio ZAMPETTI, coordinatore ufficio scientifico di Legambiente, fornisce, quindi, ulteriori precisazioni sui temi oggetto dell'audizione.

Angelo ALESSANDRI, presidente, ringrazia e dichiara conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 9.50.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.