CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 23 settembre 2009
221.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Politiche dell'Unione europea (XIV)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 23 settembre 2009. - Presidenza del vicepresidente Gianluca PINI.

La seduta comincia alle 14.30.

Istituzione del Garante nazionale per l'infanzia e l'adolescenza.
Nuovo testo C. 2008 Governo e abb.

(Parere alle Commissioni I e XII).
(Seguito esame e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 22 settembre 2009.

Gianluca PINI (LNP), presidente, intervenendo in sostituzione del relatore, onorevole Centemero, formula una proposta di parere favorevole.

Sandra ZAMPA (PD) sottolinea come l'istituzione del Garante nazionale per l'infanzia risponda ad una lacuna legislativa e istituzionale del nostro Paese, situazione che differenzia l'Italia da numerosi Stati europei, presso i quali un organo analogo è già operante. Si tratta pertanto di una iniziativa che, nelle sue finalità, appare senz'altro condivisibile; tuttavia, il provvedimento prevede - in dissonanza con la legislazione degli altri paesi europei - la dipendenza della figura del Garante dalla Presidenza del Consiglio. Rileva in proposito che, come per qualsiasi Authority, l'indipendenza dal potere esecutivo è carattere fondamentale, senza la quale l'operato di tale organismo sarà di fatto determinato dalle iniziative e dalle priorità stabilite dal Governo.
Analoga preoccupazione riguarda la dotazione finanziaria prevista, che è limitata a 200 mila euro annui e che appare del tutto inidonea. Al Garante nazionale non viene riconosciuta alcuna autonomia economica per la gestione dei propri compiti, essendo stabilito che egli potrà avvalersi solo delle risorse «umane, finanziarie e strumentali» disponibili presso il Dipartimento per le politiche della famiglia e presso il Ministero per le pari opportunità (articolo 5). In tal modo, mentre si afferma che il Garante nazionale svolge le sue funzioni in piena autonomia, con indipendenza di giudizio e di valutazione e senza alcuna forma di controllo gerarchico o funzionale (articolo 2, comma 01), nella sostanza gli si negano i mezzi per svolgere in modo autonomo tali funzioni e si dispone che egli dipenderà economicamente

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dai due ministeri suindicati, con l'effetto altamente prevedibile che egli non potrà assumere iniziative diverse da quella che il Governo vorrà e finanzierà.
Segnala peraltro che l'Associazione italiana dei magistrati per i minorenni e la famiglia ha manifestato la propria preoccupazione per le modalità di istituzione di tale organismo, che rischia - a suo parere - di rivelarsi un ente sostanzialmente improduttivo con un inutile aggravio di spese per lo Stato.
Preannuncia pertanto il voto contrario del suo gruppo sulla proposta di parere formulata.

Nicola FORMICHELLA (PdL) nell'annunciare il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere formulata, osserva - contrariamente a quanto sostenuto dall'onorevole Zampa - che le modalità di istituzione del Garante contribuiranno a garantire l'efficienza del nuovo organismo e la continuità del suo operato con l'attività del Governo.

Nunziante CONSIGLIO (LNP) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere formulata.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole sul provvedimento in esame.

La seduta termina alle 14.40.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

SEDE CONSULTIVA

Disciplina delle attività subacquee e iperbariche.
Testo unificato C. 344 Bellotti e abb.