CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 16 settembre 2009
218.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Delegazione presso l'Assemblea parlamentare dell'OSCE
COMUNICATO
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Mercoledì 16 settembre 2009. - Presidenza del presidente Riccardo MIGLIORI.

La seduta comincia alle 14.

Comunicazioni del Presidente sulla prossima riunione autunnale dell'Assemblea parlamentare dell'OSCE (Atene, 9-12 ottobre 2009).

Riccardo MIGLIORI, Presidente, rivolge un saluto ai colleghi presenti ed un augurio di buon lavoro per la ripresa dell'attività parlamentare.
Il primo appuntamento della Delegazione riguarda la partecipazione alla riunione autunnale dell'Assemblea parlamentare dell'OSCE, ad Atene, dal 9 al 12 ottobre prossimi. In quella sede, si svolgerà una Conferenza parlamentare su «La sicurezza energetica e l'ambiente», oltre che una riunione della Commissione permanente ed una riunione del Forum Mediterraneo. Nel corso della riunione autunnale, non saranno votati documenti: la discussione sarà aperta dagli oratori previsti nel programma e si svilupperà con gli interventi degli iscritti a parlare (l'iscrizione avverrà in genere all'inizio della discussione e gli interventi sono in genere al massimo per cinque minuti). La riunione di Atene precede la successiva riunione autunnale 2010, che si svolgerà a Palermo secondo l'impegno assunto dalla Delegazione italiana.
Osserva che, ad Atene, si potrebbe organizzare una riunione delle delegazioni dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo (e di quelli che possono comunque considerarsi mediterranei, come Portogallo, Andorra e San Marino), finalizzate a rinnovare il ruolo dell'OSCE nelle politiche per il Mediterraneo. Osserva al riguardo che potrebbe essere utile svincolare, anche sul piano regolamentare, il Forum del Mediterraneo dalla riunione autunnale dell'Assemblea parlamentare dell'OSCE, al fine di farne un appuntamento specifico annuale ed accrescerne la rilevanza.
Passa quindi ad illustrare alcune iniziative che dovranno essere sviluppate nei prossimi mesi. Bisognerebbe svolgere, con l'ausilio del senatore Marcucci, una missione a Lucca e provincia, dove quest'anno l'UNICRI (agenzia delle Nazioni Unite preposta alla formazione, cooperazione tecnica e alla ricerca applicata per la prevenzione del crimine e la promozione della giustizia penale) ha trasferito alcuni uffici, che si occuperanno, in particolare, di cinque importanti programmi sul tema del dialogo e dell'innovazione nella comunicazione. L'agenzia è specializzata nel fornire consulenza ai pianificatori della sicurezza in vari ambiti come il traffico illecito di materiali CBRN (chimico, biologico, radiologico e nucleare) e la sicurezza dei grandi eventi.
Ha inoltre intenzione di organizzare una visita alla missione sul campo

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dell'OSCE in Kosovo, che ritiene svolga un importante lavoro per la sicurezza e la prevenzione dei conflitti.
Il gruppo di lavoro sulla Bielorussia dovrebbe svolgere una missione a Minsk, al momento prevista dal 1o al 4 novembre, cui dovrebbe partecipare l'onorevole D'Amico.
Si sta valutando la possibilità di organizzare una celebrazione del ventennale della caduta del muro di Berlino, con la conferenza di uno dei protagonisti dell'epoca.
Dal 16 al 18 novembre, si svolgerà a Roma il Summit mondiale sulla sicurezza alimentare, organizzato dalla FAO, cui dovrebbe partecipare il Presidente Soares, secondo quanto previsto al punto 31 della risoluzione di Vilnius. Il 13 novembre, in occasione del Summit, sarà organizzata anche una Conferenza parlamentare presso la Camera dei deputati.
Ritiene inoltre opportuno svolgere un'audizione dell'Alto Commissario dell'OSCE per le minoranze nazionali, Ambasciatore Knut Vollebaek, a suo avviso utile per alcuni approfondimenti della materia, anche con riferimento ad una corretta attribuzione delle relative competenze (se ne occupa anche l'ODIHR).
Propone inoltre di svolgere un'audizione del parlamentare europeo Mario Mauro, Rappresentante personale del Presidente in esercizio dell'OSCE, il Ministro degli esteri greco Dora Bakoyannis, «per la promozione della tolleranza e la lotta al razzismo ed alla xenofobia, con focus particolare per la discriminazione contro i cristiani e i membri delle altre religioni». La libertà di religione e di credo è uno dei fondamentali diritti umani che purtroppo viene tuttora conculcato in numerose parti del mondo.
Informa quindi la delegazione circa il suo orientamento, in quanto relatore per la Commissione generale Affari politici e sicurezza, a svolgere una relazione sul tema del governo delle risorse dell'Artico. Invita quindi l'onorevole Mecacci, relatore per la Commissione generale Democrazia, diritti umani e questioni umanitarie, a riferire sulla sua attività: in particolare, l'onorevole Mecacci è stato invitato dal Presidente Soares a partecipare alla Conferenza dell'ODIHR sulla dimensione umana, che si svolgerà a Varsavia dal 28 settembre al 9 ottobre.
Quanto all'osservazione internazionale delle elezioni, informa che, al momento, è stata decisa la partecipazione dell'Assemblea parlamentare dell'OSCE all'osservazione delle elezioni in Ucraina il 17 gennaio 2010.
Invita quindi i colleghi ad offrire il loro contributo rispetto alle proposte avanzate.

Pierluigi MANTINI (PD), apprezzata l'ampia relazione del Presidente e le proposte in essa contenute, invita il collega Mecacci a fornire qualche informazione in ordine ai suoi orientamenti relativamente alla relazione che sarà chiamato a svolgere per la Commissione generale Democrazia, diritti umani e questioni umanitarie.
Sulla riunione di Atene, osserva che sarebbe utile definire un'iniziativa, o un intervento unitario della Delegazione italiana nell'ambito del Forum Mediterraneo.

Matteo MECACCI (PD) dichiara di condividere l'obiettivo di rafforzare la dimensione mediterranea nell'ambito dell'Assemblea parlamentare dell'OSCE, anche attraverso una valorizzazione del Forum mediterraneo facendone uno specifico appuntamento annuale.
Riferisce quindi in ordine all'invito, ricevuto in quanto relatore per la Commissione generale Democrazia, diritti umani e questioni umanitarie dal Presidente dell'Assemblea parlamentare dell'OSCE, a partecipare alla Conferenza annuale dell'ODIHR sulla dimensione umana, che si svolgerà a Varsavia dal 28 settembre al 9 ottobre prossimi. Intende partecipare a tale Conferenza in ragione del ruolo assegnatogli, chiarendo che il suo orientamento è a presentare una relazione sulla questione dell'osservazione internazionale delle elezioni. Si tratta infatti di una attività particolarmente qualificante dell'Assemblea parlamentare dell'OSCE, rispetto alla quale ritiene si possa fare un utile lavoro per superare difficoltà e

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polemiche registrate nel passato, per esempio con riferimento alla possibilità di cosiddetti doppi standard, cioè di criteri differenziati nello svolgimento delle osservazioni.

Claudio D'AMICO (LNP) condivide l'orientamento dell'onorevole Mecacci relativamente alla scelta dell'argomento per la relazione da presentare nella Commissione generale Democrazia, diritti umani e questioni umanitarie, sottolineando come in proposito si potrebbe giungere a definire posizioni unitarie della Delegazione italiana, il che sarebbe invece difficile su altre materie (come le politiche per l'immigrazione). Evidenzia come, a tale riguardo, sarebbe opportuno evitare contraddizioni per le quali parlamentari di alcuni paesi partecipano alle osservazioni internazionali delle elezioni, mentre poi, quando le elezioni si svolgono nel loro paese, l'Assemblea parlamentare dell'OSCE non viene invitata a svolgere l'osservazione. Ritiene che in proposito si potrebbe addirittura valutare la possibilità di far valere un principio di reciprocità. Condivide peraltro anche l'argomento proposto dal Presidente per la relazione nella Commissione generale Affari politici e sicurezza, in quanto il tema del governo delle risorse dell'Artico appare attuale e rilevante.
Propone quindi di svolgere ad Atene una riunione bilaterale con la Delegazione moldava, in particolare per esprimere un ringraziamento al ministro della giustizia moldavo che, dopo l'incontro con la Delegazione italiana in occasione dell'osservazione internazionale delle elezioni in Moldavia, è riuscito a far arrestare in tempi brevi un cittadino moldavo che si era reso protagonista di un efferato omicidio a scopo di rapina a Milano.
Con riferimento al Forum Mediterraneo, ricorda come, sin dalla sua prima partecipazione ad un'Assemblea dell'OSCE, avesse proposto che il Rappresentante speciale per il Mediterraneo fosse, con rotazione annuale, un componente di una delegazione di uno dei paesi membri che si affacciano sul Mediterraneo. Si dichiara inoltre favorevole ad una riunione delle delegazioni dei paesi membri che si affacciano sul Mediterraneo, che però a suo avviso non dovrebbe comprendere i rappresentanti delle delegazioni dei paesi partner della sponda sud del Mediterraneo (in quanto occorre giungere a posizioni comuni dei paesi della sponda nord sul tema dell'immigrazione, uno dei temi cruciali per la sicurezza).
Condivide altresì la proposta della visita agli uffici delle Nazioni Unite in provincia di Lucca e la proposta di una visita alla missione sul campo dell'OSCE in Kosovo, anche per sostenere l'opportunità di mantenere la presenza dei militari italiani nel paese.
Relativamente all'attività del gruppo di lavoro ad hoc sulla Bielorussia, riferisce in ordine alle attività svolte ed a quelle in programmazione, rilevando significativi passi in avanti sul piano della democratizzazione di quel paese.
Evidenzia infine come i successi conseguiti dalla Delegazione italiana (per esempio, l'approvazione delle quattro risoluzioni italiane presentate all'Assemblea annuale di Vilnius) dovrebbero essere maggiormente valorizzati sul piano comunicativo.

Andrea MARCUCCI (PD), assicurata la propria collaborazione nell'organizzazione della visita degli uffici delle Nazioni Unite in provincia di Lucca, sottolinea, quanto alle osservazioni internazionali delle elezioni, che condivide l'ipotesi di far valere un principio di reciprocità, per il quale possono partecipare alle osservazioni internazionali delle elezioni solo i parlamentari dei paesi che poi consentono a loro volta l'osservazione in occasione delle loro elezioni.
Condivide quindi l'opportunità di compiere uno sforzo per ribilanciare l'asse degli interessi dell'OSCE (attualmente sbilanciati verso l'est europeo e l'Asia centrale) verso il Mediterraneo, con lo sganciamento del Forum Mediterraneo dalla riunione autunnale dell'Assemblea, osservando che si potrebbe valutare l'ipotesi di

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svolgere il Forum come specifica riunione ogni due anni, alternandolo alla Conferenza economica.

Guglielmo PICCHI (PdL) ricorda come, nel corso della sessione di Vilnius, sia stata posta, nella riunione del gruppo dei popolari, la questione della sostituzione dell'attuale Segretario generale dell'Assemblea parlamentare dell'OSCE, in scadenza nel 2010. Ritiene al riguardo che la Delegazione italiana potrebbe svolgere un proprio ruolo, sostenendo la candidatura di un rappresentate di un paese europeo, considerato che da lungo tempo la carica è coperta da un funzionario statunitense.

Riccardo MIGLIORI, Presidente, ringrazia i colleghi intervenuti e dichiara conclusa la seduta.

La seduta termina alle 15.