COMITATO PERMANENTE PER I PARERI

Giovedì 30 luglio 2009. - Presidenza del presidente Isabella BERTOLINI.

La seduta comincia alle 10.15.

Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2009.
Emendamenti C. 2633 Governo, approvato dal Senato.
(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione - Parere).

Giorgio Clelio STRACQUADANIO (PdL), relatore, rileva che gli emendamenti contenuti nel fascicolo n. 1 non presentano profili critici per quanto attiene al rispetto del riparto di competenze legislative di cui all'articolo 117 della Costituzione e propone pertanto di esprimere su di essi il parere di nulla osta.

Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 10.20.

SEDE REFERENTE

Giovedì 30 luglio 2009 - Presidenza del presidente Donato BRUNO.

La seduta comincia alle 14.35.

Riordino della disciplina in materia di autonomie locali.
C. 736 Mogherini Rebesani e C. 2062 Giovanelli.
(Rinvio dell'esame).

La Commissione inizia l'esame.

Donato BRUNO, presidente e relatore, ricorda che nella riunione del 27 luglio 2009 dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, della Commissione affari costituzionali, il gruppo del PD ha chiesto l'avvio dell'esame delle abbinate proposte di legge C. 736 Mogherini Rebesani e C. 2062 Giovanelli, recanti disposizioni per il riordino della disciplina in materia di autonomie locali. Su tale richiesta hanno convenuto i gruppi del Pdl e della LNP.
Rileva, in proposito, che un progetto di legge vertente sulla medesima materia risulta, peraltro, all'esame della Commissione affari costituzionali del Senato dal 28 gennaio scorso: si tratta del disegno di legge S. 1208 Bastico. Ad oggi, tuttavia, la Commissione affari costituzionali del Senato ha svolto sul provvedimento quella sola seduta.
Ricorda che tutti i gruppi presenti nel citato Ufficio di Presidenza (Pdl, PD e LNP) hanno comunque espresso la volontà che sia la I Commissione della Camera ad esaminare in prima lettura la materia oggetto dei provvedimenti citati. Tale volontà era già stata manifestata nel corso dell'esame delle proposte di legge costituzionale in materia di soppressione delle province.
Evidenzia che in tale occasione il Ministro per la semplificazione normativa, Roberto Calderoli, aveva sottolineato la necessità di addivenire ad una equilibrata divisione del lavoro legislativo tra i due rami del Parlamento, con riferimento alle riforme costituzionali e alla riforma del sistema degli enti locali, anche al fine di evitare ritardi dovuti all'eccessivo carico di lavoro presso una delle due Camere. Ricorda, infatti, che i progetti di legge di riforma della Costituzione concernenti il Parlamento sono attualmente all'esame del Senato sulla base delle intese intercorse tra il Presidente del Senato ed il Presidente della Camera.
Fa presente che sarà, pertanto, sua cura scrivere al Presidente della Camera per rappresentargli l'opportunità di avviare le procedure di intesa tra i due rami del Parlamento previste dagli articoli 78 del regolamento della Camera e 51, comma 3, del regolamento del Senato.

Mario TASSONE (UdC), tenuto conto che non gli era stato possibile prendere parte alla riunione del 27 luglio scorso dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, della Commissione, desidera associarsi a quanto prospettato dal presidente Bruno ed alle procedure che si intendono seguire.

Sesa AMICI (PD) ringrazia il presidente Bruno per quanto testé preannunciato. Con riferimento all'esigenza di assicurare un equilibrato riparto dei lavori parlamentari tra Camera e Senato, sottolinea che l'altro ramo del Parlamento è stato il primo ad esaminare il disegno di legge sul federalismo fiscale, oltre alle riforme costituzionali richiamate dal presidente.
Esprime quindi il vivo auspicio che i progetti di legge recanti disposizioni per il riordino della disciplina in materia di autonomie locali possano iniziare il loro cammino legislativo alla Camera e si augura che anche il ministro Calderoli, per quanto di sua competenza, faccia tutto il possibile perché ciò accada.

Donato BRUNO, presidente, fermo restando che la decisione in ordine al riparto del lavoro legislativo tra la Camera ed il Senato compete in via esclusiva ai Presidenti delle stesse, che vi procedono mediante apposite intese, fa sapere di aver avuto un colloquio informale con il ministro Calderoli il quale gli ha assicurato che, per quanto di sua competenza, la disponibilità è massima.

Manuela DAL LAGO (LNP) fa presente che anche il suo gruppo concorda con quanto evidenziato dalla collega Amici, e

in particolare condivide l'auspicio che il Ministro Calderoli faccia quanto possibile per assicurare un'equa distribuzione del lavoro tra i due rami del Parlamento.

Donato BRUNO, presidente, rinvia quindi l'esame dei provvedimenti ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.45.

INDAGINE CONOSCITIVA

Giovedì 30 luglio 2009. - Presidenza del presidente Donato BRUNO. - Interviene il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Aldo Brancher.

La seduta comincia alle 15.30.

Sulla pubblicità dei lavori.

Donato BRUNO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata, oltre che mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso, anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati.

Modifiche al titolo V della Costituzione in materia di soppressione delle province.
Audizione di rappresentanti dell'UPI, dell'ANCI e della Lega delle autonomie locali.

Donato BRUNO, presidente, introduce l'audizione.

Graziano Ernesto MILIA, Unione delle province d'Italia, Renzo MASOERO, Unione delle province d'Italia, Giuseppe CASTIGLIONE, Unione delle province d'Italia, Lorenzo GUERINI, Associazione nazionale comuni italiani e Andrea BARDUCCI, Lega delle autonomie svolgono relazioni sui temi oggetto dell'indagine conoscitiva.

Donato BRUNO, presidente, svolge alcune considerazioni. Quindi, ringrazia gli intervenuti per i contributi forniti e dichiara conclusa l'audizione.

Audizione di Gian Candido De Martin Topranin, Tommaso Frosini, Tania Groppi, Aldo Loiodice, Alessandro Pajno e Nicolò Zanon.

Gian Candido DE MARTIN TOPRANIN, professore ordinario di Istituzioni di diritto pubblico, Tommaso FROSINI, professore ordinario di diritto pubblico comparato, Tania GROPPI, professore ordinario di Istituzioni di diritto pubblico, Aldo LOIODICE, professore ordinario di diritto costituzionale, Alessandro PAJNO, presidente di Sezione del Consiglio di Stato e Nicolò ZANON, professore ordinario di diritto costituzionale, svolgono relazioni sui temi oggetto dell'indagine conoscitiva.

Donato BRUNO, presidente, ringrazia gli intervenuti per il contributo fornito e dichiara conclusa l'audizione.

Audizione di rappresentanti del Coordinamento nazionale nuove province (CNNP).

Attilio Francesco SANTELLOCCO, Coordinamento nazionale nuove province e Raffaele MAISTO, Coordinamento nazionale nuove province, svolgono relazioni sui temi oggetto dell'indagine conoscitiva.

Donato BRUNO, presidente, ringrazia gli intervenuti per il contributo fornito e dichiara conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 18.10.

N.B.: Il resoconto stenografico dell'audizione è pubblicato in un fascicolo a parte.