SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 29 luglio 2009. - Presidenza del presidente Andrea GIBELLI.

La seduta comincia alle 14.

Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2008.
C. 2632 Governo, approvato dal Senato.
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2009.
C. 2633 Governo, approvato dal Senato.
Tabella n. 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze.
Tabella n. 3: Stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico.
Tabella n. 7: Stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
(limitatamente alle parti di competenza).
(Relazione alla V Commissione).
(Seguito esame congiunto, ai sensi dell'articolo 119, comma 8, del regolamento e conclusione - Relazioni favorevoli).

La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti in titolo, rinviato nella seduta di ieri.

Andrea GIBELLI, presidente, ricorda che nelle seduta di ieri il relatore ha illustrato i provvedimenti in esame.
Avverte, quindi, che non sono stati presentati emendamenti al disegno di legge C. 2633 del Governo, approvato dal Senato, recante «Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2009».

Ludovico VICO (PD), rileva che il Governo sembra avere utilizzato il disegno di legge di assestamento 2009 in maniera anomala, come parte di una più complessa manovra che si è articolata in tre fasi: dapprima con l'emanazione del decreto-legge n. 78 del 2009, appena approvato da questo ramo del Parlamento, quindi con l'emanazione del DPEF - al cui interno quel decreto è stato tardivamente definito quale collegato alla manovra economica - ed infine con questo disegno di legge di assestamento con il quale in qualche maniera si svincolano delle risorse che sono state utilizzate a copertura di alcune misure del decreto 78 (in particolare l'accelerazione dei pagamenti della P.A.). Ritiene che con tale disordinato modo di procedere non si vada da nessuna parte e che occorre rispettare la tempistica prevista dagli strumenti di bilancio: quindi, occorre prima di tutto presentare al Parlamento il disegno di legge di assestamento, successivamente il DPEF dove sono definiti gli eventuali collegati che devono essere esaminati ai sensi delle procedure previste dai regolamenti parlamentari: solo in questo modo diviene possibile per gli organi incaricati del controllo, ed in particolare per il Parlamento, verificare e comprendere le modalità di utilizzazione delle poste finanziarie.
Ritiene necessario sottoporre alla Commissione questa riflessione ed esprime una valutazione sui documenti in esame - così come su tutta la manovra estiva messa in atto dal Governo - estremamente negativa.

Andrea LULLI (PD) esprime un giudizio recisamente negativo sui documenti in esame, ed in particolare sul disegno di legge di assestamento; rileva che il documento notifica che la spesa corrente è in aumento in aperta contraddizione con l'impostazione che era stata data dalla legge finanziaria per il 2009. Questo dato appare particolarmente preoccupante anche perché i prossimi mesi si preannunciano difficili per il Paese, mentre non è disegnata una strategia chiara: nel disegno di legge di assestamento sembra intravedere una manovra occulta, senza alcuna trasparenza relativamente agli obiettivi che le risorse mobilitate dovrebbero raggiungere. Questi dati, insieme all'azzeramento dell'avanzo primario, ed uniti per lo più alla schizofrenia con la quale il Governo sta procedendo - e in questo caso la vicenda del decreto 78, del quale è già in preparazione un correttivo prima ancora della sua formale approvazione, è emblematica - non promettono nulla di buono per il futuro del Paese.
Dichiara in conclusione il convinto voto contrario del proprio gruppo sulle relazioni sui due provvedimenti in esame.

Carlo MONAI (IdV) nel sottolineare il carattere tecnico dei dati contenuti nei provvedimenti in esame, evidenzia come il dato politico che deve essere sottolineato sia una sostanziale cattiva gestione che emerge dall'andamento della spesa corrente che registra, in particolare, un marcato aumento. Su tali risultati occorrerebbe, a suo giudizio, una riflessione anche da parte della maggioranza. Considera, in particolare, preoccupante la riduzione delle risorse destinate alla competitività delle imprese che si riducono di circa il 20 per cento. Esprime, infine, alcune preoccupazioni, formulate in parte anche dalla Corte dei Conti, circa la maggiore opacità del bilancio dello Stato derivante dalla nuova struttura in missioni e programmi alcuni dei quali allocati in diversi dicasteri.

Fabio GAVA (PdL), relatore, formula una proposta di relazione favorevole sul disegno di legge recante il rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato

per l'esercizio finanziario 2008 ed una proposta di relazione favorevole sul disegno di legge recante disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2009, limitatamente alle parti di competenza.

La Commissione approva, con distinte votazioni, la proposta di relazione favorevole sul disegno di legge recante il «Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2008» (vedi allegato 1) e la proposta di relazione favorevole sul disegno di legge recante «Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2009» relativamente alla Tabella n. 2, recante lo stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, alla Tabella n. 3, recante lo stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico e alla Tabella n. 7, recante lo stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, limitatamente alle parti di competenza (vedi allegato 2), nominando il deputato Gava relatore presso la Commissione bilancio.

La seduta termina alle 14.25.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.25 alle 14.30.

INDAGINE CONOSCITIVA

Mercoledì 29 luglio 2009. - Presidenza del presidente Andrea GIBELLI.

La seduta comincia alle 14.30.

Sulla pubblicità dei lavori.

Andrea GIBELLI, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.

La Commissione concorda.

Sulla situazione e sulle prospettive del sistema industriale e manifatturiero italiano in relazione alla crisi dell'economia internazionale.
Audizione di rappresentanti di Confartigianato.
(Svolgimento e conclusione).

Andrea GIBELLI, presidente, introduce i temi oggetto dell'audizione.

Il dottor Cesare FUMAGALLI, segretario generale di Confartigianato, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

Intervengono quindi per porre quesiti e formulare osservazioni i deputati Alberto TORAZZI (LNP), Matteo COLANINNO (PD), Giustina MISTRELLO DESTRO (PdL), Giovanni SANGA (PD), Carlo MONAI (IdV) e Ludovico VICO (PD) ai quali risponde il dottor Cesare FUMAGALLI, segretario generale di Confartigianato.

Andrea GIBELLI, presidente, ringrazia gli intervenuti e dichiara conclusa l'audizione.

Audizione di rappresentanti di Casartigiani.
(Svolgimento e conclusione).

Andrea GIBELLI, presidente, introduce l'audizione.

Il dottor Beniamino PISANO, dirigente di Casartigiani, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

Intervengono quindi per porre quesiti e formulare osservazioni i deputati Laura FRONER (PD) e Alberto TORAZZI (LNP) ai quali risponde il dottor Beniamino PISANO, dirigente di Casartigiani.

Andrea GIBELLI, presidente, ringrazia gli intervenuti e dichiara conclusa l'audizione.

Audizione di rappresentanti della Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA).
(Svolgimento e conclusione).

Andrea GIBELLI, presidente, introduce i temi oggetto dell'audizione.

Il dottor Enrico AMADEI, direttore della Divisione economica e sociale di CNA, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

Intervengono quindi per porre quesiti e formulare osservazioni i deputati Alberto TORAZZI (LNP) e Andrea LULLI (PD), ai quali risponde il dottor Enrico AMADEI, direttore della Divisione economica e sociale di CNA.

Andrea GIBELLI, presidente, ringrazia gli intervenuti e dichiara conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 16.10.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.