CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 29 luglio 2009
212.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari esteri e comunitari (III)
COMUNICATO
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COMITATO PERMANENTE SUGLI OBIETTIVI DI SVILUPPO DEL MILLENNIO

INDAGINE CONOSCITIVA

Mercoledì 29 luglio 2009. - Presidenza del presidente Enrico PIANETTA.

Indagine conoscitiva sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.
Audizione del Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari esteri, Elisabetta Belloni.
(Svolgimento e conclusione).

La seduta comincia alle 8.40.

Enrico PIANETTA, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione. Introduce, quindi, l'audizione.

Elisabetta BELLONI, Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari esteri, svolge una relazione sui temi oggetto dell'indagine.

La seduta, sospesa alle 9.25, riprende alle 9.30.

Intervengono per porre quesiti e formulare osservazioni Mario BARBI (PD) e Roberto ANTONIONE (PdL).

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Elisabetta BELLONI, Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari esteri, replica ai quesiti posti e fornisce ulteriori precisazioni.

Enrico PIANETTA, presidente, dichiara conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 10.05.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

Mercoledì 29 luglio 2009. - Presidenza del presidente Enrico PIANETTA.

La seduta comincia alle 10.05.

Comunicazioni del Presidente.

Enrico PIANETTA, presidente, riferisce al Comitato sugli esiti del seminario interparlamentare, organizzato dal Comitato e dalla Campagna del Millennio ONU, sul ruolo dei Parlamenti nazionali nel conseguimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, svoltosi lo scorso 2 luglio con la presenza di parlamentari di diversi paesi e le conclusioni del Ministro Frattini e del vicepresidente della Camera dei Deputati Leone.
Ritiene che la dichiarazione finale, che procede ad illustrare (vedi allegato 1), possa aver contribuito alle positive prese di posizione sull'aiuto allo sviluppo espresse nel corso del vertice del G8 tenutosi a L'Aquila.
Auspica che si possa intraprendere una fase operativa, anche con interventi di natura legislativa, per aumentare l'efficacia dell'azione italiana in tema di cooperazione allo sviluppo. Giudica che in proposito sia necessari porsi obiettivi concreti, anche se limitati, e che in tal senso si debba svolgere il lavoro del Comitato.

Franco NARDUCCI (PD) si associa alle considerazioni del presidente.

Mario BARBI (PD) concorda, anche a nome del suo gruppo, con le affermazioni del presidente e con l'auspicio che il Comitato possa intraprendere un'azione che contribuisca al miglioramento delle attività di cooperazione allo sviluppo del nostro Paese.

Enrico PIANETTA, presidente, ringrazia i colleghi e dichiara concluse le proprie comunicazioni.

La seduta termina alle 10.15.

INTERROGAZIONI

Mercoledì 29 luglio 2009. - Presidenza del vicepresidente Franco NARDUCCI. - Interviene il sottosegretario di Stato agli affari esteri, Enzo Scotti.

La seduta comincia alle 14.45.

5-01478 Motta: Sullo stato della questione del Sahara occidentale.

Il sottosegretario Enzo SCOTTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Carmen MOTTA (PD), replicando, si dichiara soddisfatta circa la risposta del rappresentante del Governo ai primi due quesiti posti con l'interrogazione di cui è firmataria insieme al collega Grimoldi, sottolineando la rilevanza dei temi trattati. Si dichiara invece insoddisfatta della mancata garanzia da parte del Governo circa il fatto che gli aiuti destinati allo sviluppo economico non vengano investiti nei territori illegittimamente sotto occupazione marocchina.
Esprime apprezzamento per l'opera di conciliazione tra le parti svolta dal Governo italiano e ricorda il recente impegno del Presidente americano Obama per una soluzione della questione nel rispetto del diritto internazionale.
Conclude affermando che la questione del Sahara occidentale non può essere

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considerata solo come una controversia tra il Marocco e l'Algeria ribadendo come sia necessario lo svolgimento del referendum in cui sia possibile esprimersi anche per l'indipendenza di quel territorio.

5-01377 Tullo: Sul fenomeno della pirateria internazionale.

Il sottosegretario Enzo SCOTTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Mario TULLO (PD) replicando, si dichiara soddisfatto anche in relazione alla recente conversione del decreto-legge recante disposizioni in materia di contrasto alla pirateria. Rileva comunque che in molti casi non si presta sufficiente attenzione ad un fenomeno preoccupante che oltretutto presenta anche pesanti ripercussioni di natura economica. Ritiene necessaria quindi una efficace azione di contrasto che operi sia attraverso il meccanismo della prevenzione che quello della repressione.
Apprezza in particolare, da parlamentare eletto in Liguria, il fatto che la risposta del Governo contribuisca a fugare quel senso di disinteresse ed abbandono che in un primo tempo è stato percepito dal mondo della marineria.

Franco NARDUCCI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 15.05.

COMITATO PERMANENTE SUI DIRITTI UMANI

Mercoledì 29 luglio 2009. - Presidenza del presidente Furio COLOMBO.

La seduta comincia alle 15.05.

Comunicazioni del Presidente.

Furio COLOMBO, presidente, in primo luogo comunica al Comitato che il 7 luglio scorso si è tenuta, presso il Ministero degli affari esteri, la prima riunione dell'Osservatorio parlamentare e di Governo per il monitoraggio dello stato di promozione e tutela dei diritti fondamentali.
Ricorda che alla riunione hanno preso parte, in rappresentanza del Senato della Repubblica, il senatore Pietro Marcenaro, presidente della Commissione straordinaria per tutela e la promozione dei diritti umani del Senato, e il senatore Marco Perduca. Per la Camera dei deputati, erano presenti, oltre a lui stesso in qualità di Presidente del Comitato permanente sui diritti umani, gli onorevoli Mario Barbi, Renato Farina ed Enrico Pianetta. Il Ministero degli Affari esteri è stato rappresentato alla riunione dal sottosegretario Enzo Scotti, assistito da alcuni diplomatici.
Giudicato positivamente l'avvio dei lavori dell'osservatorio, ritiene in ogni caso necessario trovare un equilibrio all'interno di esso tra la rappresentanza parlamentare e quella dell'esecutivo.
Richiama l'attività del Comitato nel corso dell'ultimo anno, svoltasi principalmente attraverso l'indagine conoscitiva sulle violazioni dei diritti umani nel mondo, enumerandone le sedute. Si sofferma in particolare su alcuni temi, quali la difficile situazione in Darfur e nel Sahara occidentale, le violenze condotte contro le popolazioni indigene dell'America Latina, la violazione dei diritti umani a Cuba, la repressione della popolazione uigura in Cina, sui quali ritiene si siano svolte audizioni che hanno fornito elementi interessanti.
Auspica infine che si possa svolgere in sede di Commissione un momento di riflessione su tali tematiche per evitare che il lavoro del Comitato si esaurisca in una raccolta, pur doverosa, di testimonianze su numerosi episodi di violazione dei diritti umani nel mondo.

Paolo CORSINI (PD), ringrazia il presidente per la chiarezza della sua esposizione e si associa alle sue considerazioni.

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Furio COLOMBO (PD) ringrazia i colleghi e dichiara concluse le proprie comunicazioni.

La seduta termina alle 15.20.

COMITATO PERMANENTE SUGLI ITALIANI ALL'ESTERO

Mercoledì 29 luglio 2009. - Presidenza del presidente Marco ZACCHERA.

La seduta comincia alle 15.30.

Marco ZACCHERA, presidente, comunica al Comitato di avere avuto un incontro con il sottosegretario Mantica nel corso del quale è stata ribadita la situazione del piano di riordino della rete consolare, che per il corrente anno si limiterà ai declassamenti previsti, ed è stato confermato l'invito del Governo ad effettuare nel prossimo mese di ottobre una missione a Bruxelles per verificare l'applicazione ai servizi consolari delle nuove procedure informatiche.
Preannuncia di aver ricevuto anticipatamente dal Coordinamento italiani circoscrizioni estero per riorganizzazione operatività (CICERO) una petizione sulla razionalizzazione delle istituzione italiani all'estero, che è in corso di presentazione e potrebbe essere assegnata alla Commissione esteri e quindi esaminata dal Comitato.
Ritiene che il Comitato debba valutare l'opportunità, dopo la pausa estiva, di svolgere una indagine conoscitiva, su specifici temi di interesse.

Marco FEDI (PD) segnala che la Commissione affari costituzionali sta attualmente esaminando alcune proposte di legge sulla riforma della cittadinanza. Ritiene che il Comitato debba affrontare, anche tramite audizioni, il tema della promozione della cultura italiana nel mondo nonché quello, finora trascurato, dell'informazione per gli italiani all'estero, anche in relazione al rinnovo della convenzione con RAI Italia e alla difficile situazione dei contributi all'editoria.

Marco ZACCHERA, presidente, si riserva di contattare il relatore della Commissione affari costituzionali sulla riforma della cittadinanza per individuare alcuni aspetti specifici sui quali potrebbe essere utile un approfondimento da parte del Comitato. Si dichiara favorevole all'approfondimento del tema della promozione della cultura italiana all'estero. Quanto al tema dell'informazione, ricorda che il Comitato ha richiesto da tempo un audizione del sottosegretario Bonaiuti.
Ringrazia i colleghi e dichiara concluse le proprie comunicazioni.

La seduta termina alle 15.40.