SEDE CONSULTIVA
Lunedì 27 luglio 2009. - Presidenza del presidente Valentina APREA. - Intervengono il sottosegretario di Stato per l'istruzione, università e ricerca Giuseppe Pizza, ed il sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali, Francesco Maria Giro.
La seduta comincia alle 14.30.
Documento di programmazione economico-finanziaria relativo alla manovra di finanza pubblica per gli anni 2010-2013.
Doc. LVII, n. 2.
(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole con condizioni).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto rinviato, da ultimo, nella seduta del 23 luglio 2009.
Giancarlo MAZZUCA (PdL), relatore, illustra una proposta di parere favorevole con condizioni (vedi allegato 1).
Manuela GHIZZONI (PD), illustrando la proposta di parere alternativo, di cui è prima firmataria (vedi allegato 2), esprime delusione e rammarico, in quanto il DPEF è estremamente deludente, e non contiene gli interventi economici strategici, necessari e adeguati alla situazione del Paese. Giudica negativamente il DPEF sia nel suo complesso, sia per quel che riguarda le politiche di competenza. Ricorda inoltre che non c'è stato tempo a sufficienza per esaminare il Documento in Commissione e che si tratta inoltre della seconda volta che si discute il DPEF insieme a un decreto anti-crisi. Segnala il fallimento dei provvedimenti finanziari e delle misure economiche adottati l'anno scorso per il triennio, in particolare quelli previsti dal decreto n. 112 del 2008, citando in particolare ad esempio la defiscalizzazione degli
Pag. 21straordinari. Osserva che sarebbe stato particolarmente necessario alleggerire la pressione fiscale per i redditi dipendenti da lavoro dipendente e da pensione. Sottolinea quindi che nella prima parte della proposta di parere alternativo si evidenzia che l'indebitamento pubblico e la pressione fiscale sono aumentate, mentre si registra una caduta dei consumi al 2 per cento e una caduta degli introiti IVA al 10 per cento. Concorda con quanto detto dal Governatore della Banca d'Italia Draghi sul fatto che occorre, evidentemente, essere più attenti sull'evasione fiscale.
Passa quindi alle materie di competenza della Commissione, rilevando che il disegno del paese che viene fuori dal DPEF è molto lontano dalla realtà: basti pensare, a solo titolo di esempio - tra una moltitudine possibile - al passaggio in cui si fa riferimento ad una valorizzazione della rete scolastica, senza in realtà fare alcun cenno alla emblematica sentenza della Corte costituzionale, che ha sottolineato alcuni profili problematici in materia. Aggiunge che è vero che in Commissione VII ci si trova spesso di fronte alla condivisione dei temi d'interesse, ma che questa condivisione deve necessariamente poi fermarsi di fronte a scelte fatte, che non possono essere obliterate. Infatti, sottolinea che per sostenere l'istruzione, e l'università, non è sufficiente solo dirlo, occorre invece stanziare le cifre necessarie. Il decreto-legge n. 112 del 2008 e l'ultima legge finanziaria hanno operato tagli insostenibili sulle risorse per la scuola e a questa difficilissima situazione si aggiungono le venti mila assunzioni in ruolo che avrebbero dovute essere fatte, non sono ancora avvenute. Segnala che l'avvio dell'anno scolastico sarà drammatico. Osserva ancora che anche il comparto Università è stato sottoposto a tagli indiscriminati che seguono scelte dell'estate scorso e sottolinea che a causa dei tagli conseguenti al provvedimento sull'ICI, le università sono in grave difficoltà, non avendo più fondi a disposizione e non riuscendo neanche a chiudere i bilanci. Una delle conseguenze drammatiche sarà la non possibilità di immettere in ruolo personale giovane almeno per tutto il 2010. Ancora per quel che riguarda le università, sottolinea che il regolamento dell'ANVUR, ha avuto un anno di gestazione, apportando nella realtà cambiamenti inessenziali, procrastinando di fatto l'avvio dell'Agenzia di valutazione. Anche per quel che riguarda il FUS, rileva che tutta la Commissione si è impegnata, ma ci si è trovati di fronte a Ministri che non hanno saputo dire di no a tagli importanti in settori strategici, che sono considerati volano per la ripresa economica e sui quali tutti i paesi europei, a differenza del nostro, hanno investito. Esprime infine preoccupazione non solo per l'inizio del prossimo anno scolastico, ma per gli anni drammatici a venire.
Emerenzio BARBIERI (PdL) ringrazia il relatore in quanto ritiene che la proposta di parere da lui presentata sia eccellente, non concordando pertanto con quanto affermato dalla collega Ghizzoni. Preannuncia pertanto, anche a nome dei deputati del proprio gruppo, il voto favorevole sulla proposta di parere presentata.
Valentina APREA, presidente, avverte che è stata presentata, da parte dei deputati Ghizzoni ed altri, una proposta di parere alternativo a quella presentata dal relatore. Pone quindi in votazione la proposta di parere del relatore, avvertendo che, se questa risulterà approvata, sarà preclusa la proposta alternativa.
La Commissione approva quindi la proposta del parere del relatore (vedi allegato 1).
La seduta termina alle 15.
SEDE LEGISLATIVA
Lunedì 27 luglio 2009 - Presidenza del presidente Valentina APREA - Interviene il sottosegretario di Stato per l'istruzione, università e ricerca Giuseppe Pizza.
La seduta comincia alle 15.
Pag. 22Riconoscimento della personalità giuridica alla Scuola per l'Europa di Parma.
C. 2434 Governo.
(Discussione e approvazione).
La Commissione inizia la discussione.
Valentina APREA, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto audiovisivo a circuito chiuso, ai sensi dell'articolo 65, comma 2 del regolamento. Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito.
Avverte che l'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha definito l'organizzazione della discussione del provvedimento, stabilendo altresì il tempo disponibile, ripartito ai sensi dell'articolo 25, comma 3, del Regolamento.
Ricorda che la Commissione ha già esaminato in sede referente il disegno di legge in titolo, giungendo all'elaborazione di un nuovo testo, sul quale le Commissioni competenti hanno espresso i prescritti pareri. È stato quindi richiesto il trasferimento alla sede legislativa, deliberato dall'Assemblea nella seduta del 23 luglio 2009.
Propone che, in considerazione dell'urgenza di approvare in tempi brevi il provvedimento in esame, la Commissione, ove nulla osti da parte dei deputati, possa concluderne l'esame nella giornata odierna.
La Commissione concorda.
Valentina APREA, presidente, dichiara aperta la discussione sulle linee generali.
Emerenzio BARBIERI (PdL) relatore, ricorda l'importanza del provvedimento e ne raccomanda l'approvazione.
Il sottosegretario Giuseppe PIZZA esprime orientamento favorevole al provvedimento in oggetto.
Carmen MOTTA (PD) ricorda che il disegno di legge in esame è un provvedimento dovuto, in quanto corrisponde a un accordo con l'Unione europea. Il Governo italiano aveva infatti assunto l'impegno per costituire una Scuola europea a Parma. Ringrazia quindi la presidente Aprea, il relatore e i componenti della Commissione per il risultato raggiunto, pur evidenziando che si tratta di un primo passo che andrà completato.
Valentina APREA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara conclusa la discussione sulle linee generali. Propone quindi di adottare come testo base per il seguito dell'esame la proposta di legge C. 2434, come risultante dall'esame in sede referente (vedi allegato 3).
La Commissione concorda.
Valentina APREA, presidente, propone di fissare il termine per la presentazione degli emendamenti alle ore 15.10.
La Commissione concorda.
Valentina APREA, presidente, sospende quindi brevemente la seduta per consentire il decorso del termine.
La seduta, sospesa alle 15.05, riprende alle 15.10.
Valentina APREA, presidente, avverte che non sono stati presentati emendamenti al testo base in esame. Dà quindi conto delle sostituzioni.
Si passa all'esame dell'articolo 1.
La Commissione approva quindi l'articolo 1.
Si passa all'esame dell'articolo 2.
La Commissione approva quindi l'articolo 2.
Si passa all'esame dell'articolo 3.
Pag. 23La Commissione approva quindi l'articolo 3.
Antonio PALMIERI (PdL), intervenendo per dichiarazione di voto finale, preannuncia anche a nome dei deputati del proprio gruppo, il voto favorevole sul provvedimento in oggetto, rilevando che la Commissione ha svolto un lavoro molto proficuo.
Manuela GHIZZONI (PD) preannuncia, anche a nome dei deputati del proprio gruppo, il voto favorevole sul provvedimento in oggetto, richiamando le considerazioni già espresse dalla collega Motta.
Paola GOISIS (LNP) preannuncia, anche a nome dei deputati del proprio gruppo, il voto favorevole sul provvedimento in oggetto.
Valentina APREA, presidente, avverte che non essendovi obiezioni, la presidenza si intende autorizzata al coordinamento formale del testo, ai sensi dell'articolo 90, comma 2, del regolamento.
Pone quindi in votazione finale, per appello nominale, la proposta di legge C. 2434, come modificata nel corso dell'esame in sede referente, adottata come testo base.
La Commissione, con votazione nominale finale, approva quindi la proposta di legge C. 2434, come modificata nel corso dell'esame in sede referente, adottata come testo base.
Valentina APREA, presidente, intende rivolgere un ringraziamento non formale al sottosegretario Pizza per il fattivo contributo assicurato all'approvazione del provvedimento in esame.
La seduta termina alle 15.15.
N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.