SEDE CONSULTIVA

Giovedì 23 luglio 2009. - Presidenza del presidente Silvano MOFFA.

La seduta comincia alle 9.05.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo Euromediterraneo sul trasporto aereo, fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e il Regno del Marocco, dall'altro, fatto a Bruxelles il 12 dicembre 2006.
C. 2542 Governo.
(Parere alla III Commissione).
(Esame e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

Gabriella GIAMMANCO (PdL), relatore, fa presente che l'accordo euromediterraneo sul trasporto aereo tra la Comunità europea e il Marocco - in relazione al quale la III Commissione ha sollecitato l'espressione del prescritto parere - è stato concluso il 12 dicembre 2006 e rappresenta un significativo superamento della precedente (e tuttora vigente) dimensione bilaterale nel campo degli accordi sui servizi aerei, costituendo, inoltre, il primo caso di accordo dell'Unione europea e dei suoi Stati membri con un Paese extra-europeo in materia di trasporto aereo: esso, oltre a contribuire alla graduale apertura dei rispettivi mercati del trasporto aereo, prevede l'allineamento completo delle parti contraenti (in questo caso, del Marocco) ad alcuni elementi di base della legislazione comunitaria, come la sicurezza dei voli, la tutela della concorrenza, la gestione del traffico aereo, la difesa dei consumatori e dell'ambiente. Fa notare, pertanto, che l'accordo si propone

la finalità generale di giungere ad una sostanziale ed effettiva conformità degli accordi bilaterali con la normativa comunitaria in vigore.
Per quanto riguarda gli aspetti di più diretto interesse della Commissione, segnala esclusivamente l'articolo 20 dell'accordo in esame, il quale interviene in materia di aspetti sociali del trasporto aereo, prevedendo l'esplicito riferimento al rispetto della normativa comunitaria, come specificata nell'allegato VI, lettera F, dell'accordo medesimo. In particolare, sottolinea che tale allegato richiama l'esigenza di dare applicazione ad alcune direttive comunitarie in materia di miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori e di organizzazione dell'orario di lavoro, anche con riferimento all'attuazione dell'accordo europeo sul personale di volo nell'aviazione civile, raggiunto con le organizzazioni sindacali del settore.
Preso atto, pertanto, del circoscritto ambito di intervento del testo in relazione alle competenze della XI Commissione e considerato che l'accordo in titolo si propone di garantire la salvaguardia di aspetti fondamentali anche nell'ambito del trasporto aereo, propone di esprimere parere favorevole.

Giovanni PALADINI (IdV), nel sottolineare la rilevanza dell'accordo in questione, soprattutto nella parte in cui richiama l'esigenza di dare applicazione ad alcune direttive comunitarie in materia di miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori e di organizzazione dell'orario di lavoro, preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere formulata dal relatore.

Amalia SCHIRRU (PD) ritiene che l'accordo in esame apra nuove prospettive nel campo delle relazioni tra l'Unione europea e il Marocco, favorendo un allineamento dell'ordinamento di quel Paese alla legislazione comunitaria in materia di trasporto aereo, anche per quanto concerne la salvaguardia di essenziali diritti dei lavoratori del settore, tra i quali rientrano quelli relativi agli orari di lavoro. Nel sottolineare, peraltro, come tale accordo soddisfi anche l'esigenza fondamentale di assicurare la totale sicurezza ai trasporti delle merci e delle persone nell'ambito degli scambi tra Marocco e Unione europea, preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere formulata dal relatore.

Teresio DELFINO (UdC), dichiarando di condividere pienamente le considerazioni testé espresse dai deputati intervenuti nel dibattito, preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere formulata dal relatore.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole formulata dal relatore.

La seduta termina alle 9.15.

SEDE REFERENTE

Giovedì 23 luglio 2009. - Presidenza del presidente Silvano MOFFA.

La seduta comincia alle 9.15.

Disposizioni per la tutela dei lavoratori dello spettacolo, dell'intrattenimento e dello svago.
C. 762 Bellanova, C. 1550 Ceccacci Rubino, C. 2112 Borghesi.
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimenti in titolo, rinviato nella seduta del 17 giugno 2009.

Silvano MOFFA, presidente, comunica che il sottosegretario di Stato per il lavoro, la salute e le politiche sociali, Pasquale Viespoli, ha inviato alla presidenza una lettera, in data 17 luglio 2009, con la quale segnala che il suo dicastero segue con particolare attenzione il lavoro della XI Commissione per l'esame dei provvedimenti in titolo, che si pongono l'obiettivo di un riordino della normativa previdenziale,

retributiva e occupazionale per i lavoratori dello spettacolo. Fa presente, in proposito, che il rappresentante del Governo segnala che «si tratta di un argomento di particolare rilevanza, attesa anche la forte aspettativa che tali lavoratori nutrono rispetto all'esigenza di interventi organici per la previdenza e l'assistenza del settore, al momento privo di qualsiasi ammortizzatore sociale o rete protettiva»; in questo senso, il Governo aveva anche sostenuto la presentazione di un emendamento in materia al Senato, in occasione dell'esame del cosiddetto «collegato lavoro» alla manovra finanziaria per il 2009, che tuttavia è stato successivamente ritirato. Avverte quindi che, per tali ragioni, il sottosegretario Viespoli rappresenta la disponibilità a contribuire fattivamente all'esame dei richiamati provvedimenti - anche mediante la possibile predisposizione di proposte emendative nelle sedi che si riterranno opportune - nel presupposto che si possa attribuire una corsia privilegiata ai progetti di legge in corso di esame da parte della XI Commissione, che - secondo il rappresentante del Governo - «opportunamente intervengono sulla materia previdenziale, retributiva e assistenziale della categoria e che appare utile portare avanti in un confronto tra gli organi istituzionalmente competenti a seguire i citati profili normativi».
Visto il contenuto della lettera citata e attesa l'esigenza di prevedere un adeguato percorso di esame dei testi abbinati, fa presente, quindi, che la presidenza sottoporrà alla prossima riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, la proposta di svolgere un ciclo di audizioni informali sui provvedimenti in titolo, da effettuare alla ripresa dei lavori parlamentari dopo la prevista pausa estiva. A tal fine, prospetta al relatore e ai gruppi l'opportunità di indicare, entro il prossimo martedì 28 luglio, un eventuale elenco di soggetti da convocare alle predette audizioni.

La Commissione prende atto.

Silvano MOFFA, presidente, rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 9.20.

COMITATO RISTRETTO

Giovedì 23 luglio 2009.

Norme in favore di lavoratori con familiari gravemente disabili.
C. 82 Stucchi, C. 322 Barbieri, C. 331 Schirru, C. 380 Volontè, C. 527 Osvaldo Napoli, C. 691 Prestigiacomo, C. 870 Ciocchetti, C. 916 Marinello, C. 1279 Grimoldi, C. 1377 Naccarato, C. 1448 Caparini, C. 1504 Cazzola, C. 1995 Commercio, C. 2273 Pisicchio.

Il comitato ristretto si è riunito dalle 9.20 alle 9.30.

ERRATA CORRIGE

Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 207, del 22 luglio 2009, a pagina 104, seconda colonna, alla ventiseiesima riga, le parole «dell'età contributiva media» si intendono sostituite dalle seguenti «dell'anzianità contributiva media».