CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 24 giugno 2009
193.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 24 giugno 2009. - Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO.

La seduta comincia alle 14.10.

Legge comunitaria 2009.
C. 2449 Governo.

(Relazione alla XIV Commissione).
Relazione sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nel 2008 (Doc. LXXXVII, n. 2).
Doc. LXXXVII, n. 2.

(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti in titolo, rinviato nella seduta del 16 giugno 2009.

Giuseppe PALUMBO, presidente, propone di concludere l'esame preliminare

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nella giornata odierna e di fissare il ter- mine per la presentazione di emendamenti alle ore 18 di oggi, al fine di concludere l'esame nella giornata medesima e trasmettere in tempo utile il parere e la relazione alla XIV Commissione.

Anna Margherita MIOTTO (PD) chiede al presidente di valutare l'opportunità di fissare un termine più ampio, per consentire ai deputati di presentare eventuali emendamenti al disegno di legge comunitaria.

Giuseppe PALUMBO, presidente, accogliendo l'invito della collega Miotto, propone di fissare il termine per la presentazione di emendamenti alle ore 9 di domani, giovedì 25 giugno 2009.

La Commissione concorda.

Giuseppe PALUMBO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.15.

SEDE REFERENTE

Mercoledì 24 giugno 2009. - Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO. - Interviene il viceministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali Ferruccio Fazio.

La seduta comincia alle 14.15.

Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alle terapie del dolore.
Testo unificato C. 624 Binetti, C. 635 Polledri e Rivolta, C. 1141 Livia Turco, C. 1830 Di Virgilio, C. 1738 Bertolini, C. 1764-ter Cota, C. 1968-ter Saltamartini e C. 1312 Farina Coscioni.

(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 18 giugno 2009.

Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che è stato richiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, rimane così stabilito.
Avverte, inoltre, che sono stati presentati subemendamenti ai nuovi emendamenti del relatore presentati nella seduta del 18 giugno scorso (vedi allegato 1).

Anna Margherita MIOTTO (PD), intervenendo sull'ordine dei lavori, rileva che l'ultima fase dell'esame del provvedimento in titolo è stata convulsa e contraddistinta da alcune forzature. Questo, a suo avviso, ha vanificato l'egregio lavoro compiuto dalla Commissione, che aveva portato all'ampia condivisione di un testo unificato, trasmesso alle Commissioni competenti in sede consultiva. Poiché il parere della V Commissione non è mai pervenuto e la lettera del suo presidente, trasmessa al presidente Palumbo in data 16 giugno 2009, ha carattere interlocutorio, auspica che il confronto possa riprendere nello spirito costruttivo che ne ha caratterizzato la prima fase.

Giuseppe PALUMBO, presidente, fa presente che le questioni sollevate dalla collega Miotto sono già state affrontate nelle precedenti sedute. Ritiene, inoltre, che gli emendamenti del relatore presentati nella seduta del 18 giugno scorso non vanifichino il lavoro compiuto dalla Commissione e non stravolgano i principi del testo trasmesso alle Commissioni per il parere. Sussistono, tuttavia, problemi di natura finanziaria, che però potrebbero essere superati in futuro. Ritiene, pertanto, che non si possa rinviare l'inizio dell'esame dei nuovi emendamenti del relatore e dei relativi subemendamenti, anche in considerazione della disponibilità manifestata dalla Presidenza della Camera dei Deputati a consentire l'inserimento della proposta di legge in esame nel calendario di luglio.

Domenico DI VIRGILIO (PdL), intervenendo sull'ordine dei lavori, dichiara di

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concordare con quanto affermato dal presidente e ricorda che il gruppo del Partito democratico non ha partecipato alla discussione sulle modalità del prosieguo dell'esame, svoltasi nella seduta del 18 giugno scorso.

Giuseppe PALUMBO, presidente, passa ad esprimere, in sostituzione del relatore, il parere sui subemendamenti riferiti agli emendamenti all'articolo 1. Esprime, quindi, parere contrario sui subemendamenti Binetti 0.1.100.4 e Argentin 0.1.100.3. Invita i presentatori a ritirare gli identici subemendamenti Bossa 0.1.100.2 e Di Virgilio 0.1.100.1. Esprime, altresì, parere contrario sui subemendamenti Bucchino 0.1.101.2, Calgaro 0.1.101.4 e Burtone 0.1.101.3.

Carla CASTELLANI (PdL), nell'attesa che giunga il rappresentante del Governo, preannuncia voto contrario sul subemendamento Binetti 0.1.100.4, ritenendo che la distinzione tra la rete di cure palliative e la rete di terapie del dolore sia illogica, in quanto cure palliative e terapie del dolore rappresentano gradazioni diverse dello stesso approccio terapeutico.

Paola BINETTI (PD) osserva che il suo subemendamento 0.1.100.4 risponde alle esplicite richieste degli operatori del settore ed è volto a garantire un approccio terapeutico che tenga conto delle specificità del paziente e della patologia. In caso contrario, infatti, vi è il rischio, a suo avviso, che l'aspetto delle terapie antidolore prevalga su quello delle cure palliative.

Il viceministro Ferruccio FAZIO, dopo aver espresso la sua netta contrarietà all'idea di un'unica rete di cure palliative e di terapie del dolore, chiede una breve sospensione della seduta al fine di approfondire alcuni aspetti dei nuovi emendamenti del relatore.

Giuseppe PALUMBO, presidente, in considerazione della delicatezza dell'argomento trattato, sospende brevemente la seduta al fine di consentire al Governo i necessari approfondimenti.

La seduta, sospesa alle 14.35, è ripresa alle 14.50.

Il viceministro Ferruccio FAZIO si scusa per il fatto che, a causa di un disguido degli uffici, il Governo non ha potuto approfondire sufficientemente i problemi sollevati da alcuni dei nuovi emendamenti del relatore. Chiede, pertanto, un rinvio dell'esame, per consentire al Governo gli opportuni approfondimenti.

Giuseppe PALUMBO, presidente, osserva che, dati i problemi degli uffici del suo dicastero, evidenziati dal viceministro Fazio, appare opportuno accogliere la sua richiesta di rinvio.

Carla CASTELLANI (PdL), accogliendo le scuse del viceministro Fazio, osserva che quanto sta avvenendo rischia di vanificare il lavoro compiuto dal presidente, da tutta la Commissione e dagli uffici. In particolare, osserva che già la lettera del presidente della V Commissione sembrava travalicare i confini della competenza della Commissione medesima, poiché faceva indirettamente riferimento rispetto del riparto di competenze legislative di cui al Titolo V della parte seconda della Costituzione. Inoltre, le attuali incertezze del Governo appaiono particolarmente gravi e denotano, a suo avviso, una leggerezza e una superficialità che, su un tema tanto delicato, rischiano di svilire il lavoro della Commissione.

Marco CALGARO (PD) osserva che la prima mancanza di rispetto nei confronti del lavoro della Commissione è venuta dagli stessi deputati della maggioranza che, con i suoi emendamenti, ha stravolto il testo su cui si era realizzata un'ampia convergenza con l'opposizione.

Livia TURCO (PD), concordando con il rappresentante del Governo sull'opportunità di un rinvio, esprime rammarico e sorpresa per l'approssimazione che tale

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modo di procedere denota. Rileva, inoltre, che la lettera del presidente della V Commissione, che i nuovi emendamenti del relatore sono volti a recepire, travalica palesemente le competenze della Commissione medesima.

Chiara MORONI (PdL), in qualità di relatore in sede consultiva sul provvedimento in titolo presso la V Commissione, chiarisce che, fermo restando il massimo rispetto per il testo licenziato dalla Commissione, il parere della V Commissione su tale testo non avrebbe potuto che essere contrario. Il testo, infatti, sollevava problemi in ordine sia all'adeguatezza della copertura finanziaria sia al rispetto del riparto di competenze di cui al Titolo V della parte seconda della Costituzione. La V Commissione, tuttavia, ha preferito soprassedere sull'espressione del prescritto parere, per dar modo alla Commissione competente di rivedere il testo e superare i problemi indicati. Alla luce di quanto esposto, ritiene che solo la volontà di affossare il provvedimento possa spiegare le critiche dell'opposizione sulle scelte compiute dalla V Commissione.

Paola BINETTI (PD) sottolinea che il provvedimento in esame rappresenta un intervento legislativo necessario e lungamente atteso, che consentirebbe al legislatore, tra l'altro, di sgombrare il campo da un dibattito fuorviante sull'eutanasia. In particolare, occorre però fare chiarezza sui modelli - come conferma quanto dichiarato dal viceministro Fazio sull'opportunità di istituire due reti distinte per le cure palliative e per le terapie del dolore - e reperire risorse reali per il finanziamento degli interventi. Dichiara, infine, che, a suo avviso, nessun ostacolo può giustificare la mancata approvazione di un provvedimento in questa materia.

Marco CALGARO (PD), intervenendo sull'ordine dei lavori, invita la presidenza a prevedere, in futuro, tempi più congrui per l'esame delle proposte emendative.

Giuseppe PALUMBO, presidente, fa presente che la presidenza aveva lasciato del tutto impregiudicata la questione relativa ai tempi dell'esame, non ritenendo, comunque, che questo potesse concludersi nella seduta odierna. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 15.10.

INTERROGAZIONI

Mercoledì 24 giugno 2009. - Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO. - Interviene il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Carlo Giovanardi.

La seduta comincia alle 15.10.

5-01140 Capitanio Santolini: Valorizzazione e diffusione del progetto sperimentale denominato «Programma di prevenzione delle tossicodipendenze: rafforzare i fattori protettivi nella famiglia».

Il sottosegretario Carlo GIOVANARDI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2), aggiungendo che gli interventi ricordati nella risposta all'atto di sindacato hanno un valore emblematico, ma configurano anche, concretamente, un modello che può essere - ove la sperimentazione dia esito positivo - ripreso e applicato anche da parte degli enti territoriali.

Luisa CAPITANIO SANTOLINI (UdC), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta. Esprime soddisfazione per il fatto che la risposta del sottosegretario Giovanardi conferma il suo convincimento circa l'efficacia del progetto in questione. Invita, peraltro, il rappresentante del Governo ad adoperarsi affinché la fase sperimentale si concluda nel più breve tempo possibile.

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Giuseppe PALUMBO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento dell'interrogazione all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 15.25.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Predisposizione del programma dei lavori per il periodo luglio-settembre 2009 e del calendario dei lavori per il periodo 29 giugno-3 luglio 2009.

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.55 alle 16.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

SEDE REFERENTE

Modifiche alla legge 14 agosto 1991, n. 281, in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo.
C. 1172 Santelli e Ceccacci Rubino, C. 1319 Tortoli, C. 1236 Mancuso, C. 1370 Alessandri, C. 2359 Anna Teresa Formisano e Drago, C. 586 Compagnon, C. 1565 Mancuso e C. 1589 Livia Turco e Viola.