CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 9 giugno 2009
185.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
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COMITATO DEI NOVE

Martedì 9 giugno 2009.

Norme in materia di intercettazioni telefoniche, telematiche e ambientali.
C. 1415-A e abb.

Il Comitato si è riunito dalle 13 alle 13.20.

SEDE CONSULTIVA

Martedì 9 giugno 2009. - Presidenza del presidente Giulia BONGIORNO. - Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia Giacomo Caliendo.

La seduta comincia alle 13.20.

Decreto-legge 39/2009: Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori interventi urgenti di protezione civile.
C. 2468, approvato dal Senato.

(Parere all'VIII Commissione).
(Seguito esame e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 27 maggio 2009.

Giulia BONGIORNO, presidente, avverte che il relatore ha presentato una proposta di parere favorevole sulle parti del provvedimento di competenza della Commissione Giustizia.

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Lanfranco TENAGLIA (PD) ricorda come l'articolo 5 del provvedimento in esame abbia subito delle importanti modifiche nel corso dell'esame al Senato, che lo hanno reso idoneo a soddisfare le esigenze degli operatori del diritto e degli uffici giudiziari nelle zone colpite dal sisma. Ritiene pertanto che di ciò dovrebbe essere dato atto nelle premesse della proposta di parere.
Sottolinea altresì la situazione di inagibilità nella quale si trovano gli uffici giudiziari dell'Aquila, compresa la Corte di appello, e di Chieti, ritenendo che gli stessi debbano avere priorità nella erogazione dei fondi destinati alla ricostruzione e ristrutturazione degli immobili danneggiati dall'evento calamitoso.

Matteo BRIGANDÌ (LNP) ricorda che, in conseguenza del sisma, sussistono anche delle specifiche problematiche che riguardano i magistrati onorari. Preannuncia pertanto la presentazione di appositi strumenti di sindacato ispettivo sul tema.

Maurizio SCELLI (PdL), relatore, riformula la propria proposta di parere nel senso di inserire in premessa quanto osservato dall'onorevole Tenaglia (vedi allegato 1).

Lanfranco TENAGLIA (PD) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere del relatore, come riformulata. Precisa quindi che la valutazione favorevole del gruppo del Partito democratico, essendo resa in sede consultiva, si riferisce alle disposizioni del provvedimento rientranti della competenza della Commissione Giustizia e, segnatamente, all'articolo 5.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore, come riformulata.

La seduta termina alle 13.30.

SEDE REFERENTE

Martedì 9 giugno 2009. - Presidenza del presidente Giulia BONGIORNO. - Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia Maria Elisabetta Alberti Casellati.

La seduta comincia alle 13.30.

Disposizioni in materia di cognome dei figli.
C. 36 Brugger, C. 960 Colucci, C. 1053 Santelli, C. 1699 Garavini e C. 1703 Mussolini.

(Seguito esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 26 maggio 2009.

Giulia BONGIORNO, presidente e relatore, ricorda che nella precedente seduta sono stati svolti vari interventi relativi ai criteri ritenuti più idonei per l'attribuzione del cognome e alla delicata questione del regime transitorio. Presenta quindi una proposta di testo unificato che sintetizza le varie proposte di legge in esame e tiene conto di quanto emerso dal dibattito (vedi allegato 2). Dichiara comunque la piena disponibilità ad un ulteriore e costruttivo confronto di idee e soluzioni, al fine di pervenire in breve tempo all'approvazione di un testo ampiamente condiviso.

Donatella FERRANTI (PD) ritiene che sia di fondamentale importanza comprendere l'orientamento del Governo sui provvedimenti in oggetto.

Il sottosegretario Maria Elisabetta ALBERTI CASELLATI si riserva di esprimere la posizione del Governo all'esito della discussione e dell'esame della proposta di testo unificato del relatore. Nel sottolineare la delicatezza del tema trattato, rileva l'esigenza di evitare che si possano smarrire le radici trasmesse tramite il cognome, nel passaggio tra le varie generazioni.

Giulia BONGIORNO, presidente e relatore, ricorda come in tutte le proposte di

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legge in esame sia univocamente rilevabile l'esigenza di cambiare l'attuale disciplina che presiede all'attribuzione del cognome. Occorre tuttavia ricercare dei criteri quanto più adeguati non solo per la trasmissione del cognome, ma anche per la soluzione delle numerose questioni tecniche che si pongono in materia, con particolare riferimento alla questione del diritto transitorio, che potrebbe porre dei problemi di natura finanziaria e di sostenibilità da parte delle strutture amministrative preposte alla gestione dell'anagrafe. La proposta di testo unificato oggi presentata ha, appunto, lo scopo di identificare criteri e soluzioni adeguate.

Donatella FERRANTI (PD) condivide l'esigenza alla base delle proposte di legge in esame, auspicando che la Commissione possa svolgere un esame approfondito e volto alla ricerca delle migliori soluzioni tecniche.

Giulia BONGIORNO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonché di composizione delle crisi da sovraindebitamento.
C. 2364, approvata dal Senato, e petizione n. 638.

(Rinvio del seguito dell'esame).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 20 maggio 2009.

Giulia BONGIORNO, presidente e relatore, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 13.45.

COMITATO DEI NOVE

Martedì 9 giugno 2009.

Norme in materia di intercettazioni telefoniche, telematiche e ambientali.
C. 1415-A e abb.

Il Comitato si è riunito dalle 16.45 alle 16.50.