CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 23 aprile 2009
168.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
COMUNICATO
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SEDE LEGISLATIVA

Giovedì 23 aprile 2009. - Presidenza del presidente Donato BRUNO. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'interno Michelino Davico.

La seduta comincia alle 12.15.

Disciplina transitoria per lo svolgimento dei referendum previsti dall'articolo 75 della Costituzione da tenersi nell'anno 2009.
C. 2389 Cicchitto e altri.

(Discussione e conclusione - Approvazione).

La Commissione inizia la discussione.

Donato BRUNO, presidente e relatore, ricorda che nella seduta antimeridiana di oggi l'Assemblea ha deliberato, ai sensi dell'articolo 92, comma 1, del regolamento, l'assegnazione della proposta di legge in titolo alla Commissione Affari costituzionali in sede legislativa.
Ricordato poi che, ai sensi dell'articolo 65, comma 2, del regolamento, la pubblicità delle sedute per la discussione dei provvedimenti in sede legislativa è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso impianti audiovisivi a circuito chiuso, dispone l'attivazione di questi ultimi.
Introduce quindi la discussione, illustrando il provvedimento e preannunziando

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la presentazione di due emendamenti.
Comunica infine che il termine per la presentazione di emendamenti è fissato alle ore 12.45 di oggi e dà conto delle sostituzioni comunicate alla presidenza.

Interviene il sottosegretario Michelino DAVICO.

Donato BRUNO, presidente e relatore, dichiara aperta la discussione sulle linee generali.

Intervengono i deputati Maurizio TURCO (PD), Roberto ZACCARIA (PD), Pino PISICCHIO (IdV). Mario TASSONE (UdC), Giuseppe CALDERISI (PdL), Salvatore VASSALLO (PD) e Pierluigi MANTINI (UdC).

Donato BRUNO, presidente e relatore, dichiara chiusa la discussione sulle linee generali. Interviene quindi in sede di replica. Prende atto che il Governo, invece, rinuncia alla replica. Infine, non essendo ancora pervenuto il parere della Commissione Bilancio, sospende la seduta.

La seduta, sospesa alle 13, riprende alle 13.20.

Donato BRUNO, presidente e relatore, comunica che è pervenuto il parere della Commissione Bilancio, che è favorevole con una condizione. Presenta, quindi, gli emendamenti 1.1 e 1.2, preannunziati al momento della relazione, nonché 1.3, recettivo della condizione posta dalla Commissione Bilancio (vedi allegato 1), ed avverte che non sono stati presentati altri emendamenti.

Il sottosegretario Michelino DAVICO esprime parere favorevole sugli emendamenti del presidente.

Oriano GIOVANELLI (PD) chiede un chiarimento al rappresentante del Governo sulla condizione posta dalla Commissione Bilancio.

Il sottosegretario Michelino DAVICO risponde al deputato Giovanelli.

Donato BRUNO, presidente e relatore, prende atto che non vi sono richieste di intervento sugli emendamenti. Avverte quindi che, consistendo il progetto di legge di un solo articolo, dopo la votazione degli emendamenti non si farà luogo alla votazione dell'articolo unico, ma si procederà direttamente alla votazione finale del progetto stesso, ai sensi dell'articolo 87, comma 5, del regolamento.

La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti 1.3, 1.1 e 1.2 del presidente.

Donato BRUNO, presidente e relatore, prende atto che non vi sono richieste di intervento per dichiarazione di voto finale.

La Commissione, con votazione nominale finale, approva la proposta di legge C. 2389 Cicchitto e altri, nel testo risultante dagli emendamenti approvati, autorizzando inoltre la presidenza al coordinamento formale del testo.

Sui lavori della Commissione.

Donato BRUNO, presidente, considerato che la Commissione Bilancio ha testé espresso il parere sul testo base delle proposte di legge C. 907 e abbinate, recanti disposizioni in materia di ammissione al voto domiciliare di elettori affetti da infermità che ne rendano impossibile l'allontanamento dall'abitazione, propone di convocare immediatamente la Commissione, in sede referente, per la conclusione dell'esame di tale provvedimento. Sottolinea infatti l'urgenza del provvedimento ai fini della sua applicazione fin dalle prossime consultazioni elettorali.

La Commissione concorda.

La seduta termina alle 13.35.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

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SEDE REFERENTE

Giovedì 23 aprile 2009. - Presidenza del presidente Donato BRUNO. - Interviene il sottosegretario di Stato Michelino Davico.

La seduta comincia alle 13.35.

Modifiche all'articolo 1 del decreto-legge 3 gennaio 2006, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 gennaio 2006, n. 22, in materia di ammissione al voto domiciliare di elettori affetti da infermità che ne rendano impossibile l'allontanamento dall'abitazione.
Testo base C. 907 Bernardini e C. 1643 Galletti.

(Seguito dell'esame e conclusione).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 7 aprile 2009.

Donato BRUNO, presidente, ricorda che sul provvedimento in esame erano già stati acquisiti i pareri delle Commissioni Giustizia, che è favorevole con due condizioni, e Affari sociali, che è favorevole con un'osservazione. Comunica quindi che è testé pervenuto anche il parere della Commissione Bilancio, che è favorevole con una condizione.

Maurizio TURCO (PD), relatore, preso atto dei pareri espressi dalle Commissioni competenti in sede consultiva, presenta l'emendamento 1.1 (vedi allegato 2), che recepisce la condizione posta dalla Commissione Bilancio. Per quanto riguarda invece le condizioni poste dalla Commissione Giustizia e l'osservazione formulata dalla Commissione Affari sociali, ritiene preferibile affrontare le questioni ad esse sottese al momento della discussione del provvedimento in Assemblea.

Il sottosegretario Michelino DAVICO esprime parere favorevole sull'emendamento presentato dal relatore.

Giuseppe CALDERISI (PdL) invita il relatore a presentare un emendamento volto a modificare i termini, di cui all'articolo 1, comma 1, lettera b), entro i quali l'elettore avente diritto al voto domiciliare deve far pervenire la documentazione prevista dalla legge, al fine di evitare che il provvedimento in esame sia intempestivo nel senso che non sia approvato in tempo utile per essere applicabile fin dalle prossime elezioni.

Donato BRUNO, presidente, fa presente che in questa fase, successiva all'acquisizione dei pareri delle Commissioni competenti in sede consultiva, la Commissione di merito può approvare soltanto emendamenti derivanti dai pareri stessi.

La Commissione approva l'emendamento 1.1 del relatore; delibera quindi di conferire al relatore mandato a riferire all'Assemblea in senso favorevole sul provvedimento in esame; delibera infine di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

Donato BRUNO, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

Sull'ordine dei lavori.

Donato BRUNO, presidente, propone un'inversione dell'ordine del giorno, nel senso di svolgere fin d'ora, fintantoché non riprendono i lavori dell'Assemblea, la seduta per l'esame di atti del Governo, la riunione dell'ufficio di presidenza e la seduta per le comunicazioni del presidente sul programma trimestrale dei lavori, previste all'ordine del giorno di oggi, e di rinviare invece gli altri argomenti ad altra giornata. Per quanto riguarda, in particolare, la seduta per l'esame di atti del Governo, ricorda che la Commissione è chiamata ad esprimere il parere sullo schema di regolamento di organizzazione del Ministero della difesa entro la giornata odierna.

La Commissione concorda.

La seduta termina alle 13.45.

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ATTI DEL GOVERNO

Giovedì 23 aprile 2009. - Presidenza del presidente Donato BRUNO. - Interviene il sottosegretario di Stato Michelino Davico.

La seduta comincia alle 13.45.

Schema di regolamento di organizzazione del Ministero della difesa.
Atto n. 69.

(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole con condizione).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta dell'8 aprile 2009.

Donato BRUNO, presidente, avverte che la Commissione Bilancio ha valutato favorevolmente lo schema di regolamento in esame.

Maria Elena STASI (PdL), relatore, presenta una proposta di parere favorevole con una condizione (vedi allegato 3) volta a richiamare l'attenzione del Governo sulla necessità, segnalata anche dal Consiglio di Stato, di tenere conto, ai fini della determinazione del numero di uffici di livello dirigenziale da sopprimere, dell'attuale organizzazione del Ministero della difesa, che ha visto l'accorpamento nell'unica Direzione generale di commissariato e di servizi generali delle due precedenti Direzioni aventi competenza sulla materia.

Mario TASSONE (UdC) preannuncia che si asterrà dalla votazione sulla proposta di parere della relatrice. Ritiene infatti che occorrerebbe una seria riflessione sul complesso della politica della difesa in Italia.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 13.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Giovedì 23 aprile 2009.

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.50 alle 13.55.

Comunicazioni del Presidente.

Giovedì 23 aprile 2009. - Presidenza del presidente Donato BRUNO.

La seduta comincia alle 13.55.

Donato BRUNO, presidente, comunica che, a seguito della riunione dell'8 aprile 2009 dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, è stato predisposto, ai sensi degli articoli 23, comma 3, e 25, comma 2, del regolamento, il seguente programma dei lavori per il trimestre aprile-giugno 2009:

Sede Referente:
C. 17 Brugger - Differimento del termine di cui all'articolo 1, comma 2, terzo periodo, della legge 3 giugno 1999, n. 157, per la presentazione della richiesta, da parte di movimenti o partiti politici, dei rimborsi delle spese per le consultazioni elettorali svoltesi nell'anno 2008 per il rinnovo della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.
C. 18 cost. Zeller - Distacco dei comuni di Cortina d'Ampezzo, Livinallongo del Col di Lana e Colle Santa Lucia dalla regione Veneto e loro aggregazione alla regione autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol, ai sensi dell'articolo 132, secondo comma, della Costituzione.
C. 23 cost. Zeller - Norme per il riconoscimento della riserva di posti nel consiglio provinciale di Belluno e nel consiglio regionale del Veneto in favore della minoranza linguistica ladina della regione

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Veneto presente nei territori dei comuni di Cortina d'Ampezzo, Livinallongo del Col di Lana e Colle Santa Lucia.
C. 24 Zeller - Norme per la tutela della minoranza linguistica ladina della regione Veneto.
C. 63 Pizzolante e abb. - Distacco dei comuni di Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant'Agata Feltria e Talamello dalla regione Marche e loro aggregazione alla regione Emilia-Romagna.
C. 103 Angeli ed abb. - Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 91, recante nuove norme sulla cittadinanza.
C. 127 Bocciardo ed abb. - Istituzione del Garante per l'infanzia e l'adolescenza (RIUNITE I E XII).
C. 137 Ascierto ed abb. - Delega al Governo per il riordino delle carriere e altre disposizioni concernenti il personale delle Forze di polizia e delle Forze armate (RIUNITE I E IV).
C. 139 Ascierto e C. 549 Bertolini - Istituzione del «Giorno della memoria dei militari italiani caduti per la pace».
C. 199 cost. Cirielli ed altri - Modifica all'articolo 111 della Costituzione in materia di tutela delle vittime di reati e delle persone danneggiate da reati.
C. 465 Anna Teresa Formisano - Introduzione dell'articolo 114-bis del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, in materia di reati elettorali.
C. 588 Tassone - Modifica all'articolo 52 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in materia di mozione di sfiducia nei confronti degli organi di governo del comune e della provincia.
C. 853 Pisicchio - Disciplina dell'attività dei partiti politici.
C. 907 Bernardini - Modifiche all'articolo 1 del decreto-legge 3 gennaio 2006, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 gennaio 2006, n. 22, in materia di ammissione degli elettori disabili al voto domiciliare.
C. 1019 Naccarato - Disposizioni in materia di assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile a carico dei possessori o detentori di armi.
C. 1052 Santelli - Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla condizione delle donne e dei minori nelle comunità rom presenti in Italia.
C. 1087 Romano e Tassone e abb. - Modifica dell'articolo 143 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in materia di scioglimento dei consigli comunali e provinciali e di altri organismi associativi degli enti locali per fenomeni di infiltrazione mafiosa.
C. 1221 cost. Lanzillotta - Modifica all'articolo 132, secondo comma, della Costituzione, in materia di distacco e di aggregazione di comuni e province.
C. 1246 Gibelli e C. 448 Zaccaria - Disposizioni concernenti la realizzazione di nuovi edifici destinati all'esercizio dei culti ammessi;
C. 1441-bis-B Governo - Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile (RIUNITE I E V).
C. 1456 Paglia e C.145 Ascierto - Legge quadro sulla polizia locale.
C. 1598 cost. Pecorella - Modifiche alla Costituzione per la piena attuazione del giusto processo.
C. 1745 cost. Pecorella - Modifica dell'articolo 112 della Costituzione, concernente le funzioni del pubblico ministero, l'organizzazione delle procure della Repubblica e l'esercizio dell'azione penale.
C. 1836 cost. Scandroglio ed altri - Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione, per la razionalizzazione dell'organizzazione territoriale della Repubblica mediante la soppressione delle province.

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C. 1990 cost. Donadi ed altri ed abb. - Modifiche agli articoli 114, 117, 118, 119, 120, 132 e 133 della Costituzione, in materia di soppressione delle province.
C. 2062 Giovanelli - Delega al Governo in materia di funzioni fondamentali degli enti locali, di istituzione delle città metropolitane e di definizione della Carta delle autonomie locali.
C. 2180 Governo - Disposizioni in materia di sicurezza pubblica (RIUNITE I E II).
C. 2230 Bertolini - Modifica all'articolo 2 del decreto legislativo luogotenenziale 1o marzo 1946, n. 48, concernente la denominazione della provincia di Massa-Carrara.
C. 2262, approvata dalla 1a Commissione del Senato - Modifica della legge 22 novembre 1988, n. 516, recante approvazione dell'intesa tra il Governo della Repubblica italiana e l'Unione italiana delle chiese cristiane avventiste del 7o giorno, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione.
C. 2321, approvata dalla 1a Commissione del Senato - Modifica della legge 5 ottobre 1993, n. 409, di approvazione dell'intesa tra il Governo della Repubblica italiana e la Tavola valdese, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione.
C. 2258, approvata dal Senato, e C. 1511 Grimoldi - Aggregazione di comuni alla provincia di Monza e della Brianza.

Indagini conoscitive:
Indagine conoscitiva sull'informatizzazione delle pubbliche amministrazioni (Scadenza 31 luglio 2009).
Indagine conoscitiva sulle problematiche relative alle ipotesi di modificazioni all'articolo 132, secondo comma, della Costituzione, in materia di distacco e di aggregazione di comuni e province (Scadenza 30 aprile 2009).

Atti del Governo:
Richiesta di parere parlamentare sullo schema di regolamento di organizzazione del Ministero della difesa (atto n. 69).

Audizioni:
Ministro per le riforme per il federalismo, Umberto Bossi, sulle linee programmatiche.
Ministro per la semplificazione normativa, Roberto Calderoli, sulle linee programmatiche.

La presidenza si riserva comunque di inserire all'ordine del giorno i progetti di legge assegnati alla Commissione in sede consultiva, gli atti del Governo sui quali la Commissione sia chiamata ad esprimere il parere, gli eventuali disegni di legge di conversione di decreti-legge e gli atti dovuti, nonché sedute per lo svolgimento di atti di sindacato ispettivo.

La Commissione prende atto.

La seduta termina alle 14.