CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 20 gennaio 2009
123.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
Pag. 122

ATTI COMUNITARI

Martedì 20 gennaio 2009. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO.

La seduta comincia alle 12.

Programma legislativo e di lavoro della Commissione europea per l'anno 2009 e programma di 18 mesi del Consiglio dell'Unione europea presentato dalle Presidenze francese, ceca e svedese.
COM(2008)712def. - 11249/08.

(Relazione alla XIV Commissione).
(Rinvio del seguito dell'esame).

Paolo RUSSO, presidente, ricorda che nella seduta del 15 gennaio 2009 aveva svolto, in sostituzione del relatore Gottardo, la relazione sul provvedimento. Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 12.05.

SEDE CONSULTIVA

Martedì 20 gennaio 2009. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO. - Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Antonio Buonfiglio.

La seduta comincia alle 12.05.

DL 200/08: recante misure urgenti in materia di semplificazione normativa.
C. 2044 Governo.

(Parere alla I Commissione).
(Esame e rinvio).

La Commissione inizia l'esame del disegno di legge.

Pag. 123

Giovanni DIMA (PdL), relatore, osserva che il decreto-legge contiene disposizioni dirette a consentire il completamento delle procedure per la creazione di una banca dati, pubblica e gratuita, della legislazione statale vigente nonché l'abrogazione delle norme primarie, emanate prima dell'entrata in vigore della Costituzione, ritenute estranee ai principi dell'ordinamento giuridico vigente o comunque obsolete.
Al riguardo, desidera richiamare l'attenzione sulle delicate implicazioni, dal punto di vista istituzionale, di tale ultima operazione, che comporterà l'abrogazione di oltre 28 mila provvedimenti legislativi e che, pertanto, richiede di essere accompagnata dalle necessarie verifiche tecniche.
In generale, il sistema legislativo nazionale, certamente ingolfato e appesantito da una stratificazione normativa non più attuale, necessita da tempo sia di un'opera di snellimento, sia di adeguati strumenti informatici, che consentano ai cittadini l'immediata ed efficace consultazione delle norme in vigore. È quindi positiva ogni attività di semplificazione normativa, anche se va segnalato che l'operazione disposta dal decreto-legge, per la sua entità, presenta alcuni profili problematici nella sua pratica attuazione. Infatti, se la gran parte dei provvedimenti che si è inteso abrogare appare, sin da un sommario esame, certamente obsoleta, è in ogni caso necessario adottare ogni utile precauzione per evitare la commissione di errori di valutazione circa l'esaurimento degli effetti delle norme interessate e, conseguentemente, abrogare norme ancora utili e applicate.
Nel ribadire quindi la sua valutazione favorevole circa gli obiettivi dell'azione di semplificazione, più volte riaffermati dal ministro Calderoli, invita i colleghi a pronunciarsi preliminarmente sugli aspetti evidenziati.

Mario PEPE (PD), nel ringraziare il relatore per l'analisi effettuata e per aver manifestato chiaramente le proprie perplessità, rileva che a suo giudizio non vi sono i tempi per una verifica puntuale, in sede parlamentare, di tutte le norme che si propone di abrogare. Tuttavia, le condizioni dell'ordinamento giuridico italiano sono tali da richiedere un'urgente opera di semplificazione normativa e burocratica: infatti, le norme sono troppo spesso criptiche, bisognose di continua novellazione, con continui richiami alla legislazione precedente e spesso pure inidonee a conseguire gli effetti voluti. Da questo punti di vista, ritiene che occorra porsi anche dalla parte degli utenti e condividere l'obiettivo di semplificare la normativa, facendo tabula rasa di ciò che è ultroneo e superato e puntando a dotare il paese di una nuova e più «sana» legislazione.
Preannuncia conseguentemente, interpretando il comune sentire del suo gruppo, il giudizio favorevole sul provvedimento nel suo complesso, pur ritenendo condivisibili le preoccupazioni del relatore.

Giovanna NEGRO (LNP), nel condividere, anche per formazione personale, l'esigenza di procedere alla semplificazione del complesso normativo, come proposta dal decreto-legge, rileva come talune norme non siano più rispondenti ad effettivi bisogni mentre altre rappresentino un inutile costo che può essere in tal modo eliminato, liberando risorse per esigenze maggiormente sentite.

Giovanni DIMA (PdL), manifestato apprezzamento per i confortanti interventi dei colleghi, precisa di aver voluto esprimere una preoccupazione del tutto «fisiologica» rispetto alla rilevanza dell'operazione recata dal decreto-legge, fermo restando il convincimento circa la necessità di un energico intervento per rendere più snello il sistema legislativo. In tal senso, può preannunciare la sua intenzione di proporre alla Commissione di esprimersi in senso favorevole sul provvedimento in esame e l'esigenza di rendere un parere positivo.

Paolo RUSSO, presidente, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 12.15.

Pag. 124

INDAGINE CONOSCITIVA

Martedì 20 gennaio 2009. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO.

La seduta comincia alle 12.15.

Deliberazione su una proposta di indagine conoscitiva sui danni provocati all'agricoltura dalla fauna selvatica.
(Deliberazione).

Paolo RUSSO, presidente, propone lo svolgimento di un'indagine conoscitiva sui danni provocati all'agricoltura dalla fauna selvatica, sulla base del programma predisposto nella riunione del 14 gennaio 2009 dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, sul quale è stata acquisita l'intesa con il Presidente della Camera, ai sensi dell'articolo 144, comma 1, del regolamento (vedi allegato 1).

La Commissione approva la proposta di deliberazione dell'indagine conoscitiva.

Deliberazione su una proposta di indagine conoscitiva sulle opere irrigue.
(Deliberazione).

Paolo RUSSO, presidente, propone lo svolgimento di un'indagine conoscitiva sulle opere irrigue, sulla base del programma predisposto nella riunione del 14 gennaio 2009 dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, sul quale è stata acquisita l'intesa con il Presidente della Camera, ai sensi dell'articolo 144, comma 1, del regolamento (vedi allegato 2).

La Commissione approva la proposta di deliberazione dell'indagine conoscitiva.

Sui lavori della Commissione.

Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) fa presente la necessità che la Commissione porti a termine le indagini conoscitive già avviate, approvando il documento conclusivo: ciò vale, in particolare, per l'indagine sull'andamento dei prezzi nel settore agroalimentare.

Paolo RUSSO, presidente, concordando, avverte che la sollecitazione del deputato Oliverio sarà sottoposta all'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi.

La seduta termina alle 12.20.