CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 18 dicembre 2008
111.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Politiche dell'Unione europea (XIV)
COMUNICATO
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COMITATO PERMANENTE PER L'ESAME DEI PROGETTI DI ATTI COMUNITARI E DELL'UE

Giovedì 18 dicembre 2008. - Presidenza del presidente Sandro GOZI.

Audizione informale di rappresentanti della CONSOB nell'ambito dell'esame istruttorio della «Proposta di direttiva che modifica le direttive 2006/48/CE e 2006/49/CE per quanto riguarda gli enti creditizi collegati a organismi centrali, taluni elementi dei fondi propri, i grandi fidi, i meccanismi di vigilanza e la gestione della crisi (COM(2008)602)» e della «Comunicazione della Commissione: Revisione della procedura Lamfalussy. Rafforzamento della convergenza in materia di vigilanza (COM(2007)727 def.)».

L'audizione informale si è svolta dalle 9.10 alle 10.20.

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE

Giovedì 18 dicembre 2008. - Presidenza del presidente Mario PESCANTE.

La seduta comincia alle 14.30.

Sull'attività del Comitato permanente per l'esame dei progetti di atti comunitari e dell'UE.

Mario PESCANTE, presidente, invita il Presidente del Comitato per l'esame dei progetti di atti comunitari e dell'UE ad illustrare l'attività svolta dal Comitato medesimo.

Sandro GOZI (PD) ricorda che, a partire dalla sua costituzione, il 31 luglio 2008, il Comitato per l'esame dei progetti di atti comunitari e dell'UE ha proceduto, in conformità al suo mandato, a selezionare

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i progetti di atti dell'UE in relazione ai quali avviare l'esame ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento. In relazione a gran parte degli atti selezionati il comitato ha svolto anche un esame istruttorio in vista della definizione del parere della XIV Commissione, svolgendo audizioni informali (4 in totale).
In particolare, il Comitato ha avviato l'esame dei seguenti 5 progetti di atti o pacchetti di proposte legislative:
proposta di decisione quadro del Consiglio che modifica la decisione quadro 2002/475/GAI relativa alla lotta contro il terrorismo, su cui la Commissione politiche UE ha espresso il parere il 5 agosto 2008;
proposta di direttiva relativa a sanzioni contro i datori di lavoro che impiegano cittadini di paesi terzi soggiornanti illegalmente nel territorio dell'UE;
terzo pacchetto energia mercato interno;
pacchetto di proposte su energia e cambiamento climatico;
comunicazione della Commissione sulla revisione della procedura Lamfalussy. Rafforzamento della convergenza in materia di vigilanza;
proposta di direttiva che modifica la direttiva sui requisiti patrimoniali delle banche.

Inoltre, il comitato ha selezionato ai fini dell'esame ex articolo 127 gli ulteriori seguenti atti il cui esame è stato poi direttamente avviato dalle Commissioni di settore e dalla Commissione politiche UE:
pacchetto di proposte relativo al cielo unico europeo II;
proposta di direttiva concernente l'applicazione dei diritti dei pazienti relativi all'assistenza sanitaria transfrontaliera.

Gli effetti positivi dell'attività del comitato sono evidenti sia in relazione all'attività di fase ascendente della XIV Commissione che delle altre Commissione.
Oltre agli atti esaminati su impulso del comitato, in questa legislatura si sono verificati casi di esame avviato autonomamente da altre Commissioni di merito (la comunicazione sul processo di Barcellona, esaminata a luglio dalla Commissione esteri, e il pacchetto sullo stato di salute della PAC esaminato dalla Commissione agricoltura, con il parere della Commissione politiche UE).
In questi primi 5 mesi di legislatura sono stati dunque esaminati totale 9 proposte (o pacchetti di proposte) legislative o documenti di strategia della Commissione europea e sono stati sinora approvati dalle commissioni competenti 7 documenti finali.
È sufficiente ricordare che nello stesso periodo delle due legislature precedenti (i primi 5 mesi) la Camera aveva avviato l'esame di un solo progetto di atto comunitario.
In ordine alle prossime attività, segnala che il Comitato ha avviato oggi, 18 dicembre, un ciclo di audizioni informali sulla revisione del modello Lamfalussy e la proposta di direttiva sui requisiti patrimoniali, che proseguirà nel corso del mese di gennaio
Ribadisce infine che, al fine di rendere ancora più efficace ed incisivo l'intervento della nostra Commissione e della Camera nella formazione della normativa e delle politiche dell'UE, è essenziale che a partire dal nuovo anno, la selezione dei progetti di atti da esaminare sia operata tempestivamente in base agli elenchi trasmessi dal Consiglio e dalla Commissione. Sarà inoltre utile individuare in sede di esame del programma legislativo e di lavoro della Commissione europea per il 2009 - prima ancora della loro effettiva presentazione - le iniziative più significative che la Commissione intende presentare nel 2009 e su cui potrebbe essere anche avviato l'esame in seno al Comitato.

La Commissione prende atto.

Sandro GOZI (PD) segnala quindi all'attenzione della Commissione alcuni nuovi progetti di atti sui quali il Comitato potrebbe concentrare la propria attenzione

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alla ripresa dei lavori, dopo la pausa per le festività natalizie, una volta acquisito in proposito l'orientamento dell'ufficio di Presidenza della Commissione. Si tratta dei seguenti atti:
il Piano di recupero dell'economia europea, presentato il 26 novembre e approvato al consiglio europeo dell'11-12 dicembre. Al riguardo, sarà opportuno raggiungere le opportune intese con la Commissione bilancio che presumibilmente sarà competente per il merito;
l'atto europeo per le piccole imprese, strettamente collegato al Piano di recupero, di cui avevamo peraltro già concordato di svolgere l'esame;
il Piano di recupero dell'economia europea, presentato il 26 novembre e approvato dal Consiglio europeo dell'11-12 dicembre;
l'Atto europeo per le piccole imprese, strettamente collegato al Piano di recupero, di cui è stato già concordato di svolgere l'esame;
il pacchetto di misure in materia di asilo presentato dalla Commissione europea il 3 dicembre 2008, comprendente: una proposta di direttiva che modifica la direttiva 2003/9/CE sulle norme relative all'accoglienza dei richiedenti asilo; una proposta di regolamento che modifica il regolamento CE n. 343/2003, in materia di criteri e di meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per l'esame di una domanda di asilo; una proposta di regolamento che modifica il regolamento (CE) n. 2725/2000, concernente l'istituzione del sistema «EURODAC» per il confronto delle impronte digitali per l'efficace applicazione della convenzione di Dublino;
la comunicazione «Partenariato orientale», presentata dalla Commissione europea il 3 dicembre 2008, che mira a rafforzare le le relazioni dell'UE con l'Armenia, l'Azerbaigian, la Bielorussia, la Georgia, la Moldova e l'Ucraina (COM (2008)823);
il Libro verde sulla gestione dei rifiuti organici biodegradabili nella UE (COM(2008)811), presentato dalla Commissione Il 3 dicembre 2008.

Propone, inoltre, di avviare l'esame dei seguenti atti, preannunciati nel programma legislativo e di lavoro della Commissione europea per il 2009, una volta che saranno presentati: il Libro verde sulla promozione della mobilità transfrontaliera dei giovani, la comunicazione sulla solidarietà tra i sistemi sanitari: riduzione delle diseguaglianze a livello sanitario in Europa e la comunicazione sui 5 anni di UE allargata.

Nicola FORMICHELLA (PdL) ritiene opportuno segnalare all'attenzione della Commissione due ulteriori progetti di atti sui quali il Comitato potrebbe concentrare la propria attenzione. Si tratta della Comunicazione sul dialogo università-imprese e la Comunicazione su ricerca, sviluppo e innovazione nell'ambito delle tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni.

Mario PESCANTE, presidente, prende atto con interesse delle proposte avanzate, che saranno senz'altro sottoposte alla valutazione dell'Ufficio di Presidenza della Commissione.

Sugli esiti della riunione della XL COSAC svolta a Parigi dal 2 al 4 novembre 2008.

Mario PESCANTE, presidente, illustra la relazione da lui predisposta sul tema in titolo (vedi allegato).

La Commissione prende atto.

La seduta termina alle 14.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.55 alle 15.