CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 17 dicembre 2008
110.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Politiche dell'Unione europea (XIV)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 17 dicembre 2008. - Presidenza del presidente Mario PESCANTE.

La seduta comincia alle 15.10.

DL 185/08: Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale.
C. 1972 Governo.

(Parere alle Commissioni V e VI).
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole con osservazioni).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 16 dicembre 2008.

Enrico FARINONE (PD) ricorda che nella seduta svoltasi ieri era emersa l'esigenza, per il seguito dell'esame del provvedimento, della presenza del Governo.

Mario PESCANTE, presidente, segnala in proposito che purtroppo, a causa dei numerosi impegni, il Governo non è riuscito oggi ad assicurare la propria presenza in Commissione.

Enrico FARINONE (PD), pur comprendendo le difficoltà oggettive dei rappresentanti dell'Esecutivo, esprime la forte contrarietà del suo gruppo per l'assenza del Governo, a fronte di un provvedimento di notevole rilievo; si tratta di una grave mancanza, sia in considerazione del ruolo della XIV Commissione, che sotto il profilo politico.
Avrebbe voluto rivolgere al Governo alcune richieste di chiarimento in ordine alle misure adottate per affrontare la situazione di crisi, che giudica insufficienti.

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Chiede quindi al relatore alcune precisazioni sull'articolo 7 in materia di liquidazione differita dell'IVA, nonché sull'articolo 29 che, a suo avviso, rende più complicata la procedura prevista per ottenere crediti di imposta per le spese per attività di ricerca nonché relativamente alle detrazioni per la riqualificazione energetica degli edifici. Ricorda che si tratta di misure introdotte dal precedente Governo e che sono volte al risparmio energetico, con positivi effetti in termini di riduzione delle emissioni di CO2. Sottolinea invece come, nel decreto-legge in esame, l'accresciuta complessità delle procedure e l'effetto retroattivo della disposizione, unite all'introduzione del meccanismo del silenzio-diniego per l'esame delle istanze da parte dell'Agenzia delle Entrate, equivalgono sostanzialmente a ridurre fortemente l'operatività di tali misure.

Gianluca PINI (LNP) con riferimento alla questione da ultimo sollevata dall'onorevole Farinone, esprime a perplessità in ordine all'introduzione nell'ordinamento italiano del meccanismo del silenzio-diniego; riterrebbe pertanto opportuno invitare le Commissioni di merito ad una modifica della disposizione, nel senso di sostituire la procedura del silenzio-diniego con quella del silenzio-assenso, prevedendo al contempo tempi più lunghi per l'esame delle istanze da parte dell'Agenzia delle Entrate.
Richiama quindi l'attenzione dei colleghi su una questione di particolare delicatezza, connessa all'applicazione del decreto legislativo n. 231 del 2007 - che recepisce la terza direttiva antiriciclaggio 2005/60/CE - con particolare riferimento ai rapporti di natura finanziaria e creditizia tra Italia e Repubblica di San Marino In relazione a tali rapporti, la magistratura ha, a suo avviso, interpretato in maniera rigida e parziale il citato decreto legislativo, vanificando in tal modo precedenti accordi assunti tra i due Paesi. Ritiene opportuno segnalare in questa sede tale problematica, tenuto conto del fatto che ingenti risorse finanziarie provenienti dalla Repubblica di San Marino, stimabili in circa 12 miliardi di euro, sono depositate presso istituti bancari italiani, ed un loro spostamento verso altri Paesi avrebbe gravi ripercussioni sull'economia nazionale ed in particolare sul sistema bancario delle Marche e dell'Emilia-Romagna. Potrebbe essere pertanto utile inserire, nel parere che il relatore si appresta a formulare, una osservazione che inviti le Commissioni di merito a inserire nel provvedimento in esame, una disposizione volta a sospendere l'applicazione del decreto legislativo n. 231 del 2007 nei confronti della Repubblica di San Marino per un tempo congruo alla ridefinizione di un accordo bilaterale.

Mario PESCANTE, presidente, invita l'onorevole Pini a valutare l'opportunità di presentare un emendamento in tal senso, anche tenuto conto delle competenze della XIV Commissione e considerato che la questione evidenziata non è direttamente richiamata dalle disposizioni del decreto-legge in esame.

Gianluca PINI (LNP) accoglie l'invito del Presidente, sottolineando comunque l'urgenza ed il rilievo della questione.

Nicola FORMICHELLA (PdL), relatore, riferendosi alle osservazioni formulate dal collega Farinone, rileva come l'articolo 7 appaia una disposizione dettata dal buon senso, agevolando gli esercenti attività di impresa in un momento di particolare difficoltà economica. Concorda invece con la necessità di rivedere le disposizioni recate dall'articolo 29 relativamente al meccanismo del silenzio-diniego, inserendo nella proposta di parere che si accinge a formulare una apposita osservazione.

Gianluca PINI (LNP) precisa di valutare positivamente le disposizioni dell'articolo 29 per quanto riguarda una maggiore severità nella concessione di benefici fiscali, limitando il suo appunto al meccanismo del silenzio-diniego.

Nicola FORMICHELLA (PdL), relatore, alla luce del dibattito svoltosi e tenuto

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conto, in particolare, delle considerazioni effettuate dall'onorevole Buttiglione nella seduta di ieri, formula quindi una proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato 1).

Enrico FARINONE (PD), pur valutando positivamente l'inserimento dell'osservazione relativa alla necessità di modificare il meccanismo del silenzio-diniego, preannuncia il voto contrario del gruppo del PD sulla proposta di parere del relatore che, tra l'altro, non reca alcun riferimento all'opportunità di un aumento delle risorse del bilancio dell'Unione europea volto ad assicurare il finanziamento diretto di azioni per il rilancio della crescita e dell'occupazione.

Antonio RAZZI (IdV) preannuncia l'astensione del suo gruppo sulla proposta di parere formulata dal relatore.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere formulata dal relatore.

La seduta termina alle 15.50.

ATTI DEL GOVERNO

Mercoledì 17 dicembre 2008. - Presidenza del presidente Mario PESCANTE.

La seduta comincia alle 15.50.

Schema di decreto legislativo recante disposizioni sanzionatorie per la violazione del regolamento CE n. 1107/2006 del Parlamento e del Consiglio europeo, del 5 luglio 2006, relativo ai diritti delle persone con disabilità e delle persone a mobilità ridotta nel trasporto aereo.
Atto n. 51.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 126, comma 2, del regolamento, e conclusione - Parere favorevole con osservazione).

La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 16 dicembre 2008.

Benedetto Francesco FUCCI (PdL), relatore, formula una proposta di parere favorevole con osservazione (vedi allegato 2).

Antonio RAZZI (IdV) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere formulata dal relatore.

Enrico FARINONE (PD) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere formulata dal relatore.

Gianluca PINI (LNP) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere formulata dal relatore.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere formulata dal relatore.

La seduta termina alle 15,55.

AVVERTENZA

I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

ATTI COMUNITARI

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente l'applicazione dei diritti dei pazienti relativi all'assistenza sanitaria transfrontaliera.
COM(2008)414 def.

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE

Sull'attività del Comitato permanente per l'esame dei progetti di atti comunitari e dell'UE.

Sugli esiti della riunione della XL COSAC svolta a Parigi dal 2 al 4 novembre 2008.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI