CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 18 novembre 2008
95.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare di controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale
COMUNICATO
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ESAME DEI RISULTATI DELL'ATTIVITÀ DEGLI ENTI GESTORI DI FORME OBBLIGATORIE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA SOCIALE

Martedì 18 novembre 2008. - Presidenza del presidente Giorgio JANNONE.

La seduta comincia alle 13.45.

Bilanci consuntivi 2004-2005-2006, bilancio preventivo 2007 e bilancio tecnico attuariale dell'Ente nazionale di assistenza per gli agenti e i rappresentanti di commercio - (ENASARCO).
(Esame e conclusione).

La Commissione inizia l'esame dei bilanci in titolo.

Il deputato Giorgio JANNONE, presidente, avverte che il testo integrale della relazione sui bilanci consuntivi 2004-2005-2006, sul preventivo 2007 e sul bilancio tecnico attuariale al 31.12.2005 dell'ENASARCO sarà pubblicato in allegato al resoconto sommario della seduta odierna (vedi allegato 1).

Il deputato Giuseppe BERRETTA (PD), relatore, svolge la relazione sui bilanci in titolo, illustrando al termine la seguente proposta di considerazioni conclusive:
«La Commissione parlamentare di controllo sulle attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza

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sociale, esaminati i bilanci consun tivi 2004-2005-2006, il bilancio preventivo 2007 e il bilancio tecnico attuariale al 31.12.2005 relativi alla Fondazione ENASARCO;
premesso che:
a) la Fondazione Enasarco ha appena concluso una fase critica della propria attività di gestione, segnata dall'insediamento nel novembre 2006 di un Commissario straordinario che ha poi terminato la propria azione di risanamento nella primavera del 2007;
b) l'ente, nel periodo osservato, ha migliorato decisamente il saldo previdenziale, che è passato dal disavanzo di 24 milioni di euro registrato nel 2005, all'avanzo di circa 11 milioni di euro per il 2006;
c) appare di grande significatività la riforma del 2004 del sistema di calcolo e dei requisiti di base per accedere alle pensioni di vecchiaia, che ha previsto sia l'introduzione del metodo contributivo, sia l'eliminazione delle pensioni di anzianità, insieme anche ad un lieve incremento dell'aliquota contributiva;
d) negli anni tra il 2004 ed il 2006 l'andamento del numero degli iscritti presenta tassi di variazione lievemente negativi dovuti principalmente alla peculiare gestione degli iscritti silenti che sono in numero particolarmente elevato e che presentano tassi di variazione sempre positivi;
e) i risultati della razionalizzazione e riorganizzazione degli oneri di gestione, tra cui la riduzione del personale in servizio, non hanno evidenziato ad oggi rilevanti effetti sull'entità delle spese di funzionamento dell'ente;
f) risultati positivi si registrano invece sul fronte dell'attività di riscossione dei crediti,: sia sul fronte dell'evasione contributiva, sia su quello della riduzione dei tassi di morosità che caratterizzavano in passato il patrimonio immobiliare adibito a reddito;
g) l'analisi dei dati contenuti nel bilancio tecnico attuariale in merito agli equilibri di lungo periodo mostra che la gestione, in prospettiva, sarà caratterizzata da un peggioramento rilevante dei propri saldi, con un patrimonio netto che dovrebbe ridursi fortemente a partire dal 2020 fino a diventare negativo nel 2030;
h) tale andamento è dovuto in parte anche alla normale evoluzione demografica della cassa che, nella fase di piena maturazione, sarà caratterizzata da un numero elevato di pensionati rispetto agli iscritti;
i) a parziale contrasto di tali andamenti dovrebbe manifestare i propri effetti la coraggiosa azione di riforma dei criteri di accesso e di calcolo delle prestazioni, avviata dall'ente nel 2004. Anche se, secondo quanto riportato nel bilancio tecnico attuariale, tale azione di contrasto non sembra poter riuscire a invertire in tempo utile i disequilibri prospettici della gestione,
esprime

CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE FAVOREVOLI

con le seguenti osservazioni:
valuti l'ente quali iniziative adottare al fine di ridurre i costi di gestione, che appaiono allo stato attuale ancora piuttosto elevati;
valuti l'ente quali iniziative adottare al fine di ridurre il numero degli iscritti silenti;
si rileva l'opportunità di adottare tutte le iniziative idonee a ridurre i tempi medi di liquidazione delle prestazioni, che appaiono ancora relativamente troppo lunghi;
si adottino le iniziative necessarie a migliorare la redditività netta del patrimonio immobiliare, che si attesta solo sull'1 per cento dell'intero patrimonio dell'ente;

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si valutino infine le iniziative necessarie ad invertire il trend decrescente nell'equilibrio della gestione di lungo periodo».

Il deputato Giorgio JANNONE, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, pone in votazione la proposta di considerazioni conclusive formulata dal relatore.

La Commissione approva la proposta di considerazioni conclusive favorevoli con osservazioni.

Il deputato Giorgio JANNONE, presidente, ricorda che le considerazioni conclusive, testé deliberate dalla Commissione, confluiranno nella relazione annuale al Parlamento.

Bilanci consuntivi 2004-2005-2006, bilancio preventivo 2007 e bilancio tecnico attuariale della Cassa nazionale del notariato.
(Esame e conclusione).

La Commissione inizia l'esame dei bilanci in titolo.

Il deputato Giorgio JANNONE, presidente, avverte che il testo integrale della relazione sui bilanci consuntivi 2004-2005-2006, sul preventivo 2007 e sul bilancio tecnico attuariale al 31.12.2005 della Cassa nazionale del notariato sarà pubblicato in allegato al resoconto sommario della seduta odierna (vedi allegato 2).

Il deputato Giorgio JANNONE, presidente e relatore, svolge la relazione sui bilanci in titolo, illustrando al termine la seguente proposta di considerazioni conclusive:
«La Commissione parlamentare di controllo sulle attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, esaminati i bilanci consuntivi 2004-2005-2006, il bilancio preventivo 2007 e il bilancio tecnico attuariale al 31.12.2005 relativi alla Cassa nazionale del notariato;
premesso che:
a) la Cassa del notariato presenta un'incidenza del prelievo contributivo (28 per cento) e un'età media al pensionamento (74 anni) di gran lunga più elevate rispetto alla media delle casse professionali;
b) l'insieme di questi due elementi fa sì che la cassa, anche osservando le proiezioni di lungo periodo riportate nel bilancio tecnico attuariale, presenti un andamento prospettico che si mantiene sostanzialmente in equilibrio;
c) tali andamenti positivi sono determinati in parte dalla peculiarità dell'attività notarile, caratterizzata da un mercato del lavoro scarsamente esposto alle fluttuazioni imposte dall'evoluzione demografica;
d) proprio la caratteristica di un mercato del lavoro «chiuso» ha però sottoposto di recente la Cassa ad un consistente calo della massa contributiva dovuto alla uscita dalla sfera di competenza dell'attività notarile del settore della compravendita degli autoveicoli, cui la Cassa ha prontamente fatto fronte attraverso l'aumento dell'aliquota di contribuzione previdenziale,
esprime

CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE FAVOREVOLI».

Il deputato Giorgio JANNONE, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, pone in votazione la proposta di considerazioni conclusive da lui testè formulata.

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La Commissione approva la proposta di considerazioni conclusive favorevoli.

Il deputato Giorgio JANNONE, presidente, ricorda che le considerazioni conclusive, testé deliberate dalla Commissione, confluiranno nella relazione annuale al Parlamento.

La seduta termina alle 14.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Martedì 18 novembre 2008. - Presidenza del presidente Giorgio JANNONE.

L'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, si è riunito dalle 14 alle 14.10.