CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 18 novembre 2008
95.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

Martedì 18 novembre 2008. - Presidenza del presidente Stefano SAGLIA.

La seduta comincia alle 13.35.

DL 154/08 Disposizioni urgenti per il contenimento della spesa sanitaria e in materia di regolazioni contabili con le autonomie locali.
C. 1891 Governo, approvato dal Senato.

(Parere alla V Commissione).
(Esame e rinvio).

La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

Barbara SALTAMARTINI (PdL), relatore, osserva che, a seguito dell'approvazione da parte del Senato del decreto-legge 7 ottobre 2008, n. 154, recante disposizioni per il contenimento della spesa sanitaria e in materia di regolazioni contabili con le autonomie locali, la XI Commissione è chiamata ad esprimere il parere sulle parti di sua competenza, anche al fine di procedere alla definitiva conversione in legge. Fa presente che il provvedimento, approvato dal Senato a seguito di un iter articolato e complesso, si pone l'obiettivo di attuare i piani di rientro dai deficit sanitari, dettando altre disposizioni in materia di sanità, nonché di disciplinare taluni aspetti di natura finanziaria e contabile nei rapporti con gli enti locali; il decreto-legge, peraltro, nel corso dell'esame al Senato è stato anche integrato con numerose, ulteriori, disposizioni. Per quanto concerne le parti di più diretta competenza della XI Commissione, segnala gli articoli 1-bis, 1-ter e 5-bis, comma 1.
Rileva quindi che l'articolo 1-bis, per un verso, proroga al 31 dicembre 2012 il completamento degli interventi di ristrutturazione edilizia delle regioni e delle province autonome, effettuati presso le aziende sanitarie locali, le aziende ospedaliere, le aziende ospedaliere universitarie, i policlinici universitari a gestione diretta e gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) di diritto pubblico, al fine di garantire la disponibilità dei locali destinati all'attività libero-professionale intramuraria; lo stesso articolo, per altro verso, rinvia di un anno (dal 31 gennaio 2009 al 31 gennaio 2010) il termine fino al quale è consentita l'utilizzazione straordinaria del proprio studio professionale per l'esercizio dell'attività libero-professionale intramuraria (cosiddetta intramoenia allargata), previa autorizzazione aziendale.

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Si sofferma, poi, sull'articolo 1-ter, che abroga il rinvio al 1o gennaio 2009 (disposto dall'articolo 24-ter del decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2008, n. 31) dell'applicazione della norma in materia di orario di lavoro del personale del ruolo sanitario del Servizio sanitario nazionale di cui al comma 6-bis dell'articolo 17 del decreto legislativo 8 aprile 2003, n. 66; quest'ultimo ha disposto la non applicazione, al personale del ruolo sanitario del Servizio sanitario nazionale, della disciplina in materia di riposo giornaliero di cui all'articolo 7 del decreto legislativo n. 66 del 2003, in base alla quale, ferma restando la durata normale dell'orario settimanale, spetta al lavoratore il diritto a undici ore di riposo consecutivo ogni ventiquattro ore. Conferma che, per tali ragioni, ai citati lavoratori tornano ad applicarsi le norme che dispongono il rinvio - per quanto concerne il riposo giornaliero - alle previsioni del relativo contratto nazionale di lavoro.
Infine, sottolinea che l'articolo 5-bis del decreto-legge in esame, al comma 1, reca un'autorizzazione di spesa di 2 milioni di euro per l'anno 2009 a favore dell'organismo di controllo sugli enti non commerciali e sulle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, denominato Agenzia per le organizzazioni non lucrative di utilità sociale, istituito - ai sensi dell'articolo 3, comma 190, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 - con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 26 settembre 2000.
In conclusione, nel valutare sin d'ora in termini positivi il contenuto del provvedimento per le parti di competenza della XI Commissione, sulle quali preannuncia la presentazione di una proposta di parere favorevole, dichiara la disponibilità a valutare gli eventuali elementi che emergeranno nel corso del dibattito.

Maria Grazia GATTI (PD) fa presente che i deputati del suo gruppo si riservano di intervenire nel dibattito dopo avere approfondito i contenuti del provvedimento in esame e la relativa documentazione istruttoria.

Stefano SAGLIA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 13.45.