CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 5 novembre 2008
89.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
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UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Mercoledì 5 novembre 2008.

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14 alle 14.15.

INTERROGAZIONI

Mercoledì 5 novembre 2008. - Presidenza del presidente Edmondo CIRIELLI. - Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Giuseppe Cossiga.

La seduta comincia alle 14.15.

5-00058 Caparini: Sulla richiesta di acquisto da parte del Comune di Vezza d'Oglio (Brescia) di una ex polveriera della guerra 1915-1918.

Il sottosegretario Giuseppe COSSIGA sottolinea che, poiché l'interrogazione in oggetto non è di competenza del Ministero della difesa, ma del Ministero dell'economia e delle finanze, risponde all'interrogazione per conto del citato dicastero nei termini riportati in allegato (vedi allegato).

Davide CAPARINI (LNP) ringrazia preliminarmente il presidente per la calendarizzazione dell'interrogazione in oggetto ed il Governo per l'esauriente risposta.
Nel dichiararsi quindi soddisfatto della risposta, rileva, tuttavia, come risulti emblematico il fatto che la dismissione della ex polveriera sarà ulteriormente procrastinata a causa di un nuovo adempimento amministrativo che costringerà il comune di Vezza d'Oglio a stipulare un nuovo contratto di locazione. Auspica pertanto che, nel prossimo futuro, le procedure amministrative connesse alle dismissioni immobiliari possano essere sensibilmente semplificate.

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Edmondo CIRIELLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento dell'interrogazione all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 14.20.

SEDE REFERENTE

Mercoledì 5 novembre 2008. - Presidenza del presidente Edmondo CIRIELLI. - Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Giuseppe Cossiga.

La seduta comincia alle 14.20.

Incentivi per favorire, nelle regioni dell'arco alpino, il reclutamento di militari volontari nei reparti delle truppe alpine.
C. 607 Caparini.

(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento rinviato nella seduta del 1o ottobre 2008.

Edmondo CIRIELLI, presidente, preannuncia di voler presentare, a breve termine, una proposta di legge tendente ad esaltare e valorizzare il ruolo delle truppe alpine, posto che, nel corso della discussione del provvedimento in oggetto, si è manifestata la convergenza da parte di tutte le forze politiche sull'opportunità di incentivare adeguatamente il reclutamento degli alpini.

Davide CAPARINI (LNP), nel sottolineare come la Commissione Difesa abbia colto lo spirito della proposta di legge a sua firma, ossia quello di rispettare la vocazione di ogni Corpo, riconoscendone le tradizioni, ritiene che il futuro lavoro della Commissione stessa dovrebbe essere ispirato ad esaltare la tipicità del Corpo degli alpini.

Americo PORFIDIA (IdV) ritiene opportuno sospendere l'esame del provvedimento in attesa della presentazione della proposta di legge preannunciata dal presidente, in modo da procedere all'esame congiunto delle due proposte.

Edmondo CIRIELLI, presidente, non essendovi obiezioni, concordando con la proposta del deputato Porfidia, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Concessione della medaglia d'oro al valore alle Associazioni «Libero Comune di Fiume in esilio» e «Libero Comune di Zara in esilio».
C. 684 Menia e C. 685 Menia.

(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti rinviati nella seduta del 30 settembre 2008.

Il sottosegretario Giuseppe COSSIGA sottolinea come le disposizioni relative alla concessione della medaglia d'oro al valor militare, contenute nel regio decreto 4 novembre 1932, n. 1432, non annoverino tra i destinatari della citata onorificenza le associazioni. Infatti, secondo la predetta disciplina gli atti che possono determinare il conferimento di un'onorificenza consistono in atti di ardimento degni di essere citati, che, ovviamente, non possono essere riferiti ad associazioni. Segnala, peraltro, che in passato sono stati riconosciuti anche atti di eroismo collettivo come quelli compiuti dalle popolazioni delle città colpite da circostanziati eventi bellici (Roma, Bassano del Grappa, Foggia, Napoli, eccetera), che furono insignite della medaglia d'oro.
Sottolinea altresì come l'attribuzione dell'onorificenza per fatti riferiti al secondo conflitto mondiale, sempre secondo la citata disciplina, possa avvenire seguendo, sia una procedura normale, sia una procedura eccezionale che risulta di competenza esclusiva del Presidente della Repubblica.
Quanto alla procedura ordinaria, nella quale rientra l'attribuzione dell'onorificenza oggetto del provvedimento in esame, rileva che essa doveva essere attivata entro

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il termine di sei mesi dallo svolgimento dei fatti (prorogabile a nove in caso di particolari e giustificati motivi), termine che, tuttavia, non risulta modificato dalla proposta in oggetto.
Sulla base di queste considerazioni, nel ritenere che il provvedimento in esame potrebbe quindi risultare inefficace rispetto all'obiettivo che si propone, dichiara la piena disponibilità del Governo a contribuire per apportarvi gli opportuni correttivi.

Edmondo CIRIELLI, presidente, nel prendere atto dei rilievi di carattere giuridico formulati dal rappresentante del Governo, fa presente che con provvedimento legislativo successivo si può comunque derogare a quanto previsto dal regio decreto dianzi citato. Inoltre, evidenzia come dalla relazione svolta dal relatore emerga che la finalità del provvedimento è quella di concedere la medaglia d'oro quale tributo all'atto di coraggio collettivo compiuto dalle popolazioni di Zara e di Fiume per preservare l'italianità dei rispettivi territori. In conclusione, dichiara comunque la propria soddisfazione per lo spirito di collaborazione manifestato dal Governo nell'istruttoria dei provvedimenti in oggetto.
Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.35.