CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 24 luglio 2008
42.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

Giovedì 24 luglio 2008. - Presidenza del presidente Stefano SAGLIA.

La seduta comincia alle 15.50.

Proposta di nomina del dottor Antonio Mastrapasqua a Presidente dell'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS).
Nomina n. 11.

Proposta di nomina dell'avvocato Paolo Crescimbeni a Presidente dell'Istituto nazionale di previdenza
per i dipendenti dell'amministrazione pubblica (INPDAP).
Nomina n. 12.

Proposta di nomina del dottor Marco Fabio Sartori a Presidente dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL).
Nomina n. 13.

Proposta di nomina del dottor Giancarlo Morcaldo a componente della Commissione di vigilanza sui fondi pensione (COVIP).
Nomina n. 14.

Proposta di nomina del professor Sergio Trevisanato a Presidente dell'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (ISFOL).
Nomina n. 15.

(Seguito dell'esame ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione - Pareri favorevoli).

La Commissione prosegue l'esame delle proposte di nomina in titolo, rinviato, da ultimo, nella seduta del 23 luglio.

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Stefano SAGLIA, presidente e relatore, formula su ciascuna delle proposte di nomina sopra indicate una proposta di parere favorevole.
Dopo aver dato conto delle sostituzioni pervenute, propone di procedere contestualmente alle votazioni su ciascuna delle proposte di nomina.

La Commissione consente.
La Commissione procede quindi alle distinte votazioni per scrutinio segreto sulle proposte di parere favorevole formulate dal relatore su ciascuna delle proposte di nomina in esame.

Stefano SAGLIA, presidente, comunica il risultato della votazione sulla proposta di nomina del dottor Antonio Mastrapasqua a presidente dell'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS).
Presenti 37
Votanti 34
Astenuti 3
Maggioranza 18
Hanno votato si 33
Hanno votato no 1

(La Commissione approva).

Hanno preso parte alla votazione i deputati:
Baldelli, Bellanova, Bobba, Polledri, Ruben, Caparini, Cazzola, Ceccacci Rubino, De Poli, Codurelli, Damiano, Delfino, Di Biagio, Fedrica, Bocciardo, Formichella, Foti, Gatti, Giacomoni, Giammanco, Mannucci, Miotto, Miglioli, Mottola, Munerato, Pelino, Poli, Rampi, Rossi, Saglia, Saltamartini, Sammarco, Scandroglio, Tagliatatela.
Si sono astenuti i deputati:
Paladini, Porcino, Santagata.

Stefano SAGLIA, presidente, comunica il risultato della votazione sulla proposta di nomina dell'avvocato Paolo Crescimbeni a presidente dell'Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti per l'amministrazione pubblica (INPDAP).
Presenti 37
Votanti 27
Astenuti 10
Maggioranza 14
Hanno votato si 26
Hanno votato no 1

(La Commissione approva).

Hanno preso parte alla votazione i deputati:
Baldelli, Bellanova, Polledri, Ruben, Caparini, Cazzola, Ceccacci Rubino, De Poli, Delfino, Di Biagio, Fedrica, Bocciardo, Formichella, Foti, Giacomoni, Giammanco, Mannucci, Mottola, Munerato, Pelino, Poli, Rossi, Saglia, Saltamartini, Sammarco, Scandroglio, Tagliatatela.
Si sono astenuti i deputati:
Bobba, Codurelli, Damiano, Gatti, Miotto, Miglioli, Paladini, Porcino, Rampi, Santagata.

Stefano SAGLIA, presidente, comunica il risultato della votazione sulla proposta

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di nomina del dottor Marco Fabio Sartori a presidente dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL).
Presenti 37
Votanti 27
Astenuti 10
Maggioranza 14
Hanno votato si 26
Hanno votato no 1

(La Commissione approva).

Hanno preso parte alla votazione i deputati:
Baldelli, Bellanova, Polledri, Ruben, Caparini, Cazzola, Ceccacci Rubino, De Poli, Delfino, Di Biagio, Fedrica, Bocciardo, Formichella, Foti, Giacomoni, Giammanco, Mannucci, Mottola, Munerato, Pelino, Poli, Rossi, Saglia, Saltamartini, Sammarco, Scandroglio, Tagliatatela.

Si sono astenuti i deputati:
Bobba, Codurelli, Damiano, Gatti, Miotto, Miglioli, Paladini, Porcino, Rampi, Santagata.

Stefano SAGLIA, presidente, comunica il risultato della votazione sulla proposta di nomina del dottor Giancarlo Morcaldo a componente della Commissione di vigilanza sui fondi pensione (COVIP).
Presenti 37
Votanti 27
Astenuti 10
Maggioranza 14
Hanno votato si 26
Hanno votato no 1

(La Commissione approva).

Hanno preso parte alla votazione i deputati:
Baldelli, Bellanova, Polledri, Ruben, Caparini, Cazzola, Ceccacci Rubino, De Poli, Delfino, Di Biagio, Fedrica, Bocciardo, Formichella, Foti, Giacomoni, Giammanco, Mannucci, Mottola, Munerato, Pelino, Poli, Rossi, Saglia, Saltamartini, Sammarco, Scandroglio, Tagliatatela.
Si sono astenuti i deputati:
Bobba, Codurelli, Damiano, Gatti, Miotto, Miglioli, Paladini, Porcino, Rampi, Santagata.

Stefano SAGLIA, presidente, comunica il risultato della votazione sulla proposta di nomina del professor Sergio Trevisanato a presidente dell'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (ISFOL).
Presenti 37
Votanti 27
Astenuti 10
Maggioranza 14
Hanno votato si 26
Hanno votato no 1

(La Commissione approva).

Hanno preso parte alla votazione i deputati:
Baldelli, Bellanova, Polledri, Ruben, Caparini, Cazzola, Ceccacci Rubino, De Poli, Delfino, Di Biagio, Fedrica, Bocciardo, Formichella, Foti, Giacomoni, Giammanco, Mannucci, Mottola, Munerato, Pelino, Poli, Rossi, Saglia, Saltamartini, Sammarco, Scandroglio, Tagliatatela.

Si sono astenuti i deputati:
Bobba, Codurelli, Damiano, Gatti, Miotto, Miglioli, Paladini, Porcino, Rampi, Santagata.

Stefano SAGLIA, presidente, avverte che comunicherà i pareri favorevoli testé espressi alla Presidenza della Camera, ai fini della trasmissione al Governo.

La seduta termina alle 16.35.

INTERROGAZIONI

Giovedì 24 luglio 2008. - Presidenza del presidente Stefano SAGLIA. - Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro, la salute e le politiche sociali, Pasquale Viespoli.

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La seduta comincia alle 16.35.

5-00175 Madia: Norme a tutela della maternità e paternità.

Il sottosegretario Pasquale VIESPOLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Ivano MIGLIOLI (PD), nel replicare, si dichiara soddisfatto dei dati forniti dal rappresentante del Governo. Fa poi presente che in base a rilevazioni effettuate dal CNEL, nel 2007 il 49,5 per cento dei lavoratori nuovi assunti presentano un contratto a tempo determinato. Dal 2004 al 2007 è stato registrato un costante aumento del numero dei lavoratori a tempo determinato: si tratta esattamente di 2.300.000 lavoratori, a cui vanno aggiunti, tra l'altro, 574.000 lavoratori interinali, 125.000 lavoratori occasionali, per un totale di 4 milioni di lavoratori, i quali si concentrano soprattutto nel settore della agricoltura. Richiama l'attenzione sulle modifiche alla disciplina sul contratto di lavoro a tempo determinato introdotte dal decreto-legge n. 112 del 2008. Ricorda che, a seguito di tali modifiche, il contratto di lavoro a tempo determinato potrà essere stipulato anche in presenza di ordinarie ragioni della attività.
Nel ricordare come il Libro Bianco di Marco Biagi facesse riferimento esplicito ad una «buona flessibilità», evidenzia come la legge finanziaria per il 2007 in tale ottica abbia esteso i benefici a tutela della maternità e della malattia propri delle lavoratrici subordinate anche alle lavoratrici atipiche, iscritte alla gestione separata. Conclude sottolineando che i dati forniti dall'INPS non sembrerebbero prendere in considerazione i lavoratori assimilati iscritti alla gestione separata, quali i collaboratori coordinati e continuati e i collaboratori a progetto. Ritiene invece che, proprio in virtù di una «buona flessibiltà», i benefici a tutela della maternità e della malattia andrebbero estesi anche a tali categorie di lavoratrici.

5-00222 Cazzola: Aspetti previdenziali a seguito dell'unificazione dell'ordine dei dottori commercialisti e dell'ordine dei ragionieri e periti commerciali.

Il sottosegretario Pasquale VIESPOLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Giuliano CAZZOLA (PdL), nel replicare, ringrazia il sottosegretario per l'esauriente risposta fornita, auspicando sollecite e concrete iniziative del Governo al fine di risolvere la problematica descritta nell'interrogazione. Ritiene che all'unificazione degli ordini dei dottori commercialisti e dei ragionieri e periti commerciali, disposta per legge negli anni passati, debba seguire la scelta di un percorso di tutela pensionistica chiaro, tenuto conto che la stessa Costituzione, all'articolo 38, sancisce l'obbligatorietà della tutela previdenziale anche per quei liberi professionisti alla cui assistenza provvedono casse di natura privata. Nel riconoscere la necessità di salvaguardare un criterio di proporzionalità tra i contributi versati dai lavoratori e le prestazioni previdenziali effettivamente erogate, fa notare che l'eventuale iscrizione dei giovani ragionieri alla cassa dei commercialisti e la conseguente possibilità, ipotizzata da questa stessa cassa, di utilizzare tutti i contributi da loro versati per mantenere l'equilibrio di lungo periodo del bilancio, potrebbero ledere il diritto di questi nuovi iscritti a fruire di prestazioni pensionistiche adeguate.

Stefano SAGLIA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 16.55.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Giovedì 24 luglio 2008. - Presidenza del presidente Stefano SAGLIA. - Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro, la salute e le politiche sociali, Pasquale Viespoli.

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La seduta comincia alle 16.55.

Stefano SAGLIA, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Ne dispone, pertanto, l'attivazione. Ricorda, inoltre, che ciascuna interrogazione può essere illustrata dal presentatore per non più di un minuto. All'illustrazione segue la riposta del Governo, per non più di tre minuti, e la replica dell'interrogante, per non più di due minuti.

5-00250 Codurelli: Ragioni delle difficoltà applicative della legge n. 188 del 2007.

Lucia CODURELLI (PD), illustrando l'interrogazione, di cui è cofirmataria fa notare, come, attraverso tale atto di sindacato ispettivo, si intenda chiedere al rappresentante del Governo quali siano le difficoltà burocratiche riscontrate in sede di applicazione della legge n. 188 del 2007, le quali hanno portato alla decisione di abrogare la legge medesima. Chiede altresì al rappresentante del Governo se non si intendano assumere ulteriori iniziative normative dirette comunque a tutelare le lavoratrici e correggere eventualmente quegli aspetti che hanno portato a registrare difficoltà di applicazione della legge n. 188. Conclude ricordando che la citata legge era stata accolta con favore anche da quelle imprese le quali, rispettando la normativa, si trovano spesso dinanzi ad una pratica di concorrenza sleale.

Il sottosegretario Pasquale VIESPOLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Lucia CODURELLI (PD) replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta fornita dal sottosegretario il quale non ha fatto alcun riferimento alle difficoltà registrate in sede di applicazione della legge n. 188 del 2007 che hanno portato alla abrogazione della stessa. Ritiene pertanto confermata l'idea che con suddetta abrogazione sia stato perseguito esclusivamente un mero intento politico. A riguardo, fa notare come infatti le disposizioni della legge n. 188 fossero dirette ad evitare la pratica abbastanza diffusa della sottoscrizione dei moduli per le dimissioni, antecedente alle dimissioni medesime.

5-00251 Lo Presti: Bilanci tecnici delle gestioni previdenziali delle Casse.

Giuliano CAZZOLA (PdL) illustra l'interrogazione in titolo.

Il sottosegretario Pasquale VIESPOLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

Giuliano CAZZOLA (PdL), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal sottosegretario.

5-00252 Poli: Modalità alternative della trasmissione telematica all'INPS del certificato di malattia.

Nedo Lorenzo POLI (UdC), nell'illustrare l'interrogazione in titolo, di cui è primo firmatario, ricorda che l'articolo 1, comma 149, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, già prevedeva che il medico curante trasmettesse all'INPS il certificato di diagnosi sull'inizio e sulla durata presunta della malattia per via telematica. Dopo aver evidenziato che successivamente l'articolo 8 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 26 marzo 2008, recante attuazione dell'articolo 1, comma 810, lettera c), della legge 27 dicembre 2006, n. 296, ha precisato alcune modalità relative alla trasmissione dei dati del certificato di malattia telematico, fa notare che a distanza di diversi anni non sono stati ancora adottati i decreti attuativi di tale disciplina. Chiede pertanto al Governo se intenda intraprendere le opportune iniziative

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per rendere concreta l'applicazione di disposizioni di legge che consentirebbero di snellire significativamente le procedure di accertamento da parte degli enti preposti, favorendo nel contempo l'emersione di eventuali truffe. Ritiene che tali misure siano doverose per un Governo che sta conducendo una battaglia contro gli sprechi e l'inefficienza della pubblica amministrazione.

Il sottosegretario Pasquale VIESPOLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

Nedo Lorenzo POLI (UdC), replicando, si dichiara soddisfatto della riposta del sottosegretario, auspicando l'adozione dei decreti ministeriali nel rispetto dei tempi indicati dallo stesso rappresentante del Governo. Ritiene che l'adozione di tali provvedimenti, oltre a rispondere ad un'esigenza della collettività, favorendo un alleggerimento dei costi derivanti dalle procedure necessarie alla predisposizione dei certificati medici, venga incontro anche agli interessi di tutti i dipendenti onesti che svolgono diligentemente il proprio lavoro.

5-00253 Caparini: Salvaguardia dei livelli occupazionali delle distillerie Stock di Trieste.

Massimiliano FEDRIGA (LNP), illustrando l'interrogazione in titolo, chiede al sottosegretario quali siano le intenzioni del Governo e quali attività il Governo intenda porre in essere a salvaguardia dei livelli occupazionali relativamente alla possibile chiusura delle distillerie Stock di Trieste. A tale riguardo, fa presente come tale azienda costituisca un patrimonio storico-economico importante nella realtà di Trieste.

Il sottosegretario Pasquale VIESPOLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

Massimiliano FEDRIGA (LNP), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo, in particolare dell'attenzione mostrata dal Governo in ordine al possibile trasferimento da Trieste a Milano di gran parte degli uffici delle distillerie Stock di Trieste. Dopo aver peraltro richiamato l'attenzione sulle conseguenze, non solo economiche, ma anche psicologiche e sociali, del trasferimento per un lavoratore, invita il rappresentante del Governo ad una attenta verifica circa le reali attenzioni dell'azienda Stock S.r.l., atteso che è stato da alcuni ritenuto come, dietro lo spostamento di una parte degli uffici di Trieste, vi sia invece un intento di delocalizzazione della produzione con conseguente smantellamento di una azienda simbolo a Trieste.

Stefano SAGLIA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 17.20.