CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 17 luglio 2008
37.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

Giovedì 17 luglio 2008. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. - Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Paolo Romani.

La seduta comincia alle 16.45.

Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2007.
C. 1416 Governo.

Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2008.
C. 1417 Governo.

Tabella n. 3: Stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico per l'anno finanziario 2008 (limitatamente alle parti di competenza).

Tabella n. 10: Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'anno finanziario 2008 (limitatamente alle parti di competenza).
(Relazione alla V Commissione).
(Esame congiunto, ai sensi dell'articolo 119, comma 8, del regolamento, e rinvio).

La Commissione inizia l'esame congiunto dei provvedimenti in oggetto.

Mario VALDUCCI, presidente, avverte che, ai sensi dell'articolo 119, comma 8, del Regolamento, la Commissione è chiamata ad esaminare congiuntamente il disegno di legge recante il Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2007 ed il disegno di legge recante Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2008, limitatamente agli stati di previsione e alle parti di propria competenza.

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Per quanto riguarda il disegno di legge di assestamento per l'anno finanziario 2008, la Commissione esaminerà, limitatamente alle parti di competenza, lo stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, recato dalla Tabella 3, nonché lo stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, recato dalla Tabella 10, limitatamente alle parti di competenza.
Una volta conclusa la discussione di carattere generale, la Commissione procederà alle votazioni relative alle parti di sua competenza, iniziando dal disegno di legge di approvazione del rendiconto e passando successivamente al disegno di legge di assestamento. L'esame si concluderà con la votazione di una relazione relativa a ciascun provvedimento e stato di previsione, cui verranno allegati gli emendamenti eventualmente approvati.
A tale proposito ricorda che il disegno di legge di approvazione del rendiconto è sostanzialmente inemendabile, essendo ammissibili soltanto gli emendamenti volti ad apportare modifiche di carattere meramente formale.
Per quanto concerne gli emendamenti al disegno di legge di assestamento, si applicano invece le consuete regole di ammissibilità concernenti gli emendamenti al disegno di legge di bilancio. In particolare, gli emendamenti tendenti ad introdurre variazioni compensative all'interno del medesimo stato di previsione devono essere presentati presso la Commissione di merito. Gli emendamenti tendenti ad introdurre variazioni compensative fra diversi stati di previsione ovvero, nei limiti di ammissibilità, variazioni non compensative, possono essere invece presentati anche presso la Commissione bilancio.
Avverte in proposito che il termine per la presentazione di emendamenti al disegno di legge di assestamento, per le parti di competenza della Commissione, è stato fissato per lunedì 21 luglio 2008 alle ore 14. L'esame degli emendamenti avrà luogo nella seduta di martedì 22 luglio per consentire alla V Commissione (Bilancio) di terminare l'esame dei provvedimenti in tempo utile per l'avvio della discussione generale dei due provvedimenti in Assemblea, fissata nel calendario dei lavori a partire da lunedì 28 luglio.
Invita quindi il relatore, onorevole Montagnoli, a procedere alla relazione illustrativa.

Alessandro MONTAGNOLI (LNP), relatore, illustra i provvedimenti in oggetto. Si sofferma in primo luogo sul Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2007. In proposito osserva che, per l'anno finanziario 2007, il dato risultante dallo stato di previsione del Ministero dei trasporti recava stanziamenti complessivi pari a 3.890 milioni di euro in conto competenza e a 4.131,9 in conto cassa; nel corso dell'esercizio tali previsioni hanno registrato un incremento di 406,6 milioni di euro in termini di competenza e un incremento di 780,8 milioni di euro in termini di cassa.
Le previsioni definitive risultano, per quanto attiene agli stanziamenti di competenza, pari a 4.296,6 milioni di euro, e, per quanto attiene alle autorizzazioni di cassa, pari a 4.912,7 milioni di euro. I residui accertati al 31 dicembre 2007 sono pari a 3.143 milioni di euro.
In relazione alla classificazione delle spese in base ai centri di responsabilità, la percentuale maggiore dello stanziamento di competenza è assorbita dal centro di responsabilità Trasporti terrestri con il 61,3 per cento del totale, seguito dal centro Navigazione marittima ed aerea che assorbe il 23,29 per cento; sul centro Capitanerie di porto è stanziato il 15,40 per cento del totale, mentre il rimanente 0,28 per cento è stanziato sul centro Gabinetto e uffici di diretta collaborazione.
Per quanto riguarda l'entità dei residui, evidenzia che il 63,85 per cento del totale afferisce al centro di responsabilità Trasporti terrestri; una parte consistente, pari al 32,10 per cento del totale, è invece relativa al centro di responsabilità Navigazione marittima ed aerea.

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Lo stato di previsione del Ministero delle comunicazioni per l'anno finanziario 2007 recava stanziamenti complessivi pari a 310 milioni di euro in conto competenza e pari a 314,4 milioni in conto cassa.
Le previsioni definitive relative al Ministero delle comunicazioni nel 2007 risultano, per quanto attiene agli stanziamenti di competenza, pari a 336 milioni di euro, mentre per quanto attiene alle autorizzazioni di cassa sono pari a 372,7 milioni di euro. I residui accertati al 31 dicembre 2007 sono pari a 208,3 milioni di euro.
In relazione alla classificazione delle spese in base ai centri di responsabilità, la percentuale maggiore dello stanziamento di competenza è assorbita dal centro di responsabilità Servizi di comunicazione elettronica e di radiodiffusione con il 58,69 per cento del totale della competenza; a tale centro è imputabile anche il 65,97 per cento del totale dei residui.
In proposito osserva che l'esame dei dati consente di affermare che le previsioni di bilancio elaborate dal precedente Governo erano state formulate in modo impreciso, da rendere necessari significativi interventi in sede di assestamento.
Passa quindi ad esaminare il provvedimento relativo all'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2008. Al riguardo rileva che lo stato di previsione del Ministero dei trasporti per l'esercizio 2008, approvato con la legge 24 dicembre 2007, n. 245, reca spese iniziali per complessivi 4.922,7 milioni di euro in conto competenza e 5.572,4 milioni di euro in conto cassa.
La consistenza dei residui passivi presunti al 1o gennaio 2008 è pari a 2.251,7 milioni di euro, suddivisi in 1.303,3 milioni di euro per la parte corrente e 948,4 milioni di euro per il conto capitale.
Ricorda che il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85 - approvato definitivamente dal Senato il 9 luglio - all'articolo 1, comma 3, trasferisce al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, istituito ai sensi del comma 1 dello stesso articolo, le funzioni in precedenza attribuite al Ministero dei trasporti, con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale. In conseguenza di tale innovazione, le missioni, i programmi, i macroaggregati, i centri di responsabilità ed i capitoli, con l'intero quadro contabile, già allocati nello stato di previsione per l'anno 2008 del Ministero dei trasporti, confluiscono nello stato di previsione del nuovo Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (tabella 10).
Le previsioni iniziali, relative allo stato di previsione del Ministero dei trasporti, approvate con la legge di bilancio, già modificate nel corso dell'esercizio 2008 in forza di atti amministrativi, subiscono ulteriori modifiche con il disegno di legge di assestamento, modifiche che formano oggetto di esame parlamentare.
Le variazioni proposte con il disegno di legge in esame aumentano per 53 milioni la previsione di competenza, e per 299 milioni il totale dei residui, mentre la previsione di cassa risulta ridotta di 63 milioni.
Si sofferma, quindi, sullo stato di previsione del Ministero delle comunicazioni per l'esercizio 2008, approvato con la legge 24 dicembre 2007, n. 245, che reca in conto competenza spese iniziali per complessivi 350,6 milioni di euro e in conto cassa per complessivi 360,7 milioni di euro.
La legge di bilancio per il 2008 ha quantificato la consistenza dei residui passivi presunti al 1o gennaio 2008 in 176,2 milioni di euro complessivi, suddivisi in 124,9 milioni di euro di parte corrente e 51,3 milioni di euro in conto capitale.
Il citato decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, all'articolo 1, comma 7, trasferisce al Ministero dello sviluppo economico le funzioni in precedenza attribuite al Ministero delle comunicazioni, con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale. In conseguenza di tale innovazione, le missioni, i programmi, i macroaggregati, i centri di responsabilità ed i capitoli, con l'intero quadro contabile, già allocati nello stato di previsione per l'anno 2008 del Ministero delle comunicazioni, confluiscono nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico (Tabella 3).

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Osserva, infine, che per quanto riguarda le variazioni proposte con il disegno di legge di assestamento, si registra un aumento di 32 milioni dei residui, una riduzione di 7,4 milioni della previsione di cassa, mentre resta invariato il dato relativo alle previsioni di competenza.

Mario VALDUCCI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame alla seduta che sarà convocata per il prossimo martedì 22 luglio.

La seduta termina alle 17.