ALLEGATO

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2007/30/CE per la semplificazione e la razionalizzazione delle relazioni sull'attuazione pratica in materia di salute e sicurezza sul lavoro (Atto n. 523).

PARERE APPROVATO DALLE COMMISSIONI RIUNITE

  Le Commissioni riunite XI e XII,
   esaminato lo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2007/30/CE per la semplificazione e la razionalizzazione delle relazioni sull'attuazione pratica in materia di salute e sicurezza sul lavoro (atto n. 523);
   considerato che la richiamata direttiva prevede che le relazioni all'Unione europea sull'attuazione pratica delle direttive in materia di salute e sicurezza sul lavoro siano realizzate nella forma di una relazione unica, che si compone di una parte generale e diverse sezioni speciali, dedicate alla attuazione delle singole direttive «speciali» in materia di salute e sicurezza sul lavoro, e che la stessa direttiva dispone che le relazioni siano presentate alla Commissione europea ogni cinque anni;
   osservato che le disposizioni della medesima direttiva rappresentano una rilevante semplificazione dell'attività amministrativa, atteso che attualmente vengono predisposte distinte relazioni annuali sulle direttive in materia di salute e sicurezza sul lavoro, gestite separatamente da ciascuna delle amministrazioni competenti;
   rilevato che lo schema di decreto in esame – aggiungendo una nuova lettera i-bis) all'articolo 6, comma 8, del decreto legislativo n. 81 del 2008 – amplia le funzioni della Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro (di cui al medesimo articolo 6 del citato decreto n. 81), organismo già operante presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, al cui interno sono rappresentate le amministrazioni dello Stato, le regioni e le parti sociali, conferendo, infatti, a tale Commissione consultiva il compito di redigere la predetta relazione unica, la cui prima versione dovrà essere predisposta – ai sensi del comma 2 dell'articolo 1 dello schema di decreto – entro il 30 giugno 2013;
   atteso che – intervenendo il provvedimento proprio sull'articolo 6, comma 8, del decreto legislativo n. 81 del 2008 – sarebbe molto utile (cogliendo l'opportunità data dal recepimento della richiamata direttiva) poter inserire, nell'ambito dello schema di decreto in esame, anche l'indicazione di un'ulteriore integrazione relativa ai compiti della Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro, disciplinata dal citato articolo 6;
   preso atto del parere favorevole espresso sul provvedimento in esame dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano,
  esprimono

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente osservazione:
   all'articolo 1, comma 1, dello schema di decreto in esame, valuti il Governo l'opportunità che, dopo la lettera a), sia inserita un'ulteriore lettera del seguente tenore: «b) al medesimo articolo 6, comma 8, del decreto legislativo 9 aprile 2008, Pag. 25n. 81, dopo la lettera i-bis), come introdotta dal presente decreto, è inserita la seguente: “i-ter) individuare, in attesa dell'approvazione del libretto formativo del cittadino di cui all'articolo 2, comma 1, lettera i), del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, i contenuti e le modalità di compilazione, di registrazione e di tenuta del libretto formativo di cui all'articolo 37, comma 14, per la parte relativa ai corsi di formazione e di aggiornamento previsti dal presente decreto”».