CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 18 luglio 2012
685.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Ratifica ed esecuzione della Decisione del Consiglio europeo 2011/199/UE che modifica l'articolo 136 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea relativamente a un meccanismo di stabilità per gli Stati membri la cui moneta è l'euro, fatta a Bruxelles il 25 marzo 2011. (C. 5357 Governo, approvato dal Senato).

PARERE APPROVATO

  Il Comitato permanente per i pareri della I Commissione,
   esaminato il testo del disegno di legge C. 5357 Governo, approvato dal Senato, recante «Ratifica ed esecuzione della Decisione del Consiglio europeo 2011/199/UE che modifica l'articolo 136 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea relativamente a un meccanismo di stabilità per gli Stati membri la cui moneta è l'euro, fatta a Bruxelles il 25 marzo 2011»;
   rilevato che l'articolo 117, secondo comma, lettera a), della Costituzione, riserva la materia «rapporti dello Stato con l'Unione europea» alla competenza legislativa esclusiva dello Stato;
   considerato che non sussistono motivi di rilievo sugli aspetti di legittimità costituzionale,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

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ALLEGATO 2

Ratifica ed esecuzione del Trattato sulla stabilità, sul coordinamento e sulla governance nell'Unione economica e monetaria, con Allegati, fatto a Bruxelles il 2 marzo 2012. (C. 5358 Governo, approvato dal Senato).

PARERE APPROVATO

  Il Comitato permanente per i pareri della I Commissione,
   esaminato il testo del disegno di legge C. 5358 Governo, approvato dal Senato, recante «Ratifica ed esecuzione del Trattato sulla stabilità, sul coordinamento e sulla governance nell'Unione economica e monetaria, con Allegati, fatto a Bruxelles il 2 marzo 2012»:
   rilevato che l'articolo 117, secondo comma, lettera a), della Costituzione, riserva la materia «rapporti dello Stato con l'Unione europea» alla competenza legislativa esclusiva dello Stato;
   ricordato che il 17 aprile scorso è stata approvata la legge costituzionale n. 1 del 2012, volta a introdurre nella Costituzione il principio del pareggio di bilancio e del rispetto dei vincoli derivanti dall'ordinamento dell'Unione europea, in conformità con quanto previsto dal Trattato sulla stabilità, il coordinamento e la governance nell'Unione economica e monetaria;
   considerato che non sussistono motivi di rilievo sugli aspetti di legittimità costituzionale,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

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ALLEGATO 3

Ratifica ed esecuzione del Trattato che istituisce il Meccanismo europeo di stabilità (MES), con Allegati, fatto a Bruxelles il 2 febbraio 2012. (C. 5359 Governo, approvato dal Senato).

PARERE APPROVATO

  Il Comitato permanente per i pareri della I Commissione,
   esaminato il testo del disegno di legge C. 5359 Governo, approvato dal Senato, recante «Ratifica ed esecuzione del Trattato che istituisce il Meccanismo europeo di stabilità (MES), con Allegati, fatto a Bruxelles il 2 febbraio 2012»;
   rilevato che l'articolo 117, secondo comma, lettera a), della Costituzione, riserva la materia «rapporti dello Stato con l'Unione europea» alla competenza legislativa esclusiva dello Stato;
   considerato che non sussistono motivi di rilievo sugli aspetti di legittimità costituzionale,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

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ALLEGATO 4

Apprendimento delle specificità antropologiche, culturali e storiche delle comunità territoriali. (Nuovo testo C. 1428 Goisis).

PARERE APPROVATO

  Il Comitato permanente per i pareri della I Commissione,
   esaminato il nuovo testo della proposta di legge C. 1428 Goisis, recante «Apprendimento delle specificità antropologiche, culturali e storiche delle comunità territoriali»;
  rilevato che:
   le disposizioni contenute nel provvedimento sono riconducibili alla materia dell'istruzione;
   la Costituzione riserva le «norme generali sull'istruzione» alla competenza legislativa esclusiva dello Stato (articolo 117, secondo comma, lett. n));
   è invece rimessa alla competenza legislativa concorrente di Stato e regioni la materia «istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale» (articolo 117, terzo comma, della Costituzione);
   la Corte costituzionale, nella sentenza n. 279 del 2005, ha tracciato un quadro generale di riferimento per l'interpretazione del quadro delle competenze delineato dalla Costituzione in materia di istruzione, precisando che «le norme generali in materia di istruzione sono quelle sorrette, in relazione al loro contenuto, da esigenze unitarie e, quindi, applicabili indistintamente al di là dell'ambito propriamente regionale» e nella sentenza n. 200 del 2009 ha chiarito che rientra nelle norme generali sull'istruzione la previsione generale del contenuto dei programmi delle varie fasi e dei vari cicli del sistema e del nucleo essenziale dei piani di studio scolastici per la quota nazionale,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:
   a) valuti la Commissione l'opportunità di chiarire, ai commi 1, 2 e 3 del capoverso, l'utilizzo dei differenti termini «approfondimento» e «apprendimento»;
   b) dal punto di vista della formulazione del testo, valuti la Commissione che l'espressione «Indicazioni nazionali» non appare potersi riferire a tutti gli ordini e gradi di scuole.