ALLEGATO 1
DL 21/2012: Norme in materia di poteri speciali sugli assetti societari nei settori della difesa e della sicurezza nazionale, nonché per le attività di rilevanza strategica nei settori dell'energia, dei trasporti e delle comunicazioni. C. 5052 Governo.
PROPOSTA DI PARERE
La X Commissione,
esaminato, ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, il testo del disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 15 marzo 2012, n. 21, recante: «Norme in materia di poteri speciali sugli assetti societari nei settori della difesa e della sicurezza nazionale, nonché per le attività di rilevanza strategica nei settori dell'energia, dei trasporti e delle comunicazioni» (C. 5052 Governo);
rilevato che appare necessario coinvolgere i Ministeri dello sviluppo economico e delle infrastrutture e dei trasporti, per i rispettivi ambiti di competenza, nella deliberazione di poteri speciali nei confronti di società partecipate direttamente o indirettamente dal Ministero dell'economia e delle finanze,
delibera di esprimere
PARERE FAVOREVOLE
con la seguente condizione:
a) provvedano le Commissioni di merito a sopprimere il comma 8 dell'articolo 2 o, in alternativa, a modificarlo nel senso di prevedere che per le società partecipate direttamente o indirettamente dal Ministero dell'economia e delle finanze, il Consiglio dei ministri deliberi l'esercizio dei poteri speciali, su proposta del Ministero dell'economia e delle finanze, d'intesa con i Ministri dello sviluppo economico o delle infrastrutture e dei trasporti, secondo i rispettivi ambiti di competenza;
e con le seguenti osservazioni:
a) valutino le Commissioni di merito l'opportunità di richiamare all'articolo 2, comma 7, tra i criteri in base ai quali sono esercitati i poteri speciali nei comparti dell'energia, dei trasporti e delle comunicazioni anche il rispetto dei principi di concorrenza ed efficienza nel settore dei servizi di pubblica utilità (legge n. 481 del 1995), di liberalizzazione del mercato elettrico (decreto legislativo n. 79 del 2009) e di liberalizzazione del mercato interno del gas naturale (decreto legislativo n. 164 del 2000);
b) valutino le Commissioni di merito l'opportunità di attivare l'intervento del Governo anche nei casi di ingresso nel mercato nazionale di soggetti dominanti nei propri mercati domestici;
c) valutino le Commissioni di merito l'opportunità di definire in modo più puntuale l'ambito di applicazione dei poteri speciali distinguendo tra atti di gestione ordinaria e operazioni di carattere straordinario.
ALLEGATO 2
DL 21/2012: Norme in materia di poteri speciali sugli assetti societari nei settori della difesa e della sicurezza nazionale, nonché per le attività di rilevanza strategica nei settori dell'energia, dei trasporti e delle comunicazioni. C. 5052 Governo.
PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE
La X Commissione,
esaminato, ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, il testo del disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 15 marzo 2012, n. 21, recante: «Norme in materia di poteri speciali sugli assetti societari nei settori della difesa e della sicurezza nazionale, nonché per le attività di rilevanza strategica nei settori dell'energia, dei trasporti e delle comunicazioni» (C. 5052 Governo);
rilevato che appare necessario coinvolgere i Ministeri dello sviluppo economico e delle infrastrutture e dei trasporti, per i rispettivi ambiti di competenza, nella deliberazione di poteri speciali nei confronti di società partecipate direttamente o indirettamente dal Ministero dell'economia e delle finanze,
delibera di esprimere
PARERE FAVOREVOLE
con le seguenti condizioni:
a) provvedano le Commissioni di merito a sopprimere il comma 8 dell'articolo 2 o, in alternativa, a modificarlo nel senso di prevedere che per le società partecipate direttamente o indirettamente dal Ministero dell'economia e delle finanze, il Consiglio dei ministri deliberi l'esercizio dei poteri speciali, su proposta del Ministero dell'economia e delle finanze, d'intesa con i Ministri dello sviluppo economico o delle infrastrutture e dei trasporti, secondo i rispettivi ambiti di competenza;
b) valutino le Commissioni di merito l'opportunità di attivare l'intervento del Governo anche nei casi di ingresso nel mercato nazionale di soggetti dominanti nei propri mercati domestici;
e con le seguenti osservazioni:
a) valutino le Commissioni di merito l'opportunità di richiamare all'articolo 2, comma 7, tra i criteri in base ai quali sono esercitati i poteri speciali nei comparti dell'energia, dei trasporti e delle comunicazioni anche il rispetto dei principi di concorrenza ed efficienza nel settore dei servizi di pubblica utilità (legge n. 481 del 1995), di liberalizzazione del mercato elettrico (decreto legislativo n. 79 del 2009) e di liberalizzazione del mercato interno del gas naturale (decreto legislativo n. 164 del 2000);
b) valutino le Commissioni di merito l'opportunità di definire in modo più puntuale l'ambito di applicazione dei poteri speciali distinguendo tra atti di gestione ordinaria e operazioni di carattere straordinario.