CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 6 luglio 2011
506.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare per le questioni regionali
ALLEGATO

TESTO AGGIORNATO AL 13 LUGLIO 2011

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ALLEGATO 1

Disposizioni normative in materia di medicinali ad uso umano e di riordino dell'esercizio farmaceutico (S. 863).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La Commissione parlamentare per le questioni regionali,
esaminato il testo del disegno di legge S. 863, in corso di esame presso la 12a Commissione del Senato, recante disposizioni normative in materia di medicinali ad uso umano e di riordino dell'esercizio farmaceutico;
considerato che il provvedimento in esame reca norme riconducibili alla materia «tutela della salute» che, ai sensi del terzo comma dell'articolo 117 della Costituzione, rientra in ambiti di competenza regionale concorrente;
rilevata la necessità che il provvedimento sia rispettoso e non invasivo delle competenze regionali;

esprime

PARERE FAVOREVOLE

con le seguenti condizioni:
1) siano introdotte norme di salvaguardia dei presidi farmaceutici esistenti prevalentemente nei centri minori o territorialmente disagiati, anche attraverso la differenziazione dei parametri sulla popolazione e sulle distanze;
2) siano salvaguardati gli esercizi parafarmaceutici esistenti chiarendo tuttavia la disciplina inerente agli eventuali esercizi futuri con contingentamento e con vincoli sul titolare e sul numero di esercizi, analogo alla farmacia, e sia previsto altresì che il numero complessivo tra le due fattispecie, in varie forme detenuto anche in minoranza, abbia lo stesso tetto;
3) siano meglio precisate le specialità medicinali dispensabili delle parafarmacie previa revisione delle stesse da parte dell'AIFA; in ogni caso sia previsto l'obbligo della presenza del farmacista anche negli esercizi parafarmaceutici;
4) siano assegnati agli enti locali, qualora ne facciano richiesta, i nuovi esercizi di farmacia e parafarmacie nei casi di mancato espletamento di concorsi e del mancato esercizio giuridico della prelazione;
5) siano assegnati agli enti locali i nuovi esercizi di farmacia e parafarmacia nei centri commerciali e nella grande distribuzione;
6) siano incentivati i servizi presso le farmacie, attraverso attività socio-sanitarie erogabili attraverso la rete degli esercizi farmaceutici;
7) sia prevista la rivalutazione della possibilità della distribuzione diretta, da parte dei servizi sanitari regionali attraverso le aziende sanitarie ed ospedaliere, di farmaci e presidi con l'obiettivo della razionalizzazione della spesa;
8) sia previsto che, al comma 20 dell'articolo 1, le iniziative per l'indizione del concorso straordinario ivi contemplato siano adottate dalle regioni e province autonome entro il termine di sei mesi dalla data di entrata in vigore della legge, in luogo dei tre mesi fissati dalla disposizione.

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ALLEGATO 2

Modifiche alla legge 11 febbraio 1992, n. 157, in materia di esercizio di attività venatoria in ambiti territoriali diversi dalle riserve di caccia di appartenenza (S. 2422).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La Commissione parlamentare per le questioni regionali,
esaminato, per i profili di propria competenza, il disegno di legge S. 2422, in corso di esame presso la 13a Commissione del Senato, recante modifiche alla legge 11 febbraio 1992, n. 157, in materia di esercizio di attività venatoria in ambiti territoriali diversi dalle riserve di caccia di appartenenza;
considerato che la disciplina oggetto del provvedimento, l'attività venatoria, rientra tra le materie di competenza regionale ma appare strettamente connessa al profilo della «tutela dell'ambiente e dell'ecosistema», di esclusiva pertinenza statale ai sensi dell'articolo 117, comma 2, lettera s), della Costituzione,

esprime

PARERE FAVOREVOLE

con la seguente osservazione:
valuti la Commissione di merito l'opportunità di prevedere il coinvolgimento delle regioni interessate nella specifica regolamentazione dell'esercizio dell'attività venatoria in ambiti territoriali diversi dalle riserve di caccia di appartenenza.