CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 29 settembre 2010
375.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
ALLEGATO
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ALLEGATO

Schema di delibera del CIPE n. 103/2009, concernente «Fondo infrastrutture. Assegnazione finanziamento per le piccole e medie opere nel Mezzogiorno». Atto n. 245.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La VIII Commissione,
esaminato lo schema di delibera del CIPE n. 103/2009, concernente «Fondo infrastrutture. Assegnazione finanziamento per le piccole e medie opere nel Mezzogiorno»;
valutato positivamente l'impegno del Governo, di cui il provvedimento in esame è parte importante, per la realizzazione di un programma di piccole e medie opere nel Mezzogiorno;
valutato altresì positivamente, anche ai fini di un rilancio delle attività imprenditoriali nel settore delle costruzioni, lo sforzo profuso dai competenti ministeri nella definizione di efficaci procedure e criteri di valutazione che hanno consentito di identificare, nell'ambito delle categorie di interventi ammessi a finanziamento, le opere davvero urgenti, immediatamente cantierabili e completabili in tempi rapidissimi;
preso atto, peraltro, che, con riferimento alla concreta articolazione territoriale degli interventi ammessi a finanziamento, al punto 2 del dispositivo dello schema di delibera in questione si fa riferimento ad un elenco che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, d'intesa con il Ministero dello sviluppo economico, «comunicherà entro 30 giorni dalla pubblicazione della delibera nella Gazzetta Ufficiale», senza specificare espressamente quali siano i destinatari delle relative comunicazioni;
rilevata l'opportunità che una specifica comunicazione di tale elenco di opere sia indirizzata, fra gli altri, alle Commissioni parlamentari competenti per materia, al fine di consentire loro di esercitare al meglio le funzioni conoscitive e di controllo dell'attività di governo;

esprime

PARERE FAVOREVOLE

con la seguente condizione:
indichi il Governo quali sono i soggetti destinatari dell'elenco citato al punto 2 del dispositivo dello schema di delibera in questione, ricomprendendo, senz'altro, fra tali destinatari delle relative comunicazioni, le Commissioni parlamentari competenti per materia.