CAMERA DEI DEPUTATI
Venerdì 30 luglio 2010
362.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
ALLEGATO
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ALLEGATO

7-00373 Mariani 7-00381 Guido Dussin: Reperimento delle risorse necessarie per un tempestivo completamento dei lavori sulla SS 38

TESTO UNIFICATO DELLE RISOLUZIONI APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La VIII Commissione,
premesso che:
gli interventi di adeguamento e ammodernamento della strada statale 38 cosiddetta dello Stelvio fanno parte del primo programma delle opere considerate strategiche per lo sviluppo infrastrutturale del Paese, nell'ambito del sistema «Accessibilità della Valtellina» di cui alla delibera CIPE del 21 dicembre 2001, n. 121, approvata ai sensi della legge n. 443 del 2001;
gli interventi per l'accessibilità alla Valtellina sono stati definiti, in attuazione del decreto legislativo n. 190 del 2002, attuativo della legge n. 443 del 2001, nell'ambito dell'intesa generale quadro sottoscritta in data 11 aprile 2003 tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e il presidente della regione Lombardia;
il CIPE con deliberazione del 2 dicembre 2005, n. 151, ha approvato il progetto definitivo per l'appalto integrato del lotto 1 - variante di Morbegno dallo svincolo di Fuentes allo svincolo del Tartano, prendendo atto della proposta di realizzazione di un primo stralcio da Fuentes allo svincolo di Cosio V;
il CIPE con successiva deliberazione n. 75 del 29 marzo 2006 ha assegnato la copertura finanziaria residua di 140 milioni di euro alla «strada statale n. 38 - Lotto 1 - Variante di Morbegno: dallo svincolo di Fuentes (compreso) allo svincolo del Tartano (compreso)», riservando alla «variante di Tirano» la quota residua e le economie realizzate a seguito dell'espletamento della gara per la realizzazione della progettazione esecutiva e dei lavori dell'intervento;
il 18 dicembre 2006 il ministero delle infrastrutture e dei trasporti della regione Lombardia, la provincia di Sondrio, l'ANAS Spa, la Camera di commercio di Sondrio e, in rappresentanza dei rispettivi enti territoriali, la comunità montana Valtellina di Morbegno e i comuni di Chiavenna, Sondrio, Tirano e Bormio hanno sottoscritto l'«accordo di programma per la realizzazione degli interventi di potenziamento e riqualificazione della viabilità di accesso alla Valtellina e Valchiavenna (strada statale 36 e strada statale 38) e per l'attuazione immediata di un primo stralcio della strada statale 38 dello Stelvio: 1o lotto variante di Morbegno dallo svincolo di Fuentes allo svincolo di Tartano compreso» che, tra l'altro, prevede:
a) i compiti posti in capo ad ogni soggetto sottoscrittore, nonché la tempistica necessaria per addivenire nel più breve tempo possibile all'appalto del 1o lotto - 1o stralcio dal Trivio di Fuentes a Cosio V;
b) l'impegno per i soggetti sottoscrittori a predisporre, al fine di ridurne i costi, appositi studi per la definizione di soluzioni intermedie o provvisorie per la

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risoluzione degli attraversamenti di Tirano e Morbegno riconosciuti come emergenza nel progetto viabilistico;
in ottemperanza a quanto previsto al punto a) è stata aggiudicata la gara per l'esecuzione del 1o lotto - 1o stralcio dal Trivio di Fuentes a Cosio V e l'avvio dei lavori è avvenuto il 28 febbraio 2009, con leggero ritardo rispetto al cronoprogramma iniziale che prevedeva l'avvio dei lavori entro il 2008 e l'ultimazione dell'opera entro il 31 agosto 2011;
in ottemperanza agli impegni di cui al punto b) la provincia di Sondrio ha sviluppato le progettazioni delle soluzioni intermedie per la risoluzione degli attraversamenti di Tirano e Morbegno, attività concluse con la predisposizione di due studi di fattibilità che individuano:
per il nodo di Morbegno una soluzione comportante un costo complessivo di 195 milioni di euro a fronte del costo preventivo per la soluzione a suo tempo approvata dal CIPE di 390 milioni di euro;
per il nodo di Tirano una soluzione comportante un costo complessivo di 85 milioni di euro a fronte del costo preventivato per la soluzione a suo tempo approvata dal CIPE di 133 milioni di euro;
in data 5 novembre 2007 è stato stipulato un protocollo d'intesa da tutti gli enti facenti parte dell'accordo di programma con il quale si è assegnata all'ANAS la progettazione definitiva della variante di Morbegno e alla provincia di Sondrio la progettazione definitiva della variante di Tirano e inoltre stabilito il piano finanziario delle due tangenziali per un importo complessivo di 280 milioni di euro così garantito: per 60 milioni di euro da finanziamento CIPE, per 25 milioni di euro con fondi già disponibili sul lotto uno, per 63 milioni di euro con fondi assegnati dalla regione Lombardia, per 35 milioni di euro con le economie sul lotto uno del primo stralcio, per 97 milioni di euro con contributo degli enti locali;
a seguito degli accordi sottoscritti con il protocollo del 5 novembre, il CIPE, con propria deliberazione del 31 gennaio 2008, n. 14, ha disposto, ai sensi dell'articolo 167 del decreto legislativo n. 163 del 2006, la variante al progetto definitivo accessibilità Valtellina, strada statale 38 1o lotto - variante di Morbegno relativa al 2o stralcio e ha assegnato, in via programmatica, il contributo di 60 milioni di euro la cui assegnazione definitiva sarà disposta in sede di approvazione definitiva del progetto;
il 19 febbraio 2009, l'ANAS ha trasmesso al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e agli altri soggetti interessati il progetto definitivo del primo lotto secondo stralcio, da Cosio Valtellino al Tartano (cosiddetta variante di Morbegno), già approvato dal consiglio di amministrazione, per un costo complessivo di 287,713 milioni di euro, a fronte dei 195 milioni di euro preventivati e già coperti finanziariamente, così come risulta peraltro dalla ricognizione del programma delle infrastrutture strategiche di cui al DPEF 2009-2013;
l'opera rientra anche negli interventi della legge obiettivo previsti dal DPEF 2010-2013, tra gli interventi «finanziati in corso»;
nella «Relazione sullo stato del Procedimento» del 30 dicembre 2009, è indicato come costo complessivo del progetto del 2o stralcio del 1o lotto della variante di Morbegno la somma di 279.902.302,31 euro; la data di pubblicazione del bando risulta quella di giugno 2010 e l'inizio dei lavori è previsto per il mese di maggio 2011, con una durata di 1.250 giorni;
il 12 maggio 2009 è stata convocata la conferenza di servizi relativa al 2o stralcio, che ha concluso il proprio iter procedurale, dal punto di vista tecnico; tuttavia il progetto definitivo non è stato ancora approvato dal CIPE, ai fini dell'assegnazione del contributo statale di 60 milioni di euro, anche in attesa dell'individuazione

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della somma dei finanziamenti mancanti pari a circa 85 milioni di euro,

impegna il Governo:

a garantire l'effettivo completamento delle opere necessarie per la funzionalità del sistema viario del territorio della Valtellina;
a garantire che il CIPE deliberi, in tempi brevissimi, lo stanziamento delle risorse aggiuntive necessarie per permettere l'avvio delle procedure di gara del 1o lotto 2o stralcio, tratto Cosio Valtellino-Tartano, al fine di assicurare la prosecuzione dei lavori della strada statale n. 38, in primo luogo attraverso l'utilizzo dei 60 milioni di euro già previsti dalla legge obiettivo, la cui mancata utilizzazione comporterebbe il rischio di un dirottamento verso altri impieghi degli impegni finanziari già assunti dagli enti territoriali per il completamento dei lavori in questione;
a prendere in attenta considerazione, così come deliberato dal collegio di Vigilanza dell'accordo di programma riunitosi a Sondrio il 18 giugno 2010, la possibilità di utilizzare per l'integrazione del finanziamento del 1o lotto 2o stralcio della variante di Morbegno le eventuali economie e ribassi d'asta provenienti dalla realizzazione del 1o lotto, 1o stralcio della variante di Morbegno;
a garantire che in sede di attuazione delle disposizioni di cui all'articolo 46 del decreto-legge n. 78 del 2010 nessuna risorsa già impegnata sia distolta dalla prosecuzione dei lavori di realizzazione delle opere necessarie per la funzionalità del sistema viario del territorio della Valtellina, e che, all'opposto, l'applicazione di tali disposizioni consenta il reperimento di tutte le ulteriori risorse necessarie al completamento di tali lavori, in ragione dell'avanzato stato di realizzazione di una parte degli stessi lavori; della piena condivisione della loro strategicità da parte di tutti gli enti territoriali interessati - condivisione che si è tradotta in chiari impegni anche sul piano finanziario da parte della regione e degli enti locali, ad oggi ammontanti a 97 milioni di euro -, nonché, infine, in ragione del carattere vitale di tali opere per l'economia del territorio e per la stesa sicurezza delle comunità che vivono nella Valtellina.
(8-00086) «Mariani, Dussin, Codurelli, Crosio».