ALLEGATO 1

5-02493 Santagata: Dati sulle entrate contributive dell'INPS.

TESTO DELLA RISPOSTA

In relazione all'atto parlamentare presentato dall'onorevole Santagata, l'Inps ha fornito i seguenti dati relativi al preventivo assestato 2009 nonché quelli inerenti il preventivo originario 2010:

L'Istituto ha precisato che i valori previsionali del 2009 sono stati quantificati sulla base della Relazione unificata sull'economia e la finanza pubblica (RUEFP) di aprile 2009.
Nella predisposizione del bilancio preventivo 2010 il quadro macroeconomico di riferimento è quello del successivo DPEF approvato dal Governo il 15 luglio 2009.
L'Istituto ha comunicato di aver chiuso il consuntivo 2008 con un avanzo patrimoniale pari a 39,3 miliardi.
Nelle previsioni di bilancio per gli anni successivi tale avanzo dovrebbe attestarsi sui 45,3 miliardi nel 2009 (preventivo assestato) e sui 48,1 nel 2010 (preventivo originario).
La Gestione delle prestazioni temporanee, essendo alimentata da propri contributi, ha evidenziato, al termine dell'esercizio 2008, un avanzo patrimoniale utilizzato, ai sensi dell'articolo 21 della legge 88 del 1989, nel comparto lavoratori dipendenti il quale complessivamente ha chiuso il 2008 con un avanzo patrimoniale di 52,4 miliardi.
Quindi l'Istituto ha rappresentato che, nonostante le dimensioni della crisi economica, le entrate contributive relative agli strumenti di sostegno al reddito e l'ampia riserva accumulata nel tempo, consentono di far fronte agli oneri relativi agli ammortizzatori sociali.
L'Inps ha comunicato di avere attivato la trasmissione dei dati al Ministero dell'economia e delle finanze, con il sistema SIOPE, strumento informatico reso obbligatorio per gli enti previdenziali dall'articolo 14, comma 7, della legge 31 dicembre 2009, n. 196. Al predetto Dicastero viene altresì inviato mensilmente un report su tutte le prestazioni a sostegno del reddito erogate dall'Istituto.
Per quanto concerne l'andamento finanziario delle entrate contributive, relativo ai dati del bilancio consuntivo per gli anni 2003-2008, riporto quanto già illustrato nella trattazione della precedente interrogazione dell'onorevole interrogante.

ALLEGATO 2

DL 194/09 Proroga di termini previsti da disposizioni legislative (C. 3210 Governo, approvato dal Senato).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La XI Commissione,
esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge C. 3210, approvato dal Senato, di conversione in legge del decreto-legge n. 194 del 2009, recante «Proroga di termini previsti da disposizioni legislative»;
preso atto delle disposizioni di più diretto interesse della Commissione, che riguardano prevalentemente interventi in materia di previdenza e di lavoro pubblico;
valutato positivamente che il provvedimento in esame si faccia carico di disporre il differimento di taluni termini in scadenza, che appare opportuno per consentire una migliore applicazione delle normative vigenti in materia di lavoro, formazione e previdenza sociale;
rilevato, tuttavia, che il provvedimento non contiene una importante proroga - del pari giudicata opportuna - in relazione alle detrazioni per carichi di famiglia per i lavoratori italiani all'estero, il cui riconoscimento è stato sancito originariamente, sino all'anno 2009, dall'articolo 1, comma 1324, della legge finanziaria per il 2007, per poi essere prorogato al 2010 con l'articolo 6, commi 4-quater e 4-quinquies della legge 28 gennaio 2009, n. 2, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185;
esprime

PARERE FAVOREVOLE

con la seguente osservazione:
valutino le Commissioni di merito l'esigenza di introdurre nel testo un'ulteriore disposizione di proroga, che consenta di estendere anche all'anno 2011 il riconoscimento della detraibilità per carichi di famiglia in favore dei lavoratori italiani all'estero, come introdotto dall'articolo 1, comma 1324, della legge n. 296 del 2006.