CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 13 ottobre 2009
231.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
ALLEGATO
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ALLEGATO 1

7-00207 Tommaso Foti: predisposizione di un piano di interventi urgenti per la messa in sicurezza dei luoghi colpiti dalle avversità atmosferiche verificatesi nel mese di aprile 2009 in alcune zone del Piemonte, della Lombardia e dell'Emilia Romagna.

NUOVA FORMULAZIONE DELLA RISOLUZIONE

La VIII Commissione,
premesso che:
con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 maggio 2009, veniva dichiarato, fino al 30 aprile 2010, lo stato di emergenza in relazione alle intense ed eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nel mese di aprile 2009 nel territorio della regione Piemonte e delle province di Piacenza e Pavia ed alla violenta mareggiata che aveva interessato le province di Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini;
con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 giugno 2009, la dichiarazione dello stato di emergenza di cui sopra veniva estesa al territorio delle province di Lodi e di Parma;
un primo provvedimento concreto per il superamento dell'emergenza è stato adottato con l'emanazione dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri del 21 settembre 2009, n. 3809, che ripartisce 21,5 milioni di euro a favore delle province della regione Piemonte e della provincia di Lodi,

impegna il Governo:

a riferire quanto prima sull'entità complessiva dei danni verificatisi in occasione delle avversità atmosferiche in premessa richiamate, con distinzione tra i danni che hanno colpito beni pubblici e quelli che hanno interessato i privati;
a predisporre, entro il 30 ottobre 2009, un piano di intervento che consenta a tutti gli enti locali di potere procedere quanto meno alla messa in sicurezza dei luoghi colpiti dagli eventi, dando priorità a quelli situati nelle province non comprese nella sopra citata Ordinanza n. 3809 e prevedendo anche adeguati stanziamenti a titolo di rimborso per quegli enti locali che hanno anticipato le spese per rendere percorribili quanto meno le principali strade provinciali e comunali.
(7-00207)«Tommaso Foti».

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ALLEGATO 2

7-00207 Tommaso Foti: predisposizione di un piano di interventi urgenti per la messa in sicurezza dei luoghi colpiti dalle avversità atmosferiche verificatesi nel mese di aprile 2009 in alcune zone del Piemonte, della Lombardia e dell'Emilia Romagna.

RISOLUZIONE APPROVATA DALLA COMMISSIONE

La VIII Commissione,
premesso che:
con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 maggio 2009, veniva dichiarato, fino al 30 aprile 2010, lo stato di emergenza in relazione alle intense ed eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nel mese di aprile 2009 nel territorio della regione Piemonte e delle province di Piacenza e Pavia ed alla violenta mareggiata che aveva interessato le province di Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini;
con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 giugno 2009, la dichiarazione dello stato di emergenza di cui sopra veniva estesa al territorio delle province di Lodi e di Parma;
un primo provvedimento concreto per il superamento dell'emergenza è stato adottato con l'emanazione dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri del 21 settembre 2009, n. 3809, che ripartisce 21,5 milioni di euro a favore delle province della regione Piemonte e della provincia di Lodi,

impegna il Governo:

a riferire quanto prima sull'entità complessiva dei danni verificatisi in occasione delle avversità atmosferiche in premessa richiamate, con distinzione tra i danni che hanno colpito beni pubblici e quelli che hanno interessato i privati;
ad assumere idonei provvedimenti che consentano agli Enti competenti di potere procedere alla messa in sicurezza dei luoghi colpiti dagli eventi, dando priorità a quelli situati nelle province non comprese nella sopra citata Ordinanza n. 3809 e prevedendo anche gli stanziamenti necessari a titolo di rimborso per quegli enti locali che hanno anticipato le spese per rendere percorribili quanto meno le principali strade del territorio.
(8-00051)
«Tommaso Foti, Polledri, Motta, Alessandri».