CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 7 ottobre 2009
229.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
ALLEGATO
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ALLEGATO 1

Programma pluriennale di A/R n. SMD 14/2009 relativo all'acquisizione di due aeromobili a pilotaggio remoto (APR), dei correlati sensori, sistemi di controllo e comunicazione ed afferente supporto logistico (Atto n. 116).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La IV Commissione Difesa,
esaminato il Programma pluriennale di A/R n. SMD 14/2009 relativo all'acquisizione di due aeromobili a pilotaggio remoto (APR), dei correlati sensori, sistemi di controllo e comunicazione ed afferente supporto logistico;
premesso che il programma in oggetto, come risulta dalla relazione illustrativa che lo correda, consentirà di rafforzare le capacità di sorveglianza atte ad assicurare una più efficace cornice di sicurezza alle forze di superficie operanti nel teatro afgano;
preso atto dei chiarimenti del Governo secondo cui:
la fornitura dei due aeromobili oggetto del presente programma si completerà presumibilmente entro il 2010;
il programma in oggetto comporterà un minor onere unitario rispetto al precedente programma SMD 28/2007, sia perché quest'ultimo ha determinato alcune spese per l'acquisizione di componenti, sensoristica, addestramento e supporto logistico che non sarà necessario sostenere nuovamente, sia perché si sono nel frattempo verificate variazioni favorevoli e significative del cambio euro/dollaro,
esprime

PARERE FAVOREVOLE.

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ALLEGATO 2

Sulla missione in Abruzzo del 23 settembre 2009, per una visita ad alcune strutture militari ubicate nella regione.

COMUNICAZIONI

Nella giornata del 23 settembre 2009, una delegazione della Commissione Difesa, composta dal Presidente Edmondo Cirielli e dai deputati Marcello De Angelis (PdL), Augusto Di Stanislao (IdV), Franco Gidoni (LNP) e Antonio Rugghia (PD) si è recata in missione in Abruzzo per una visita ad alcune strutture militari ubicate nella regione.
Scopo principale della visita è stato quello di appurare sul campo lo stato degli immobili della Difesa liberi e disponibili che potrebbero essere trasferiti in tutto o in parte a vari enti pubblici che hanno sede nei territori colpiti dai recenti eventi sismici, con particolare riguardo alle Caserme «Pasquali» de L'Aquila, «Pace» di Sulmona, «Berardi» e «Spinucci» di Chieti, nonché all'ex ospedale militare di Chieti.
Nel corso della visita la delegazione è stata accolta dal Generale di Brigata Vincenzo Iannuccelli, Comandante della Operazione Gran Sasso che, nel corso di un briefing presso la Caserma Berardi di Chieti - oltre ad illustrare le principali attività svolte dal personale militare, congiuntamente alla Protezione civile, per far fronte all'emergenza determinata dal sisma dello scorso 6 aprile e per l'organizzazione del G8 - ha evidenziato insieme ai Colonnelli Clemente D'Amato, Comandante del 33o Reggimento Acqui, Stefano Cagnetta, Capo del Centro documentale di Chieti, e Pasquale Rinaldi, Direttore del Dipartimento militare di medicina legale di Chieti, le principali caratteristiche e le varie problematiche delle strutture militari della regione.
In particolare, nel corso del briefing è emerso che parte della Caserma «Pace» di Sulmona, conformemente agli impegni assunti dal Governo con le risoluzioni n. 8-00044 Villecco Calipari, e n. 8-00046 Di Stanislao, approvate di recente dalla Commissione Difesa della Camera dei deputati, sono state trasferite all'Università de L'Aquila, e che nella Caserma Pasquali de L'Aquila è in corso la ristrutturazione di un edificio che sarà temporaneamente destinato a soddisfare le esigenze abitative di residenti colpiti dai recenti eventi sismici. Per quanto riguarda le altre strutture militari è emersa la pressoché completa utilizzazione delle stesse per esigenze militari e che parte del citato Centro documentale, attualmente non utilizzata, è stata ritenuta inidonea sia da parte della Prefettura, ai fini della realizzazione di un apposito deposito per il materiale elettorale, sia dal Tribunale di Chieti.
Nel corso della missione la delegazione, dopo aver visitato le citate strutture di Chieti e de L'Aquila, ha espresso a nome della Commissione Difesa, il proprio vivo apprezzamento per l'attività svolta dal personale militare a sostegno della popolazione e delle istituzioni locali.