ALLEGATO 1

Legge comunitaria 2008 (emendamenti C. 2320-bis-B Governo, approvato dal Senato, modificato dalla Camera e nuovamente modificato dal Senato)

PARERE APPROVATO

Il Comitato permanente per i pareri della I Commissione,
esaminato l'emendamento Zeller 23.1, volto ad inserire all'articolo 23 del disegno di legge comunitaria 2008 una disposizione già contenuta nel testo approvato dalla Camera il 20 maggio 2009 e successivamente soppressa nel corso dell'esame presso il Senato;
ricordato che la I Commissione si è espressa favorevolmente, il 16 giugno 2009, sulla soppressione apportata dall'altro ramo del Parlamento;
preso atto che l'emendamento Zeller 23.1 reca la medesima formulazione del testo soppresso dal Senato, oggetto dell'espressione favorevole della I Commissione;
valutato quindi l'emendamento Zeller 23.1 limitatamente al profilo della coerenza con le previsioni dell'articolo 117 della Costituzione in merito alla ripartizione delle competenze legislative tra Stato e regioni,

esprime

NULLA OSTA

sull'emendamento Zeller 23.1 contenuto nel fascicolo n. 1.

ALLEGATO 2

Modifiche al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, in materia di diritti e prerogative sindacali di particolari categorie di personale del Ministero degli affari esteri (nuovo testo C. 717 Fedi).

PARERE APPROVATO

Il Comitato permanente per i pareri della I Commissione;
esaminato il nuovo testo della proposta di legge C. 717 Fedi, recante «Modifiche al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, in materia di diritti e prerogative sindacali di particolari categorie di personale del Ministero degli affari esteri»,
considerato che le disposizioni da esso recate sono riconducibili alle materie «ordinamento civile», «politica estera e rapporti internazionali dello Stato» e «ordinamento e amministrazione dello Stato e degli enti pubblici nazionali», che le lettere a), g) e m) del secondo comma dell'articolo 117 della Costituzione attribuiscono alla competenza legislativa esclusiva dello Stato;
ricordato che la disciplina del trattamento giuridico ed economico del personale assunto all'estero con contratto regolato dalla legge locale è attualmente definita dal Titolo VI («Impiegati assunti a contratto dalle rappresentanze diplomatiche, dagli uffici consolari e dagli istituti di cultura») del decreto del Presidente della Repubblica 5 gennaio 1967, n. 18, recante «Ordinamento dell'Amministrazione degli affari esteri»;
richiamato, in particolare, l'articolo 154 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 18 del 1967 che stabilisce che i contratti in questione sono regolati dalla legge locale;
rilevato che il nuovo testo della proposta di legge C. 717 interviene invece sulle disposizioni del decreto legislativo n. 165 del 2001, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» che, peraltro, è attualmente in corso di revisione, essendo stato presentato alle Camere, il 20 maggio 2009, lo schema di decreto recante attuazione della legge n. 15 del 2009, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni (atto n. 82), su cui le Commissioni riunite I e XI sono chiamate ad esprimere il parere di competenza e che modifica - tra le altre - le disposizioni di cui al Titolo III del decreto legislativo n. 165 in materia di «Contrattazione sindacale e rappresentatività sindacale» (articoli da 40 a 50),

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PARERE FAVOREVOLE

con la seguente osservazione:
valuti la Commissione di merito l'opportunità di prevedere che le modifiche in questione siano riferite al decreto del Presidente della Repubblica 5 gennaio 1967, n. 18, anziché al decreto legislativo n. 165 del 2001, tenendo peraltro conto di quanto disposto dall'articolo 154 del d.P.R. n. 18 del 1967, che stabilisce che i contratti in questione sono regolati dalla legge locale.