CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 19 maggio 2009
178.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
ALLEGATO
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ALLEGATO 1

Interrogazione n. 5-01086 Codurelli: Sulla cerimonia di consegna di alcuni lavori sulla strada statale n. 38.

TESTO DELLA RISPOSTA

L'onorevole Codurelli chiede di conoscere i criteri in base ai quali sono stati stilati gli elenchi degli invitati alla cerimonia svoltasi il 28 febbraio sulla Strada Statale 38 dello Stelvio e, in particolare, nel rilevare la partecipazione di un esponente della Lega Nord Padania, lamenta la mancata inclusione di esponenti delle altre forze politiche rappresentate in Parlamento.
Per un esatto inquadramento della questione, si osserva preliminarmente che l'evento descritto - l'inizio dei lavori di un'opera pubblica - rappresenta il momento topico della realizzazione di un intervento che risponde ad esigenze della collettività e che viene in quel giorno ufficialmente descritto al pubblico.
Gli invitati alla cerimonia sono quindi individuati in relazione alla carica istituzionale ricoperta e alle funzioni svolte rispetto all'opera pubblica avviata. Ne consegue sia l'invito al Governo Nazionale, alle Giunte Regionali, alle Province e ai Comuni per il ruolo istituzionale rivestito, da un lato, sia l'invito ai tecnici e alle maestranze dall'altro.
Nel caso di specie, l'onorevole Giancarlo Giorgetti è stato invitato nella sua qualità di Presidente della Commissione V Bilancio della Camera. Invero, un errore tipografico ha pubblicato non correttamente la presenza dell'onorevole Giorgetti, il cui ruolo è stato pubblicamente illustrato nel luogo della manifestazione.
Alla luce di quanto sopra esposto, si ritiene il rilievo espresso privo di fondamento, trattandosi di invito effettuato esclusivamente in virtù della carica istituzionale ricoperta, e non in base all'appartenenza politica.

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ALLEGATO 2

Interrogazione n. 5-00832 Realacci: Rischio sismico e qualità edilizia nell'area dello Stretto di Messina.

Interrogazione n. 5-01302 Misiti: Programma di messa in sicurezza degli edifici strategici contro il rischio sismico.

TESTO DELLA RISPOSTA

Le questioni che vengono sollevate con le due interrogazioni presentate dai deputati Misiti e Realacci riguardano essenzialmente la necessità di prevedere un intervento mirato alla pianificazione ed al finanziamento degli interventi per l'adeguamento antisismico per gli edifici pubblici e privati anche attraverso strumenti di carattere fiscale.
In merito, occorre evidenziare che la questione è attualmente in fase di approfondimento da parte delle diverse Amministrazioni dello Stato che risultano, ciascuna per la propria parte, competenti a fornire una adeguata risposta alle necessità che si sono manifestate in particolare a seguito del sisma che ha colpito l'Abruzzo lo scorso mese di aprile.
La materia rientra, pertanto, tra le competenze di più Dicasteri: quello dell'economia e finanze, quello dello sviluppo economico, delle infrastrutture e trasporti e, non ultimo, il Dipartimento della protezione civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri che ha svolto e sta ancor oggi svolgendo il ruolo essenziale di coordinamento delle diverse iniziative e non solo quelle di somma urgenza.
Poiché, ad oggi, il Governo - che sta esaminando le problematiche sotto i diversi punti di interesse - non può effettuare dichiarazioni definitive sulle iniziative da assumersi, pare opportuno prospettare agli onorevoli interroganti un approccio interlocutorio nell'ambito del diritto di sindacato ispettivo proprio di ogni Parlamentare di cui le due interrogazioni in discussione sono l'espressione.
Ciò al fine di consentire alle diverse branche del Governo di esprimere e coordinare un intervento comune alla luce non solo degli interventi di somma urgenza, finora curati dal Dipartimento per la protezione civile, ma anche le soluzioni di carattere economico/finanziario più idonee a prospettare la giusta formula che possa combinare le reali esigenze di sicurezza con quelle di carattere finanziario e di bilancio.
A nome del Governo e, in particolare della Presidenza del Consiglio che sta coordinando proprio in questo momento, le diverse Amministrazioni, prego la Commissione e, in particolare i deputati presentatori delle due interrogazioni che stiamo discutendo, di voler consentire il completamento di questo complesso lavoro di sintesi dei diversi aspetti che la delicatissima questione della difesa delle vite e delle proprietà degli italiani che vivono in zone a rischio sismico.
Questa risposta, che si ammette essere puramente interlocutoria e che vuole essere prova dell'attenzione e dell'impegno del Governo sulla questione, fa appello al senso di responsabilità che pervade tutta l'azione del Governo nel suo insieme e che richiede un momento di riflessione e di attenzione anche da parte del Parlamento che sarà, ne do personalmente garanzia a nome del Governo, qui pronto a fornire ogni informazione su tutti i prossimi sviluppi del lavoro che stiamo attualmente svolgendo proprio per trovare le soluzioni condivise e fattibili che rientrano nello spirito dei quesiti posti nelle due interrogazioni.

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ALLEGATO 3

Interrogazione n. 5-01380 Montagnoli: Interventi urgenti per la messa in sicurezza della strada statale n. 434.

TESTO DELLA RISPOSTA

La statale n. 434 è un'importante direttrice di traffico di oltre 80 chilometri di lunghezza, con sezione a quattro corsie e separazione di carreggiata a mezzo di barriera spartitraffico centrale, che collega Verona a Rovigo. Il percorso, che inizia a Verona e si allaccia alla Tangenziale tra le uscite dell'A/4 di Verona sud e Verona est, attraversa numerosi Comuni tra cui Villamarzana, dove di recente è stato costruito uno svincolo dell'A/13, per terminare in una rotatoria in località Borsea nel Comune di Rovigo.
Nello specifico, sia l'apertura dello svincolo di interconnessione con l'A/13 avvenuta nel 2007 sia la prevista apertura del raccordo autostradale con l'autostrada Valdastico sud (previsto nel 2011) collocano la «Transpolesana» tra le arterie di primaria importanza nell'area Nord Est.
Per tale ragione, ANAS ha investito ed investe particolare attenzione alle condizioni di sicurezza della statale n. 434 con interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che si riportano qui di seguito:
Relativamente alla manutenzione ordinaria, sono in corso di realizzazione lavori di ripristino definitivo a seguito di incidenti ed emergenze, di rappezzatura e mantenimento in condizioni di sicurezza dei piani viabili; di manutenzione segnaletica verticale e marginale; degli impianti elettrici e delle opere di sicurezza.
Per quanto attiene invece alla manutenzione straordinaria di cui al Contratto di Programma ANAS 2007-2011, sono stati realizzati, in tratti saltuari, lavori di rafforzamento della sovrastruttura stradale dal km 2+500 al km 82+870 ed adeguamento della segnaletica verticale e orizzontale (ultimati il 27 giugno 2008) e della sovrastruttura stradale (lavori pressoché ultimati).
A questi si aggiungono i lavori, già ultimati, di completamento ed adeguamento alle norme CNR (tipo III) con installazione delle barriere di sicurezza ed eliminazione degli incroci a raso - Il Lotto - III Stralcio da Oppiano a Legnago.
Per la Manutenzione straordinaria sono ripresi, dopo la stagione invernale e sono di imminente conclusione, i lavori di completamento della sovrastruttura stradale con tappeto antiskid dal km 2+500 al km 10+900, dal km 19+000 al km 21+000, dal km 37+00 al km 48+000, dal km 61+000 al km 82+900 in tratti saltuari e conseguenti lavori di adeguamento di segnaletica (lavori consegnati il 13 novembre 2008).
Per quanto riguarda lo smaltimento delle acque in corrispondenza del territorio di san Giovanni Lupatoto è in corso la progettazione di opere che risolvano radicalmente il problema degli allagamenti in galleria; la realizzazione delle opere che ammontano ad oltre un milione di euro è prevista nell'ambito del programma di manutenzione straordinaria del corrente anno.
Infine è in fase di studio avanzato una completa revisione dell'organizzazione operativa della sorveglianza e del pronto intervento per permettere un controllo più pronto e diretto delle condizioni stradali.