ALLEGATO

Delega al Governo finalizzata all'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e alla efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni. Nuovo testo C. 2031 Governo, approvato dal Senato.

DOCUMENTAZIONE DEL GOVERNO RELAZIONE TECNICA

Per quanto riguarda il compenso annuo dei componenti l'organismo, si rappresenta che il relativo calcolo è stato condotto sulla base dei compensi medi previsti per altre Agenzie; per quanto riguarda l'omogeneità con il Consiglio direttivo dell'Aron, si rappresenta che tale compenso si configura quale indennità che non sostituisce, ma si aggiunge al trattamento stipendiale di base.
Nel caso di specie, invece, il compenso che sarà stabilito con decreto risulterà omnicomprensivo e sostitutivo di trattamenti stipendiali ed indennità di ogni tipo, stante anche il tenore letterale della disposizione che prevede per i componenti dell'Agenzia un'incompatibilità assoluta rispetto allo svolgimento di altre attività.
Inoltre la somma stanziata, come riportata nel prospetto riassuntivo, è pari (nel tetto massimo) a 1,5 milioni di euro, anche in questo caso comprensiva degli oneri previdenziali, assistenziali e assicurativi.
Si ribadisce che nella fattispecie i compensi sono stati vincolati alle disponibilità finanziarie, prevedendo un tetto di spesa. Ulteriore forma di cautela, coerente con la fissazione di un tetto massimo di spesa, è la previsione che il compenso venga stabilito con un decreto del Ministro per la pubblica amministrazione e innovazione di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze.
L'onere per consulenza e incarichi di collaborazione è stato parametrato sul presupposto dell'affidamento di circa 10 incarichi in ragione d'anno con un compenso medio di circa 50 mila euro ciascuno, comprensivo degli oneri riflessi, in linea con gli attuali compensi per incarichi similari.
L'ipotesi relativa alla stipulazione di convenzioni con atti ed università si basa sul presupposto che potrebbe essere necessario l'utilizzo di tale strumento in due occasioni e che tali convenzioni possono avere un onere medio di circa 350 mila euro ciascuna.
Tenendo conto che l'organismo sarà istituito nell'ambito dell'ARAN, l'evidente possibilità di utilizzo delle strutture esistenti comporta la possibilità di quantificare tutte le altre spese relative al funzionamento in concreto dell'organismo in 1,3 milioni di euro comprendendo in tale somma tutti gli oneri relativi al funzionamento anche della segreteria tecnica, l'acquisto e manutenzione di beni strumentali e gli oneri di locazioni per eventuali necessità di utilizzo di altre sedi.
Si riporta di seguito la specificazione degli oneri come sopra descritti, ribadendo ancora una volta che trattasi comunque di spesa contenuta in un tetto massimo.

Quanto ai mezzi di copertura finanziaria gli stessi sono individuati a valere su quota parte delle risorse stanziate a favore della vicedirigenza, allo stato pienamente disponibili.
Al riguardo occorre considerare che le risorse che si intendono utilizzare per l'organismo sono circa un terzo di quelle stanziate in origine per tale istituto. La quota parte rimanente risulta comunque sufficiente per la copertura dell'originaria destinazione: infatti la vicedirigenza può essere attuata in modo graduabile nell'ambito di un limite di spesa.