CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 17 dicembre 2008
110.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Politiche dell'Unione europea (XIV)
ALLEGATO
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ALLEGATO 1

DL 185/08: Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale (C. 1972 Governo).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea),
esaminato il disegno di legge C. 1972 Governo, di conversione in legge del «DL 185/08: Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale»;
sottolineata l'opportunità di affrontare l'attuale congiuntura economica mediante un'azione coordinata tra gli Stati membri e l'Unione europea;
tenuto conto della comunicazione «Un piano europeo di ripresa economica», presentata dalla Commissione europea il 26 novembre 2008 e approvata dal Consiglio europeo dell'11-12 dicembre 2008, che contiene una serie di interventi volti al superamento della crisi economica internazionale, con riferimento alle condizioni monetarie e creditizie, alla politica di bilancio, nonché agli obiettivi della strategia di Lisbona nei settori dell'occupazione, dell'impresa, delle infrastrutture, dell'energia e della ricerca ed innovazione;
considerato che il decreto-legge appare - tenuto conto del quadro di finanza pubblico italiano - complessivamente coerente con gli obiettivi fissati dal Piano europeo, recando, tra l'altro, specifiche disposizioni in materia di potenziamento finanziario dei confidi, di sottoscrizione pubblica di obbligazioni bancarie speciali, di detassazione dei contratti di produttività, di contenimento del costo del lavoro, di riduzione degli oneri amministrativi per le imprese e le pubbliche amministrazioni, di investimenti pubblici nell'ambito del Quadro strategico nazionale, di incentivi finalizzati al rientro dei ricercatori italiani dall'estero;
esprime

PARERE FAVOREVOLE

con le seguenti osservazioni:
a) valutino le Commissioni di merito l'opportunità di proseguire - in coerenza con le indicazioni del Piano europeo di ripresa economica e del Consiglio europeo dell'11 e 12 dicembre 2008 - lo sforzo di riduzione degli oneri a carico del sistema produttivo nazionale, con particolare riferimento alle piccole e medie imprese;
b) valutino le Commissioni di merito l'opportunità di modificare la disposizione di cui all'articolo 29, comma 7 - che definisce le modalità di esame, da parte dell'Agenzia delle Entrate, delle istanze relative alle agevolazioni fiscali ivi contemplate - disponendo che la procedura prevista di silenzio-diniego sia sostituita da quella di silenzio-assenso, anche a tal fine ampliando il termine previsto per l'esame delle istanze.

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ALLEGATO 2

Schema di decreto legislativo recante disposizioni sanzionatorie per la violazione del regolamento CE n. 1107/2006 del Parlamento e del Consiglio europeo, del 5 luglio 2006, relativo ai diritti delle persone con disabilità e delle persone a mobilità ridotta nel trasporto aereo (Atto n. 51).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La XIV Commissione,
esaminato lo schema di decreto legislativo recante disposizioni sanzionatorie per la violazione del Regolamento CE n. 1107/2006 del Parlamento e del Consiglio europeo, del 5 luglio 2006, relativo ai diritti delle persone con disabilità e delle persone a mobilità ridotta nel trasporto aereo;
rilevato che lo schema di decreto legislativo, nel dare piena attuazione alla normativa comunitaria mediante l'introduzione di un sistema sanzionatorio efficace, proporzionato e dissuasivo, rende pienamente esigibile il diritto dei citati passeggeri di viaggiare in aereo alle stesse condizioni degli altri cittadini e, in particolare, di essere assistiti negli aeroporti e a bordo degli aeromobili, secondo le specifiche esigenze di cui sono portatori e con l'impiego di personale formato e attrezzature adeguate;
considerato che, al fine di assicurare il concreto raggiungimento di tali obiettivi, è indispensabile non solo una stretta collaborazione da parte degli operatori del settore del trasporto aereo, ossia dei vettori, dei loro agenti, degli operatori turistici, dei gestori aeroportuali e dell'ENAC, ma anche la definizione di un sistema sanzionatorio adeguato a fronte di eventuali violazioni degli obblighi imposti dalla normativa comunitaria;
evidenziato che, nell'ambito del regime sanzionatorio definito dallo schema di decreto legislativo, non tutti gli obblighi sanciti dal Regolamento (CE) n. 1107/2006 appaiono corredati di una sanzione;
esprime

PARERE FAVOREVOLE

con la seguente osservazione:
valuti il Governo l'opportunità di prevedere - in conformità a quanto disciplinato dalla normativa comunitaria - specifiche sanzioni per le violazioni degli obblighi definiti dall'articolo 5 (Designazione di punti di arrivo e di partenza), dal paragrafo 1 dell'articolo 6 (Trasmissione di informazioni), nonché dagli articoli 9 (Norme di qualità per l'assistenza) e 11 (Formazione) del Regolamento CE n. 1107/2006.